IL DIRETTORE GENERALE
                          per l'universita'

  Vista   la   legge   18 febbraio   1989,   n.  56,  che  disciplina
l'ordinamento  della professione di psicologo e fissa i requisiti per
l'esercizio  dell'attivita' psicoterapeutica e, in particolare l'art.
3  della  suddetta  legge,  che  subordina l'esercizio della predetta
attivita' all'acquisizione, successivamente alla laurea in psicologia
o  in medicina e chirurgia, di una specifica formazione professionale
mediante  corsi  di  specializzazione  almeno  quadriennali, attivati
presso  scuole  di specializzazione universitarie o presso istituti a
tal fine riconosciuti;
  Visto  l'art.  17, comma 96, lettera b) della legge 15 maggio 1997,
n.  127, che prevede che con decreto del Ministero dell'universita' e
della   ricerca   scientifica  e  tecnologica  sia  rideterminata  la
disciplina  concernente  il  riconoscimento  degli  istituti  di  cui
all'art. 3, comma 1, della richiamata legge n. 56 del 1989;
  Visto  il  decreto  11 dicembre 1998, n. 509, con il quale e' stato
adottato  il  regolamento  recante  norme per il riconoscimento degli
istituti   abilitati   ad   avviare   corsi  di  specializzazione  in
psicoterapia  ai sensi dell'art. 17, comma 96, della legge n. 127 del
1997  e,  in  particolare,  l'art.  2,  comma  5,  che prevede che il
riconoscimento degli istituti richiedenti sia disposto sulla base dei
pareri conformi formulati dalla commissione tecnico-consultiva di cui
all'art. 3 del precitato decreto n. 509/1998 e dal comitato nazionale
per la valutazione del sistema universitario;
  Vista  l'ordinanza ministeriale in data 10 dicembre 2004, avente ad
oggetto  «Modificazioni  ed  integrazioni alle ordinanze ministeriali
30 dicembre   1999  e  16 luglio  2004,  recanti  istruzioni  per  la
presentazione  delle  istanze  di  abilitazione  ad  istituire  e  ad
attivare corsi di specializzazione in psicoterapia»;
  Visto  il  parere espresso nella riunione dell'11 ottobre 2000, con
il  quale  il  comitato  nazionale  per  la  valutazione  del sistema
universitario  ha  individuato  gli  standard  minimi  di  cui devono
disporre  gli istituti richiedenti in relazione al personale docente,
nonche'  alle  strutture ed attrezzature e le successive integrazioni
contenute nel parere espresso nella riunione del 16 maggio 2001;
  Visto  il  decreto  in  data  24 marzo  2006, con il quale e' stata
costituita la commissione tecnico-consultiva ai sensi dell'art. 3 del
predetto regolamento;
  Visto  i  decreti  in  data  20 marzo 1998 e 25 maggio 2001, con il
quale  l'«Istituto  di formazione in analisi transazionale (Auximon)»
e'  stato  abilitato ad istituire e ad attivare nella sede principale
di  Roma  un corso di specializzazione in psicoterapia, per i fini di
cui all'art. 4 del richiamato decreto ministeriale n. 509 del 1998;
  Vista   l'istanza   con   la  quale  il  predetto  istituto  chiede
l'autorizzazione  al  trasferimento  della sede principale di Roma da
via F. Denza, 19 a via Fratelli Ruspoli, 8, int. 6;
  Vista  la  favorevole  valutazione  tecnica di congruita' in merito
all'istanza  presentata  dall'istituto  sopra  indicato, espressa dal
predetto   comitato   nazionale   per   la  valutazione  del  sistema
universitario  nella riunione del 17 gennaio 2007, trasmessa con nota
protocollo n. 26 del 18 gennaio 2007;
  Visto  il  parere  favorevole espresso dalla suindicata commissione
tecnico-consultiva nella seduta del 26 gennaio 2007;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  L'«Istituto  di  formazione  in  analisi  transazionale  (Auximon)»
abilitato  con  decreti  in  data  20 marzo  1998 e 25 maggio 2001 ad
istituire  e  ad  attivare  nella sede principale di Roma un corso di
specializzazione  in  psicoterapia  ai sensi del regolamento adottato
con  il decreto ministeriale 11 dicembre 1998, n. 509, e' autorizzato
a  trasferire  la  sede  di  Roma da via F. Denza, 19, a via Fratelli
Ruspoli, 8, int. 6.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 16 febbraio 2007
                                         Il direttore generale: Masia