L'AUTORITA'

  Nella  riunione  della  commissione per le infrastrutture e le reti
del 9 febbraio 2006;
  Vista  la  legge  31 luglio  1997,  n.  249,  recante  «Istituzione
dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme sui
sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;
  Visto  il  decreto  legislativo  1° agosto  2003,  n.  259, recante
«Codice  delle comunicazioni elettroniche», pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana n. 215 del 15 settembre 2003 ed,
in particolare, l'art. 15;
  Vista  la  delibera  n.  36/02/CONS,  del  6 febbraio 2002, recante
«Regole e modalita' organizzative per la realizzazione e l'offerta di
un  servizio di elenco telefonico generale e adeguamento del servizio
universale»,  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale della Repubblica
italiana n. 60 del 12 marzo 2002;
  Vista  la  delibera  n.  180/02/CONS,  del  13 giugno 2002, recante
«Regole e modalita' organizzative per la realizzazione e l'offerta di
un  servizio  di elenco telefonico generale: disposizioni attuative»,
pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 159
del 9 luglio 2002;
  Vista la delibera n. 9/03/CIR, del 3 luglio 2003, recante «Piano di
numerazione   nel   settore   delle  telecomunicazioni  e  disciplina
attuativa»,  (nel  seguito  Piano  di  numerazione)  pubblicata nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 177 del 1° agosto
2003,  ed in particolare l'art. 24 dell'allegato alla delibera con il
quale  e'  stata  introdotta  la  nuova categoria di numerazioni 12xy
destinata  ai  servizi di informazione abbonati, categoria rubricata,
all'art.  1 del medesimo allegato, tra le numerazioni per servizi non
geografici;
  Vista  la  delibera  n.  15/04/CIR,  del  3 novembre  2004, recante
«Attribuzione  dei  diritti  d'uso delle numerazioni per i servizi di
informazione  abbonati»,  pubblicata  nella  Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  n.  288  del 9 dicembre 2004, ed in particolare
l'art.  7, comma 7, che prescrive l'adozione, per le chiamate dirette
alle  numerazioni  per  servizi di informazione abbonati originate da
rete  fissa,  di  un  prezzo  massimo  pari  a  1,5 euro per la quota
unitaria e 0,3 euro per la quota fissa alla risposta;
  Vista   la  delibera  n.  12/05/CIR  del  19 maggio  2005,  recante
«Modifica  del  calendario  di apertura delle numerazioni per servizi
informazione  abbonati»,  pubblicata  nella  Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana n. 131 dell'8 giugno 2005, con la quale e' stata
fissata  al  1° ottobre  2005  la  data di apertura al pubblico delle
numerazioni  per  i servizi di informazione abbonati e al 1° dicembre
2005  la  data  di  cessazione  dell'offerta del medesimo servizio su
numerazioni  in decade 4 stabilita dall'art. 8, comma 1, della citata
delibera n. 15/04/CIR;
  Vista la delibera n. 83/05/CIR del 9 dicembre 2005, recante «Misure
di  urgenza  in merito alla numerazione in decade 4 utilizzata per il
servizio  informazioni  elenco abbonati e trasparenza e pubblicazione
delle  informazioni  sul  prezzo  del  servizio  informazioni  elenco
abbonati»,  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana n. 286 del 9 dicembre 2005;
  Considerato  che  l'Autorita' si e' riservata, all'art. 28, comma 6
del  Piano  di  numerazione,  di  rivedere  ed integrare le soglie di
prezzo  massimo di cui alle tabelle 1 e 2 allegate al Piano medesimo,
alla luce dell'evoluzione della situazione di mercato;
  Considerato che i prezzi e le condizioni praticati per il servizio,
cosi'  come  comunicati  dai  soggetti  che  offrono  il  servizio di
informazioni  elenco  abbonati ai sensi dell'art. 2 della delibera n.
83/05/CIR  e  pubblicati  sul sito web dell'Autorita', hanno mostrato
una  permanenza  dei prezzi per le chiamate da rete fissa sui livelli
