IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE

    Vista la legge del 23 agosto 1988, n. 400;
    Visto  il decreto legislativo del 30 luglio 1999, n. 303, recante
«Ordinamento  della  Presidenza  del  Consiglio dei Ministri» a norma
dell'art. 11 della legge del 15 marzo 1997, n. 59;
    Visto  il  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in
data  6 maggio  2005 con il quale al Ministro senza portafoglio dott.
Lucio  Stanca  e' stata conferita la delega di funzioni in materia di
innovazione e tecnologie;
    Vista   la   legge   del   23 dicembre   2000,  n.  388,  recante
«Disposizioni  per  la  formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello  Stato»  ed  in  particolare  l'art.  103,  commi  1,  2 che ha
istituito   un   fondo  destinato,  tra  l'altro,  al  settore  delle
tecnologie  dell'informazione e della comunicazione (ICT), nonche' al
finanziamento   di   progetti   per   lo   sviluppo   della  societa'
dell'informazione  relativi  all'introduzione  delle nuove tecnologie
nella pubblica amministrazione e all'informatizzazione della pubblica
amministrazione;
    Visto  l'art.  2-quater,  comma  2,  del decreto-legge n. 392 del
27 dicembre   2000,   convertito,   con  modificazioni,  nella  legge
28 febbraio  2001,  n. 26, il quale stabilisce che «All'utilizzazione
della   quota  del  fondo,  di  cui  all'art.  103  della  legge  del
23 dicembre  2000,  n. 388 (omissis) ..., si provvede con decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  su  proposta  dei Ministri
competenti,  di  concerto  con il Ministro del tesoro, del bilancio e
della programmazione economica, in deroga a quanto previsto dal comma
2 del citato art. 103»;
    Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
14 febbraio  2002 con il quale sono state disciplinate le procedure e
le  modalita'  di  utilizzo  dei fondi assegnati al finanziamento del
piano   di   azione   e-government,  riportati  nell'allegato  A  che
costituisce parte integrante del provvedimento stesso;
    Visto  l'art.  2,  comma  1,  lettera  a)  del citato decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri del 14 febbraio 2002, con il
quale  viene  indicato  che  nell'ambito  delle  azioni del programma
e-government  sono individuati i progetti di competenza delle regioni
e degli enti locali;
    Visto  l'art. 3 del medesimo decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri del 14 febbraio 2002, con il quale viene disciplinata la
partecipazione  delle  regioni e degli enti locali ai progetti di cui
all'art.  2,  comma  1, lettera a), attraverso l'emanazione, da parte
del  Dipartimento  per  l'innovazione  e  le  tecnologie, di appositi
avvisi, approvati dal Ministro per l'innovazione e le tecnologie;
    Visto  il  decreto del Ministro per l'innovazione e le tecnologie
del  13 giugno  2002,  con il quale a norma dell'art. 3, comma 4, del
decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri del 14 febbraio
2002  e'  stata  istituita  la  Commissione  per  la  valutazione dei
progetti presentati;
    Visto  l'art.  4,  comma  1,  del decreto legislativo 12 febbraio
1993,  n.  39,  modificato  dall'art.  176  del  decreto  legislativo
30 giugno  2003,  n.  196, con il quale e' stato istituito il «Centro
nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione, che opera
presso  la  Presidenza  del  Consiglio  dei Ministri per l'attuazione
delle  politiche  del Ministro per l'innovazione e le tecnologie, con
autonomia    tecnica,   funzionale,   amministrativa,   contabile   e
finanziaria e con indipendenza di giudizio»;
    Visto  il  decreto del Ministro per l'innovazione e le tecnologie
del  2 marzo  2004  recante  il  «Coordinamento  delle  attivita' del
Dipartimento  per  l'innovazione  e  le tecnologie (DIT) e del Centro
nazionale per l'informatica nella pubblica amministrazione (CNIPA) ai
fini della attuazione dei progetti nel settore delle ICT»;
    Visto  l'art.  1  del decreto del Ministro per l'innovazione e le
tecnologie  del  2 marzo  2004  che  attribuisce  alla competenza del
Centro  nazionale  per  l'informatica  nella pubblica amministrazione
(CNIPA),   nell'ambito   del   «Piano  di  azione  di  e-government»,
l'attuazione  del progetto «L'avviamento dei progetti per lo sviluppo
della    cittadinanza    digitale»,    con    un   finanziamento   di
Euro 10.000.000,00;
    Visto l'Avviso per la selezione di progetti per lo sviluppo della
cittadinanza    digitale»,   emanato   dal   Centro   nazionale   per
l'informatica  nella  pubblica  amministrazione  (CNIPA) e pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 86 del 13 aprile 2004, che all'art. 1,
comma  9,  prevede  che  il  5%  del finanziamento venga destinato ad
attivita'  di  valutazione,  assistenza  e  monitoraggio dei progetti
presentati;
    Considerato  che  in  risposta al citato avviso di selezione sono
stati presentati complessivamente 132 progetti;
    Vista  la  lettera  del  9 marzo  2005 con la quale il presidente
della  Commissione  di  valutazione  ha  comunicato  al  Ministro per
l'innovazione e le tecnologie l'avvenuta conclusione dei lavori;
    Vista  la  comunicazione  del  1° giugno  2005  con  la  quale il
segretario  della  Commissione  di valutazione ha trasmesso i verbali
all'organo  collegiale  del  Centro nazionale per l'informatica nella
pubblica amministrazione (CNIPA);
    Vista  la  deliberazione  del  collegio  del Centro nazionale per
l'informatica  nella  pubblica  amministrazione  (CNIPA) del 9 giugno
2005 che, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto del comma
6  dell'art.  3,  del citato decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 14 febbraio 2002 e dell'art. 1, del decreto del Ministro
per  l'innovazione  e  le tecnologie del 2 marzo 2004, ha approvato i
progetti ammessi al finanziamento;
    Visto l'art. 3, comma 7, del decreto del Presidente del Consiglio
dei  Ministri  del  14 febbraio  2002  in  base al quale i fondi sono
«trasferiti»   alle  regioni  e  agli  enti  locali  interessati,  da
intendere,  con  tale  accezione,  che  le  risorse finanziarie «sono
destinate» ai medesimi enti;
    Ritenuto,   pertanto,   che  occorre  procedere  alla  definitiva
determinazione  per  la destinazione delle risorse finanziarie di cui
trattasi;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    Lo   stanziamento   di   euro  10.000.000,00,  disponibile  sulla
contabilita'   speciale   1688  intestata  al  Centro  nazionale  per
l'informatica  nella  pubblica amministrazione (CNIPA), e' destinato,
per  l'importo  di  Euro 9.500.000,00 al finanziamento di progetti di
regioni ed enti locali per «l'avviamento dei progetti per lo sviluppo
della  cittadinanza  digitale»  e per l'importo di Euro 500.000,00 ad
attivita'  di  assistenza,  valutazione  e  monitoraggio dei progetti
presentati.