Con decreti 20 marzo 2007 sono conferite le seguenti ricompense:
                           Croce di bronzo

al Luogotenente (in congedo) Agostino Strano, nato il 6 novembre 1944
ad Acireale (Catania), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  oltre  quaranta  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento    degli   incarichi   attribuitigli,   costituendo
insostituibile  esempio  e  sprone  per  il personale dipendente ed i
colleghi.  Con la sua opera costante e sagace, sempre di elevatissima
qualita',    ha   contribuito   allo   sviluppo   ed   al   progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle   Forze  armate  e  del  Paese».  -  Territorio  nazionale,  12
settembre-28 febbraio 2005.
al  Luogotenente  (in congedo) Pasquale Iacobucci, nato il 3 dicembre
1948 a Recale (Caserta), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso di trentasei anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli   incarichi   attribuitigli,   individuando   soluzioni  sempre
brillanti  e  costituendo  insostituibile  esempio  e  sprone  per il
personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la sua opera costante e
sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo
ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
17 gennaio 1969-17 gennaio 2005.
al  Sottotenente (gia' Maresciallo A. s.UPS) Giovanni Cavallaro, nato
il 21 giugno 1956 a Messina, con la seguente motivazione:
    «Maresciallo  aiutante,  impegnato  nell'unita'  dl  manovra  del
reggimento  carabinieri  MSU  inquadrato  in  KFOR,  nel corso di una
delicata, difficile e rischiosa missione in Kosovo, svolgeva un ruolo
decisivo  nell'ambito del proprio reparto, del quale costituiva punto
di riferimento per l'importante settore infoinvestigativo. Dimostrava
in   ogni  circostanza  viva  intelligenza,  raro  intuito,  notevole
coraggio,   equilibrio   e   spirito  di  sacrificio,  doti  che  gli
consentivano  di  concludere  brillanti operazioni di servizio contro
agguerrite   organizzazioni  criminali  e  paramilitari  in  ambienti
particolarmente   omertosi,   arrestando   individui   pericolosi   e
sequestrando ingenti quantita' di armi e munizioni.
    Esemplare  figura  di  collaboratore  ha fornito un apporto molto
importante  per  il  successo della missione, elevando il prestigio e
l'immagine dei carabinieri e delle Forze armate italiane». - Pristina
(Kosovo), 30 marzo 2001.
al  Luogotenente  (in congedo) Saverio Alderisio, nato il 19 febbraio
1944  a  Colle  Sannita  (Benevento),  con  la  seguente motivazione:
«Luogotenente  in  possesso di pregevoli doti umane ed intellettuali,
d'impeccabile   stile   militare   e   di   eccellente   preparazione
tecnico-professionale,  sostenuta  da  altissimo senso del dovere, ha
sempre   svolto   il   servizio  nell'Arma  con  non  comune  spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole. nel corso di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento    degli   incarichi   attribuitigli,   costituendo
insostituibile  esempio  e  sprone  per  il personale dipendente ed i
colleghi. attraverso un'opera continua, qualificata ed apprezzata, ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al   progresso  dell'istituzione
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del Paese». - Territorio nazionale, 9 ottobre 1961-31 dicembre 2005.
al Luogotenente (in congedo) Alfonso De Patto, nato il 7 gennaio 1941
a Grisolia (Cosenza), con la seguente motivazione:
    Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane   ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  quarantaquattro  anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e  del  Paese». - Territorio nazionale, 8 marzo
1961-12 gennaio 2005.
al Luogotenente (in congedo) Guido De Rosa, nato il 30 gennaio 1944 a
Sant'Agata De' Goti (Benevento), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel  corso  di  quarantatre anni di prestigiosa carriera militare, ha
profuso  un  incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi
attribuitigli,  costituendo  insostituibile  esempio  e sprone per il
personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la sua opera costante e
sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo
ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed il decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
30 aprile 1962 - 31 dicembre 2005.
al Luogotenente (in congedo) Vincenzo Salvatore Di Biasio, nato il 25
dicembre 1950 a Formia (Latina), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune  spirito d'iniziativa ed altissimo senso del dovere. Nel corso
di  oltre  trentasette  anni  di  prestigiosa  carriera  militare, ha
profuso  un  incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi
attribuitigli,  costituendo  insostituibile  esempio  e sprone per il
personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la  sua opera continua,
qualificata  ed  apprezzata,  ha  contribuito  allo  sviluppo  ed  al
progresso  dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il  decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
30 agosto 1968 - 2 marzo 2006.
al  Luogotenente  (in congedo) Antonio Nuzzi, nato il 2 aprile 1944 a
Sant'Elia a Pianisi (Campobasso), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,   d'impeccabile   stile   militare   e  di  eccellente
preparazione  tecnico-professionale, sostenuta da altissimo senso del
dovere, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel  corso  di  quarant'anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e
sprone per il personale dipendente ed i colleghi.
