IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari
  Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d);
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  1493 del Consiglio, del 17 maggio
1999,  relativo  all'organizzazione  comune del mercato vitivinicolo,
che all'art. 72 prevede la designazione, da parte degli Stati membri,
dei  laboratori autorizzati ad eseguire analisi ufficiali nel settore
vitivinicolo;
  Visto  il  decreto  legislativo  26  maggio  1997,  n.  156 recante
attuazione della direttiva 93/99/CEE concernente misure supplementari
in merito al controllo ufficiale dei prodotti alimentari;
  Vista  la  circolare  ministeriale  13  gennaio 2000, n. 1, recante
modalita'  per il rilascio delle autorizzazioni ai laboratori adibiti
al  controllo  ufficiale dei prodotti a denominazione di origine e ad
indicazione  geografica, registrati in ambito comunitario, pubblicata
nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 del 7 marzo
2000;
    Visto  il decreto ministeriale 19 febbraio 2004, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 58 del 10 marzo 2004,
con  il  quale  al  Laboratorio chimico Camera di commercio Torino e'
stata rinnovata l'autorizzazione per l'intero territorio nazionale al
rilascio  dei certificati di analisi nel settore vitivinicolo, aventi
valore ufficiale, anche ai fini della esportazione;
    Considerato  che  il  laboratorio sopra indicato, con nota del 27
settembre  2002, comunica di aver revisionato i metodi prova relativo
all'elenco delle prove di analisi;
    Considerato che il laboratorio sopra indicato ha ottemperato alle
prescrizioni  indicate  al  punto  c)  della  predetta circolare e in
particolare  ha  dimostrato  di  avere  ottenuto in data 3 marzo 2006
l'accreditamento  relativamente  alle prove indicate nell'allegato al
presente  decreto  e  del  suo  sistema qualita', in conformita' alle
prescrizioni  della  norma  UNI  CEI EN ISO/IEC 17025, da parte di un
organismo  conforme  alla  norma  UNI  CEI EN 45003 ed accreditato in
ambito EA European Cooperation for Accreditation;
    Ritenuta la necessita' di sostituire le prove di analisi indicate
nell'allegato del decreto 19 febbraio 2004;
                              Decreta:
                           Articolo unico
    Le prove di analisi per le quali il Laboratorio chimico Camera di
commercio Torino e' autorizzato sono sostituite dalle seguenti:

     ----> vedere tabella da pag. 43 a pag. 44 della G.U. <----

Il  presente  decreto  e'  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma 15 novembre 2006
                                      Il direttore generale: La Torre