IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

                           di concerto con

                IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITA'

  Visto l'art. 9, comma 1, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n.
196,   istitutivo   del   Fondo  nazionale  per  le  attivita'  delle
consigliere e dei consiglieri di parita';
  Visto il comma 4 del medesimo art. 9, istitutivo di una Commissione
interministeriale per la gestione del Fondo succitato;
  Visto  il  comma 2,  lettera a),  del succitato art. 9 che indica i
criteri  di  ripartizione  del  Fondo  ed,  in  particolare,  destina
all'Ufficio  del  consigliere  nazionale di parita' una quota pari al
30%  dell'ammontare  complessivo annuale e la restante quota, pari al
70%,  alle  regioni  da  suddividersi  sulla  base di una proposta di
riparto elaborata dalla citata Commissione interministeriale;
  Visto  il  decreto  del Ministero dell'economia e delle finanze del
29 dicembre  2005 che assegna per l'anno finanziario 2006 al capitolo
3971 «Fondo per le attivita' finalizzate a ridefinire e potenziare le
funzioni,   il  regime  giuridico  e  le  dotazioni  strumentali  dei
consiglieri di parita» l'ammontare complessivo di 6.149.569,00 euro;
  Ritenuto  di  dover  procedere alla ripartizione tra le regioni del
70%  delle  assegnazioni  per  l'annualita'  2006 pari a 4.304.698,30
euro;
  Ritenuto altresi' di dover stabilire, ai sensi dell'art. 6, commi 2
e  4,  del  gia'  citato  decreto  legislativo  n.  196/2000,  per le
consigliere  ed  i  consiglieri  regionali  e provinciali di parita',
effettivi  e  supplenti,  ove si tratti di lavoratrici/ori dipendenti
oppure di lavoratrici/ori autonomi o liberi professionisti, la misura
massima  dei permessi non retribuiti o il limite massimo delle ore di
attivita' e l'importo della relativa indennita';
  Ritenuto  inoltre  di  dover  determinare,  ai  sensi  dell'art. 6,
comma 5,  del  gia'  citato  decreto  legislativo n. 196/2000, per la
consigliera  o  il  consigliere  nazionale  di parita', effettiva/o e
supplente,  ove  lavoratrice/ore  dipendente,  il  numero massimo dei
permessi  non  retribuiti e la relativa indennita' e, in alternativa,
l'importo  di  un'indennita'  complessiva  in caso di collocamento in
aspettativa   non  retribuita  per  la  durata  del  mandato,  e  ove
lavoratrice/ore  autonomo  o  libero professionista il numero massimo
delle ore di attivita' e la relativa indennita';
  Tenuto  conto  della  proposta di riparto del 70% delle risorse del
2006  tra  le  regioni, approvata nella riunione del 17 febbraio 2006
dalla  Commissione interministeriale, istituita ai sensi dell'art. 9,
comma 2, del decreto legislativo n. 196/2000;
  Acquisito  il  parere  della Conferenza unificata di cui all'art. 8
del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, reso in data 28 marzo
2006;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  Tenuto conto di quanto in premessa, per quanto riguarda l'esercizio
finanziario  2006,  l'importo di 4.304.698,30 euro, pari al 70% delle
risorse  complessive  assegnate  sul  capitolo  3971  con decreto del
29 dicembre  2005  del Ministero dell'economia e delle finanze, e' da
intendersi  ripartito tra le regioni secondo la tabella n. 1 allegata
al presente decreto di cui costituisce parte integrante.
  Per  l'annualita'  2006,  le  risorse  saranno da destinarsi in via
prioritaria  alla  copertura  delle  indennita'  delle  consigliere/i
regionali e provinciali.