    Attraverso  un'opera  continua,  qualificata  ed  apprezzata,  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del Paese». - Territorio nazionale, 13 gennaio 1966-28 febbraio 2006.
al Luogotenente (in congedo) Gaetano Quatraro, nato il 21 maggio 1952
a Taranto, con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel   corso  di  oltre  trentacinque  anni  di  prestigiosa  carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare  le  numerose  e  complesse  attivita' istituzionali con le
varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e
costituendo  insostituibile  punto di riferimento per la popolazione,
nonche'   chiarissimo   esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale
dipendente. Attraverso un'opera costante e di eccellente qualita', ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del  Paese».  -  Territorio  nazionale,  15 settembre 1970-4 novembre
2005.
al  Luogotenente  (in  congedo) Luigi Cavalsi, nato il 6 marzo 1959 a
Zoppola (Pordenone), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sostenuti     da     una     eccellente    preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel corso di oltre ventotto anni di prestigiosa carriera militare, ha
profuso  un  incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi
attribuitigli,  costituendo  insostituibile  esempio  e sprone per il
personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la  sua opera continua,
qualificata  ed  apprezzata,  ha  contribuito  allo  sviluppo  ed  al
progresso  dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il  decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
17 dicembre 1977-5 febbraio 2006.
al Luogotenente (in congedo) Tommaso Pelella, nato l'8 gennaio 1945 a
Santa Maria a Vico (Caserta), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,   d'impeccabile   stile   militare   e  di  eccellente
preparazione  tecnico-professionale, sostenuta da altissimo senso del
dovere e costante abnegazione, ha sempre svolto il servizio nell'arma
con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando
equilibrata,  efficace ed autorevole. Nel corso di quarantuno anni di
prestigiosa  carriera  militare, ha profuso un incondizionato impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per  la  popolazione  e  per  il  personale  dipendente.
Attraverso   un'opera   continua,   qualificata   ed   apprezzata  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e
del  paese».  -  Territorio  nazionale,  8 settembre 1964-31 dicembre
2005.
al  Luogotenente (in congedo) Marcello Muzi, nato il 7 settembre 1945
a  Guardea  (Terni),  con  la  seguente motivazione: «Luogotenente in
possesso  di  pregevoli  doti  umane  ed  intellettuali,  di spiccati
requisiti  culturali  e d'impeccabile stile militare, sorretti da una
eccellente  preparazione  tecnico-professionale,  ha sempre svolto il
servizio  nell'Arma  con non comune spirito d'iniziativa ed altissimo
senso  del  dovere,  esercitando  un'azione  di  comando equilibrata,
efficace  ed  autorevole. Nel corso di quarantuno anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento    degli   incarichi   attribuitigli,   costituendo
insostituibile  esempio  e  sprone  per  il personale dipendente ed i
colleghi.  Con  la  sua opera continua, qualificata ed apprezzata, ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle forze armate e
del paese». - Territorio nazionale, 10 marzo 1964-31 dicembre 2005.
al Luogotenente (in congedo) Libero La Torre, nato il 2 luglio 1941 a
Monte Sant'Angelo (Foggia), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole. nel corso di oltre quarantacinque anni di prestigiosa
carriera    militare,    ha   profuso   un   incondizionato   impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per  tutto il personale dipendente. Attraverso un'opera costante e di
eccellente  qualita',  ha  contribuito  allo sviluppo ed al progresso
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale, 30 settembre
1959-12 gennaio 2005.
al Luogotenente (in congedo) Mauro Moretti nato il 28 gennaio 1945 ad
Orbetello (Grosseto), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel  corso di oltre trentanove anni di prestigiosa carriera militare,
ha   profuso   un   incondizionato  impegno  nell'espletamento  degli
incarichi  attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone
per il personale dipendente ed i colleghi. con la sua opera continua,
qualificata    ed    apprezzata,   ha   contribuito   allo   sviluppo
dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il decoro nell'ambito
delle  Forze  armate  e del Paese». - Territorio nazionale, 25 agosto
1966-31 dicembre 2005.
