IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante nonne di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e successive integrazioni; Visto altresi' il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115 di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 - relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni e successive integrazioni; Visto l'art. 1, comma 2 del citato decreto legislativo n. 286/1998, cosi' come modificato con legge 30 luglio 2002, n. 189, che prevede l'applicabilita' del decreto legislativo stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli; Vista l'istanza della sig.ra Issa Nahla, nata il 15 maggio 1959 a Il Cairo (Egitto), cittadina italiana, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992, il riconoscimento del titolo professionale di «Avvocato» conseguito in Egitto rilasciato dall'«Ordine degli Avvocati» della Repubblica Araba d'Egitto cui la richiedente e' iscritta dal 22 aprile 1982, ai fini dell'accesso all'albo degli «avvocati» ed esercizio in Italia della omonima professione; Considerato che la sig.ra Issa e' in possesso del titolo accademico quadriennale «Licence» in giurisprudenza conseguito presso l'«Universita' di Ain Shams» (Egitto) nella sessione di ottobre 1991 e rilasciato in data 17 gennaio 1982; Rilevato che comunque permangono differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di «avvocato» e quella di cui e' in possesso l'istante, per cui appare necessario applicare le misure compensative; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi nella seduta del 14 dicembre 2006; Visto il parere espresso dal rappresentante di categoria nella nota in atti datata 14 dicembre 2006; Visto l'art. 49, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394 e successive integrazioni; Visto l'art. 6, n. 2 del decreto legislativo n. 115/1992, sopra indicato; Decreta: Art. 1. Alla sig.ra Issa Nahla, nata il 15 maggio 1959 a Il Cairo (Egitto), cittadina italiana, e' riconosciuto il titolo professionale di «Avvocato» di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli avvocati e l'esercizio della omonima professione in Italia.