IL MINISTRO PER I BENI
                      E LE ATTIVITA' CULTURALI
  Visto  il  decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 28, e successive
modificazioni,  di  riforma  della disciplina in materia di attivita'
cinematografiche;
  Visto  il decreto ministeriale 27 settembre 2004, adottato ai sensi
dell'art.  3,  comma  2,  del  citato  decreto  legislativo,  recante
definizione   degli   indicatori   e   dei   rispettivi  valori,  per
l'iscrizione  delle imprese di produzione cinematografica nell'elenco
di  cui all'art. 3, comma 1, del decreto legislativo 22 gennaio 2004,
n. 28, e successive modificazioni;
  Ritenuta  la  necessita'  di apportare alcune modifiche al predetto
decreto  ministeriale,  al  fine  di  migliorare  il  funzionamento e
l'efficacia delle modalita' tecniche in esso contenute;
  Acquisita  l'intesa  della Conferenza permanente per i rapporti tra
lo  Stato,  le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano,
ai  sensi  dell'art. 27, comma 8-bis, del citato decreto legislativo,
introdotto dal decreto-legge 17 agosto 2005, n. 164;
                             A d o t t a
                        il seguente decreto:
                               Art. 1.
  1. All'art.  1  del  decreto del Ministro per i beni e le attivita'
culturali  27 settembre  2004  recante definizione degli indicatori e
dei  rispettivi  valori, per l'iscrizione delle imprese di produzione
cinematografica  nell'elenco  di cui all'art. 3, comma 1, del decreto
legislativo  22 gennaio 2004, n. 28, e successive modificazioni, sono
                  apportate le seguenti modifiche:
    a) al  comma  1,  il  secondo periodo e' sostituito dal seguente:
«Per  le imprese che riportano un punteggio complessivo non inferiore
a   sessanta  punti,  vale  il  maggiore  dei  tetti  complessivi  di
finanziamento  previsti  all'art. 5, comma 1, ed all'art. 7, comma 1,
del   decreto  ministeriale  27 settembre  2004,  recante  "Modalita'
tecniche  per  il  sostegno  alla  produzione  ed  alla distribuzione
                         cinematografica".»;
                             b) al comma 2:
      1)   tra   le   parole:   «qualita'  dei  film»  e  la  parola:
«realizzati»,    sono    inserite    le   seguenti:   «nazionali   di
                          lungometraggio»;
      2) tra la parola: «realizzati» e le parole: «di cui all'art. 3,
comma  2,  lettera  a),  del  decreto  legislativo»  sono inserite le
seguenti:  «,  in possesso di nulla osta di proiezione in pubblico ed
  effettivamente proiettati in una sala cinematografica italiana»;
      3)  le parole: «alle opere realizzate negli ultimi cinque anni»
sono   sostituite   dalle   seguenti:  «alle  opere  realizzate,  con
riferimento  alla  partecipazione a festival e alle cinquine di premi
negli  ultimi  cinque  anni,  ovvero  ai premi principali vinti negli
                         ultimi dieci anni»;
    c) al  comma  3,  le  parole  da:  «A1)»  a «Golden Globes;» sono
sostituite   dalle   seguenti:  «A1)  partecipazione  dei  film  alle
selezioni  e  programmi  ufficiali  dei  seguenti  festival: Venezia,
Cannes,  Berlino,  Locarno, Montreal, Sundance Film Festival, Torino,
Karlovy   Vary,   Mosca,   San  Sebastian,  Pesaro,  Giffoni,  ovvero
partecipazione alle cinquine delle categorie "miglior film", "miglior
regia",  "miglior  sceneggiatura  originale", "miglior opera prima" e
"miglior  produttore",  dei  seguenti premi: Academy Awards, David di
 Donatello, Nastri d'Argento, Golden Globes, European Film Awards;»;
    d) al  comma  5, punto B2), le parole: «negli ultimi cinque anni»
                           sono soppresse;
    e) al  comma  7, il primo periodo e' sostituito dal seguente: «La
Direzione  generale  per  il  cinema,  sulla  base  dei  dati  in suo
possesso,  aggiorna  in modo continuativo l'elenco di cui al comma 1,
comunicando  all'impresa  interessata  il relativo punteggio.», ed il
quinto  periodo  e' sostituito dal seguente: «Le imprese che, essendo
in    possesso    di   requisiti   diversi   da   quelli   conosciuti
dall'Amministrazione,   ritengano  che  per  esse  valgano  tetti  di
finanziamento  differenti  da quelli che conseguono al punteggio loro
attribuito  dalla  Direzione  generale,  presentano  apposita istanza
motivata,  allegando  la  certificazione  comprovante il possesso dei
requisiti,  ovvero  la  dichiarazione  sostitutiva  resa ai sensi del
 decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.».
          2. La tabella A, allegata al decreto ministeriale, e' cosi'
                             sostituita:
                                                           "Tabella A

          ---->  Vedere Tabella a pag. 41 della G.U.  <----

    Il  presente  decreto  sara'  trasmesso  ai  competenti organi di
controllo e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
      Roma, 3 ottobre 2005
                                             Il Ministro: Buttiglione
Registrato alla Corte dei conti il 20 ottobre 2005
Ufficio  di  controllo  preventivo  sui  Ministeri  dei  servizi alla
persona e dei beni culturali, registro n. 5, foglio n. 275