piu' alti consentiti;
  Considerato  l'approfondimento  condotto sulle tematiche specifiche
inerenti   i   prezzi   e  le  condizioni  di  offerta  del  servizio
informazioni elenco abbonati per verificare l'eventuale necessita' di
interventi regolamentari finalizzati a dare impulso all'insorgenza di
dinamiche concorrenziali;
  Considerato  che  l'Autorita' intende avviare l'analisi del mercato
dell'originazione  ed  accesso  da  rete mobile verso numerazioni non
geografiche,  tenendo nella massima considerazione le raccomandazioni
della  Commissione  europea, nell'ambito della quale saranno valutate
le  condizioni  di  interconnessione  per  la raccolta delle chiamate
verso la numerazione 12XY originate da rete mobile;
  Sentiti  in  audizione  i  soggetti  che  offrono  il  servizio  di
informazioni  elenco  abbonati  e gli operatori di accesso, il giorno
23 gennaio 2006;
  Sentite,  altresi', in audizione le associazioni dei consumatori in
data  26 gennaio  2006,  nel corso della quale sono stati tra l'altro
evidenziati  i  costi  maggiormente  contenuti ai quali e' offerto il
servizio in altri Paesi;
  Ritenuta,  sulla  base  dell'andamento  rilevato dei prezzi e delle
posizioni  rappresentate nel corso delle audizioni, l'opportunita' di
adottare  un  provvedimento  finalizzato  a  ridurre i prezzi massimi
praticati  per  le  chiamate  ai servizi informazioni elenco abbonati
effettuate da rete fissa;
  Ritenuto,  inoltre,  opportuno  prevedere  un  prezzo  massimo  per
chiamata  da  rete  fissa  per  tariffe  di  tipo  forfetario, ovvero
indipendenti  dalla  durata  della chiamata, che non superi il prezzo
massimo  consentito dai limiti previsti per il prezzo di una chiamata
della durata di un minuto;
  Ritenuto  di  prevedere  un termine congruo, che si stima in trenta
giorni,   per   consentire   l'adeguamento  dei  prezzi  al  pubblico
attraverso  la  revisione  delle  condizioni  previste  dai  relativi
accordi  tra  i  fornitori dei servizi di informazione abbonati e gli
operatori di accesso;
  Ritenuto,  infine,  opportuno  precisare,  ai  fini di una maggiore
tutela  dell'utenza,  che l'informazione sul prezzo della prestazione
di  completamento  della  chiamata, di cui all'art. 7, comma 6, della
delibera  n.  15/04/CIR, sia fornita all'utente prima della esplicita
accettazione  da  parte dell'utente chiamante e che, entro un termine
di  trenta  giorni, stimato necessario per l'adeguamento dei sistemi,
tale  accettazione sia concretamente espressa mediante la digitazione
di un numero sulla tastiera;
  Udita la relazione dei commissari Stefano Mannoni e Roberto Napoli,
relatori   ai   sensi   dell'art.   29  del  regolamento  concernente
l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorita';
                              Delibera:

                               Art. 1.
Prezzi  massimi  per le chiamate dirette alle numerazioni per servizi
         di informazione abbonati e originate da rete fissa.

  1.  Per  le  chiamate  dirette  alle  numerazioni  per  servizi  di
informazione abbonati e originate da rete fissa, i prezzi massimi, al
netto  dell'iva,  della  quota  minutaria  e  della  quota fissa alla
risposta sono pari rispettivamente a 1,20 euro al minuto e 0,30 euro.
Tali  prezzi  massimi  si  applicano  anche  alla  eventuale  fase di
completamento della chiamata.
  2.  Per  le  chiamate  dirette  alle  numerazioni  per  servizi  di
informazione  abbonati  e  originate  da  rete  fissa,  nel  caso  di
tariffazione  forfetaria,  cioe' indipendente dalla durata, il prezzo
massimo, al netto dell'iva, e' pari a 1,50 euro.
  3.  Le  disposizioni  di  cui  ai precedenti commi 1 e 2 entrano in
vigore  trenta  giorni  dopo la pubblicazione della presente delibera
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.