al  Luogotenente (in congedo) Raffaele De Filippo, nato il 5 dicembre
1945 a Sessa Aurunca (Caserta), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'Arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel  corso  di oltre trentasei anni di prestigiosa carriera militare,
ha   profuso   un   incondizionato  impegno  nell'espletamento  degli
incarichi  attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e sprone
per il personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera continua,
qualificata  ed  apprezzata,  ha  contribuito  allo  sviluppo  ed  al
progresso  dell'istituzione,  esaltandone  il  lustro  ed  il  decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
24 novembre 1969-7 marzo 2006.
al  Luogotenente  (in  congedo)  Mario Pirina, nato il 5 marzo 1944 a
Roma, con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,   d'impeccabile   stile   militare   e  di  eccellente
preparazione  tecnico-professionale, sostenuta da altissimo senso del
dovere e costante abnegazione, ha sempre svolto il servizio nell'arma
con non comune spirito d'iniziativa, esercitando un'azione di comando
equilibrata,  efficace ed autorevole. Nel corso di quarantuno anni di
prestigiosa  carriera  militare, ha profuso un incondizionato impegno
nell'espletamento  degli incarichi attribuitigli, nei quali e' sempre
riuscito  a coniugare perfettamente le numerose e complesse attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per  la  popolazione  e  per  il  personale  dipendente.
Attraverso   un'opera   continua,   qualificata   ed  apprezzata,  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del Paese». - Territorio nazionale, 2 marzo 1964-31 dicembre 2005.
al  Luogotenente (in congedo) Antonino Maggio, nato il 2 gennaio 1947
a Villafranca Tirrena (Messina), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel  corso  di  trentasette anni di prestigiosa carriera militare, ha
profuso  un  incondizionato impegno nell'espletamento degli incarichi
attribuitigli, nei quali e' sempre riuscito a coniugare perfettamente
le   numerose  e  complesse  attivita'  istituzionali  con  le  varie
problematiche  locali,  individuando  soluzioni  sempre  brillanti  e
costituendo   insostituibile   esempio  e  sprone  per  il  personale
dipendente.  Con la sua opera continua, qualificata ed apprezzata, ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
del Paese». - Territorio nazionale, 17marzo 1969-2 gennaio 2006.
al Luogotenente (in congedo) Raffaele Palumbo, nato il 23 luglio 1952
a Nocera Superiore (Salerno), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di spiccati requisiti culturali e d'impeccabile stile
militare,     sorretti     da     una     eccellente     preparazione
tecnico-professionale, ha sempre svolto il servizio nell'arma con non
comune   spirito   d'iniziativa   ed   altissimo  senso  del  dovere,
esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace ed autorevole.
Nel   corso  di  oltre  trentacinque  anni  di  prestigiosa  carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  costituendo  chiarissimo  esempio e
sprone  per  tutto  il personale dipendente ed i colleghi. Attraverso
un'opera  continua,  qualificata  ed  apprezzata, ha contribuito allo
sviluppo  ed  al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro ed
il  decoro  nell'ambito delle Forze armate e del paese». - Territorio
nazionale, 2 novembre 1970-30 marzo 2006.
al  Luogotenente (in congedo) Sergio Vassallo, nato il 6 gennaio 1944
a Porpetto (Udine), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel corso di trentanove anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e
sprone  per  il  personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera
costante  e  sagace,  sempre di elevatissima qualita', ha contribuito
allo sviluppo ed al progresso dell'Istituzione, esaltandone il lustro
ed  il  decoro  nell'ambito  delle  Forze  armate  e  del  Paese».  -
Territorio nazionale, 21 settembre 1966-31 ottobre 2005.
al  Luogotenente  (in congedo) Emilio Lucci, nato il 26 dicembre 1943
ad Arezzo, con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in   possesso   di   pregevoli   doti   umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole.  Nel corso di quarantuno anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli, costituendo insostituibile esempio e
sprone  per  il  personale dipendente ed i colleghi. Con la sua opera
costante  e  sagace,  sempre di elevatissima qualita', ha contribuito
allo sviluppo ed al progresso dell'istituzione, esaltandone il lustro
ed  il  decoro  nell'ambito  delle  Forze  armate  e  del  Paese».  -
Territorio nazionale, 15 luglio 1964-18 settembre 2005.