L'ISPETTORE GENERALE CAPO

           per i rapporti finanziari con l'Unione europea

                            (I.G.R.U.E.)

  Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee  e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi
comunitari;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988,
n.   568  e  successive  integrazioni  e  modificazioni,  recante  il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo  di  rotazione,  di  cui  alla predetta legge n. 183/1987 ed in
particolare  il  decreto  del  Ministro dell'economia e delle finanze
2 aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il  trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
  Visti  i  regolamenti  (CE)  n.  1083/2006  del  Consiglio, recante
disposizioni   generali  sui  Fondi  strutturali,  n.  1080/2006  del
Parlamento  europeo  e  del  Consiglio  relativo  al Fondo europeo di
sviluppo  regionale  (FESR) nonche' il regolamento n. 1828/2006 della
Commissione,  che  stabilisce  modalita'  di  applicazione dei citati
regolamenti n. 1080/2006 e n. 1083/2006;
  Visto  il  Quadro Strategico Nazionale per la politica regionale di
sviluppo  2007/2013, approvato con delibera CIPE 22 dicembre 2006, n.
174;
  Vista  la  delibera  CIPE  15 giugno  2007,  n.  36  concernente la
definizione  dei  criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli
interventi   socio-strutturali   comunitari   per   il   periodo   di
programmazione   2007-2013  che  prevede,  tra  l'altro,  che  per  i
programmi  di  cooperazione  transnazionale  e  transfrontaliera,  la
copertura  finanziaria  della  quota  nazionale  pubblica  e' posta a
totale carico del Fondo di rotazione;
  Visto,   in  particolare,  l'art.  82  del  citato  regolamento  n.
1083/2006,  il  quale,  al paragrafo 1, stabilisce che la Commissione
europea,  all'atto  dell'adozione  della decisione di approvazione di
ciascun  programma  operativo,  versa  all'organismo  designato dallo
Stato  membro  un  importo  unico a titolo di prefinanziamento per il
periodo 2007-2013, pari al 2 per cento nel 2007 ed al 3 per cento nel
2008  del  contributo  complessivo  del  FESR  accordato al programma
operativo;
  Considerato   che,   in   base   al  citato  decreto  del  Ministro
dell'economia  e  delle  finanze  2 aprile  2007,  per gli interventi
cofinanziati  dai Fondi strutturali, il Fondo di rotazione ex lege n.
183/1987  eroga  le quote a proprio carico sulla base delle procedure
di  pagamento  previste  dalla  corrispondente  normativa comunitaria
relativa ai diversi periodi di programmazione;
  Vista  la  decisione della Commissione europea n. C(2007) 4233, del
17 settembre  2007,  con  la  quale  e'  stato approvato il programma
transfrontaliero  Italia-Austria,  per  il  periodo di programmazione
2007/2013;
  Vista la nota prot. n. 27197 in data 28 novembre 2007 del Ministero
dello sviluppo economico, Dipartimento per le politiche di sviluppo e
di coesione, con la quale si richiama che la quota nazionale pubblica
di   parte   italiana,  del  predetto  programma,  e'  pari  ad  euro
12.561.421;
  Considerata   la   necessita'   di   assicurare   l'assegnazione  e
l'erogazione  del prefinanziamento statale per l'anno 2007, in misura
pari al 2 per cento dell'importo complessivo posto a carico del Fondo
di  rotazione  per  ciascun  programma  approvato,  in corrispondenza
dell'erogazione del prefinanziamento comunitario;

                              Decreta:

    1. Il  prefinanziamento  del  2  per cento per l'anno 2007, della
quota  statale  a  carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987,
per  il  programma operativo Italia-Austria 2007/2013 e' pari ad euro
251.228,00.
  2.  Il  Fondo  di  rotazione  e' autorizzato ad erogare il suddetto
importo,  secondo  le  modalita' previste dalla normativa vigente, in
favore  della  Provincia autonoma di Bolzano in qualita' di autorita'
di certificazione del programma.
  3.  Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione  e  successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 30 novembre 2007

                                   L'ispettore generale capo: Amadori
Registrato alla Corte dei conti il 14 dicembre 2007
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  6
Economia e finanze, foglio n. 202