Il  Ministero  delle  politiche  agricole e forestali ha ricevuto
l'istanza   intesa  ad  ottenere  la  modifica  del  disciplinare  di
produzione  della  denominazione  d'origine  protetta  «Prosciutto di
Carpegna»,  registrata  con Reg. (CE) n. 1263 del 1° luglio 1996, nel
quadro  della  procedura  prevista  dall'art. 17 del reg. 2081/92 del
Consiglio   del  14 luglio  1992,  presentata  dall'azienda  San  Leo
Carpegna  S.r.l.,  unico  produttore  riconosciuto ed operante per la
lavorazione del «Prosciutto di Carpegna» D.O.P. con sede in Carpegna,
via Petricci.
    L'istanza di modifica del disciplinare di produzione della D.O.P.
«Prosciutto  di  Carpegna», comprensiva delle mere correzioni e delle
necessarie  integrazioni,  riguarda  in  particolare gli elementi che
favoriscono  la  tracciabilita'  e  il  controllo  della  produzione,
nonche'  la  designazione e presentazione del prodotto all'atto della
sua immissione al consumo.
    Ritenuto  che  le  modifiche  apportate risultano non alterare le
caratteristiche del prodotto e non attenuare il legame con l'ambiente
geografico.
    Considerato  altresi'  che  l'art.  9  del  citato  Reg. (CEE) n.
2081/92  prevede  la  possibilita',  da  parte degli Stati Membri, di
chiedere   la   modifica   ai   disciplinari   di   produzione  delle
denominazioni registrate
    Visto  il parere favorevole alle modifiche espresso dalla regione
Marche.
    Considerato   che  l'attuale  disciplinare  di  produzione  della
Denominazione  d'Origine Protetta «Prosciutto di Carpegna» e' formato
dall'insieme  della documentazione trasmessa alla Commissione europea
per la registrazione della denominazione.
    Le  eventuali osservazioni, adeguatamente motivate, relative alla
presente  proposta  dovranno  essere  presentate,  nel rispetto della
disciplina  fissata  dal  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
26 ottobre  1972,  n.  642,  «disciplina  dell'imposta  di  bollo»  e
successive   modifiche,  al  Ministero  delle  politiche  agricole  e
forestali  -  Dipartimento  delle  politiche  di sviluppo - Direzione
generale  per  la qualita' dei prodotti agroalimentari - QPA III, via
XX settembre  n.  20  - 00187 Roma, entro trenta giorni dalla data di
pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana
della  presente  proposta,  dai  soggetti interessati e costituiranno
oggetto  di  opportuna  valutazione  da parte del predetto Ministero,
prima  della  trasmissione  della  suddetta proposta di modifica alla
Commissione europea.