IL DIRETTORE GENERALE
              del Coordinamento incentivi alle imprese

    Vista   la   legge   17 febbraio   1982,   n.  46,  e  successive
modificazioni,  che  ha  istituito  il  Fondo  speciale  rotativo per
l'innovazione tecnologica (F.I.T.);
    Visto  il  decreto  del  Ministro dell'industria, del commercio e
dell'artigianato   16 gennaio   2001   per   la   concessione   delle
agevolazioni   del   Fondo   speciale   rotativo   per  l'innovazione
tecnologica di cui all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46;
    Visto  in  particolare  l'art.  11  delle precitate direttive del
16 gennaio  2001  che destina una quota non superiore al 30 per cento
delle risorse del F.I.T. all'incentivazione di programmi di rilevante
interesse  per  lo sviluppo tecnologico e produttivo del Paese ovvero
riferiti   a   sistemi  produttivi  locali  omogenei  o  a  distretti
industriali;
    Vista  la circolare del Ministero dell'industria, del commercio e
dell'artigianato  dell'11 maggio  2001, n. 1034240, esplicativa delle
modalita' di concessione ed erogazione delle agevolazioni del F.I.T.;
    Vista  la  circolare del Ministero delle attivita' produttive del
26 ottobre  2001,  n.  1035030,  che individua i soggetti gestori per
l'istruttoria   connessa   alle   agevolazioni   di  cui  alla  legge
17 febbraio 1982, n. 46;
    Visto  il  parere  positivo  espresso dal Comitato tecnico di cui
alla  legge  17 febbraio  1982,  n.  46,  nelle riunioni dell'8 e del
29 luglio  2003 in merito alla emanazione di un bando tematico avente
come  obiettivo  la  promozione  di  programmi  altamente innovativi,
utilizzando  le  procedure  previste dall'art. 11 della direttiva del
16 gennaio 2001;
    Vista  la  legge  30 dicembre 2004, n. 311, recante «Disposizioni
per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato
(legge  finanziaria 2005) e, in particolare, l'art. 1, comma 354, che
prevede  l'istituzione,  presso  la  gestione  separata  della  Cassa
depositi  e prestiti S.p.a. di un apposito fondo rotativo, denominato
«Fondo  rotativo  per  il sostegno alle imprese e gli investimenti in
ricerca»,  con  una  dotazione iniziale stabilita in 6.000 milioni di
euro;
    Visto  il  decreto-legge  14 marzo  2005,  n. 35, convertito, con
modificazioni,   nella   legge   14 maggio   2005,  n.  80,  recante:
«Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo
economico, sociale e territoriale. Deleghe al Governo per la modifica
del codice di procedura civile in materia di processo di cassazione e
di  arbitrato  nonche' per la riforma organica della disciplina delle
procedure  concorsuali»,  pubblicato nel supplemento ordinario n. 100
alla Gazzetta Ufficiale n. 123 del 28 maggio 2005;
    Visto  in  particolare, l'art. 6 del decreto-legge n. 35 del 2005
che, al comma 1, definisce prioritarie le azioni dirette a promuovere
un'economia   basata  sulla  conoscenza  attraverso  il  sostegno  di
attivita',  programmi  e  progetti  strategici  di ricerca e sviluppo
delle imprese;
    Vista  la  deliberazione  CIPE del 15 luglio 2005 con la quale e'
stata  individuata  una prima ripartizione delle risorse del Fondo di
cui all'art. 1, comma 354, della legge 30 dicembre 2004, n. 311;
    Visto   il  decreto  del  Ministero  delle  attivita'  produttive
29 settembre  2005,  riguardante  il  bando  tematico  della legge n.
46/1982 relativo ad aree tecnologiche prioritarie;
    Vista la deliberazione CIPE del 22 dicembre 2006, con la quale e'
stata  individuata una seconda ripartizione delle risorse del «Fondo»
per i diversi interventi;
    Visto  il  parere  espresso  dal  Comitato  tecnico  della  legge
17 febbraio  1982,  n.  46,  nella seduta del 26 novembre 2007, sulla
base  dell'istruttoria  ministeriale per la valutazione dei programmi
di   massima  presentati;      Considerata  la  disponibilita'  delle
risorse  finanziarie  previste  dall'art.  1, commi 2 e 3 del decreto
29 luglio 2005;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    1. Le  iniziative  inserite nella graduatoria relativa al decreto
29 settembre  2005,  riguardante  termini,  criteri  e  modalita'  di
effettuazione  del  bando tematico per l'agevolazione di programmi di
sviluppo  precompetitivo,  comprendenti eventualmente anche attivita'
non  preponderanti  di ricerca industriale e le attivita' connesse ai
centri  di  ricerca,  cosi' come definite dall'art. 2 del decreto del
Ministro  dell'industria, del commercio e dell'artigianato 16 gennaio
2001  finalizzati,  in particolare, alla realizzazione di innovazioni
di prodotto, sono riportate nell'allegato n. 1 al presente decreto.
    2.  Al  fine  di  facilitare  la lettura dei dati contenuti nella
graduatoria  e  l'individuazione  delle iniziative selezionate con la
medesima  graduatoria,  si forniscono nell'allegato n. 2 le opportune
note esplicative.