IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto   l'art.   116   del   testo  unico  delle  disposizioni  per
l'assicurazione  obbligatoria  contro  gli  infortuni sul lavoro e le
malattie  professionali,  approvato  con decreto del Presidente della
Repubblica  30 giugno  1965,  n.  1124,  modificato dall'art. 1 della
legge  10 maggio 1982, n. 251, e dall'art. 20 della legge 28 febbraio
1986, n. 41;
  Visto  il  decreto-legge  3 ottobre  2006,  n. 262, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge   24 novembre  2006,  n.  286,  ed  in
particolare  l'art.  2, comma 114, concernente la semplificazione del
procedimento  di  cui all'art. 11 del decreto legislativo 23 febbraio
2000,  n.  38,  in  materia  di  rivalutazione  della retribuzione di
riferimento  per la liquidazione delle prestazioni economiche erogate
dall'INAIL;
  Visto  l'art.  11  del  decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38
che,  tra  l'altro,  ha  stabilito che con effetto dall'anno 2000 e a
decorrere   dal   1° luglio   di  ciascun  anno  la  retribuzione  di
riferimento  per la liquidazione delle rendite corrisposte dall'INAIL
ai  mutilati  e  agli  invalidi  del  lavoro relativamente a tutte le
gestioni  di  appartenenza  dei  medesimi,  e' rivalutata annualmente
sulla  base  della  variazione effettiva dei prezzi al consumo per le
famiglie   di   operai  e  impiegati  intervenuta  rispetto  all'anno
precedente   e  che  tali  incrementi  annuali  verranno  riassorbiti
nell'anno  in  cui  scattera'  la  variazione  retributiva minima non
inferiore  al  10  per  cento fissata all'art. 20, commi 3 e 4, della
legge  28 febbraio  1986,  n.  41, rispetto alla retribuzione presa a
base per l'ultima rivalutazione effettuata ai sensi del medesimo art.
20;
  Visto  il  decreto  ministeriale  27 settembre 2006, concernente la
rivalutazione  delle prestazioni economiche dell'INAIL, dal 1° luglio
2006 per il settore industria;
  Vista  la  delibera  del Consiglio di amministrazione dell'lNAIL n.
177 dell'11 maggio 2007;
  Vista la variazione effettiva dei prezzi al consumo per le famiglie
di  operai ed impiegati, intervenuta nell'anno 2006 rispetto all'anno
2005, calcolata dall'ISTAT, pari al 2 per cento;
  Considerato  che  non  si  e'  verificata la variazione retributiva
minima non inferiore al 10 per cento di cui all'art. 11, comma 1, del
decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38;
  Vista  la  conferenza dei servizi tenuta in data 7 giugno 2007, ove
e'  stato  acquisito  l'assenso  del  Ministero dell'economia e delle
finanze per l'adozione del presente provvedimento;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  A  norma  dell'art.  116  del  testo  unico  delle disposizioni per
l'assicurazione  obbligatoria  contro  gli  infortuni sul lavoro e le
malattie  professionali,  approvato  con decreto del Presidente della
Repubblica  30 giugno  1965,  n.  1124,  modificato dall'art. 1 della
legge  10  maggio  1982, n. 251, dall'art. 20 della legge 28 febbraio
1986, n. 41, e dall'art. 11 del decreto legislativo 23 febbraio 2000,
n.  38, la retribuzione media giornaliera e' fissata in Euro 62,28 ai
fini   della  determinazione  del  minimale  e  del  massimale  della
retribuzione  annua,  i  quali,  di  conseguenza,  sono  stabiliti, a
decorrere  dal  1° luglio  2007,  nella misura di Euro 13.078,80 e di
Euro 24.289,20.
  Per  i  componenti  lo stato maggiore della navigazione marittima e
della  pesca marittima, il massimale della retribuzione annua risulta
stabilito,  rispettivamente, in Euro 34.976,45 per i comandanti e per
i  capi  macchinisti,  in  Euro  29.632,82  per  i primi ufficiali di
coperta e di macchina ed in Euro 26.961,01 per gli altri ufficiali.
  Ai  fini  della  riliquidazione  delle  rendite, prevista dal primo
comma del citato art. 11 del decreto legislativo 23 febbraio 2000, n.
38,  i  coefficienti  annui  di  variazione  sono  determinati  nelle
seguenti misure:

    anno 2005 e precedenti       .... 1,0200

    anno 2006 e 1° semestre 2007 .... 1,0000