Con   decreto   ministeriale   n.  557/P.A.S.9561-XV.J(4693)  del
18 febbraio  2008,  il  manufatto  esplosivo  denominato  «MARTARELLO
DS75-28»  (massa attiva g 149,5) e' riconosciuto, su istanza del sig.
Martarello  Ermes,  titolare  di  fabbrica  di  fuochi artificiali in
Arqua'  Polesine  (Rovigo)  -  localita' Lago, ai sensi del combinato
disposto  dell'art.  1,  comma 3,  lettera b) del decreto legislativo
2 gennaio  1997,  n.  7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  classificato nella IV categoria dell'allegato
«A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  del  predetto  manufatto  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale   n.  557/P.A.S.8360-XV.J(4680)  del
18 febbraio  2008,  il  manufatto  esplosivo  denominato «PIROFANTASY
COLPO  AL  TITANIO  mm  50»  (massa attiva g 103) e' riconosciuto, su
istanza  del sig. Leverone Giampietro, titolare di fabbrica di fuochi
artificiali  in  Cicagna  (Genova),  ai  sensi del combinato disposto
dell'art.  1,  comma 3,  lettera b) del decreto legislativo 2 gennaio
1997,  n.  7  e  dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica
sicurezza  e  classificato  nella  IV  categoria dell'allegato «A» al
regolamento di esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  del  predetto  manufatto  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale  n.  557/P.AS.  1977-XV.J(4590)  del
10 marzo 2008, i manufatti esplosivi denominati: «417F» (massa attiva
g  2515); «418F» (massa attiva g 2515); «420F» (massa attiva g 2265);
«421F»  (massa  attiva  g 3390); «423F» (massa attiva g 2265); «219J»
(massa   attiva   g   1600);  «220J»  (massa  attiva  g  2680),  sono
riconosciuti,  su  istanza  del  sig.  Claudio Parente, in nome e per
conto  della  ditta «Parente A. & C. S.n.c. di Parente Romualdo e C.»
con  sede  in  Melara  (Rovigo),  ai  sensi  del  combinato  disposto
dell'art.  1,  comma 3,  lettera b) del decreto legislativo 2 gennaio
1997,  n.  7  e  dell'art. 53 del testo unico delle leggi di pubblica
sicurezza  e  classificati  nella  IV  categoria dell'allegato «A» al
regolamento di esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale   n.  557/PA.S.15735-XV.J(4595)  del
10 marzo  2008,  il  manufatto  esplosivo  denominato  «PIRO FLASH A8
TITANIO  C160»  (massa attiva g 1400) e' riconosciuto, su istanza del
sig.  De Blasio Ruggiero, titolare di deposito di esplosivi di IV e V
categoria  in  Ceppaloni (Benevento) - localita' Matazzillo, ai sensi
del  combinato  disposto dell'art. 1, comma 3, lettera b) del decreto
legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle
leggi  di  pubblica  sicurezza  e  classificato  nella  IV  categoria
dell'allegato  «A»  al  regolamento  di  esecuzione  del citato testo
unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  del  predetto  manufatto  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale  n.  557/PA.S.11726.-XV.J(4251)  del
18 febbraio  2008,  il  manufatto  esplosivo  denominato  «NSK 96» e'
riconosciuto,   su   istanza   della   S.E.I.  -  Societa'  esplosivi
industriali  S.p.a.  con sede legale in Ghedi (Brescia), ai sensi del
combinato  disposto  dell'art.  1,  comma 3,  lettera a)  del decreto
legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 del testo unico delle
leggi  di  pubblica  sicurezza  e  classificato  nella  II  categoria
dell'allegato  «A»  al  regolamento  di  esecuzione  del citato testo
unico.
    Tale prodotto e' destinato a impieghi militari.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale   n.  557/PA.S.11727-XV.J(4253)  del
18 febbraio  2008,  il  manufatto  esplosivo  denominato  «NSK 98» e'
riconosciuto,   su   istanza   della   S.E.I.  -  Societa'  esplosivi
industriali  S.p.a.  con sede legale in Ghedi (Brescia), ai sensi del
combinato  disposto  dell'art.  1,  comma 3,  lettera a)  del decreto
legislativo 2 gennaio 1997, n. 7 e dell'art. 53 dei testo unico delle
leggi  di  pubblica  sicurezza  e  classificato  nella  II  categoria
dell'allegato  «A»  al  regolamento  di  esecuzione  del citato testo
unico.
    Tale prodotto e' destinato ad impieghi militari.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale   n.   557/PAS.10443-XV.J(4694)  del
18 febbraio  2008,  il manufatto esplosivo denominato «Dispositivo di
armamento  carico con esplosivo PBXN-7 ed Elemento di trasmissione MK
8  Mod.  0»,  e'  riconosciuto,  su  istanza  della S.E.I. - Societa'
esplosivi  industriali  S.p.a. con sede legale in Ghedi (Brescia), ai
sensi  del  combinato  disposto  dell'art. 1, comma 3, lettera a) del
decreto  legislativo  2 gennaio  1997,  n. 7 e dall'art. 53 del testo
unico  delle  leggi  di  pubblica  sicurezza  e classificato nella II
categoria  dell'allegato  «A» al regolamento di esecuzione del citato
testo unico.
    Tale prodotto e' destinato esclusivamente ad impieghi militari.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale  al T.A.R. o, in alternativa il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale  n.  557/P.A.S.11130-XV.J(4603)  del
18 febbraio 2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Pirotecnica Teanese S.r.l. 901 CR-OB (d.f.: Sfera crisantemo da
oro a blu) (massa attiva g 147);
      Pirotecnica Teanese S.r.l. 901 CR-BL (d.f.: 901 Crisantemo blu)
(massa attiva g 147);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  901  CR-OV  (d.f.:  Sfera  7,5  a
Crisantemo da oro a Verde) (massa attiva g 147);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  901  CR-V  (d.f.:  901 Crisantemo
verde) (massa attiva g 147);
      Pirotecnica  Teanese S.r.l. 901 CR-OR (d.f.: 901 Crisantemo oro
e rosso) (massa attiva g 147);
sono  riconosciuti,  su  istanza del sig. Mottola Angelo, titolare di
deposito  di  esplosivi  di  IV  e  V  categoria in Teano (Caserta) -
localita'  Crocelle  -  frazione  Pugliano,  ai  sensi  del combinato
disposto  dell'art.  1,  comma 3,  lettera b) del decreto legislativo
2 gennaio  1997,  n.  7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  classificati nella IV categoria dell'allegato
«A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale   n.  557/P.A.S.7004-XV.J(4665)  del
18 febbraio 2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  BP  8167 (d.f.: SKY Floral 100 S)
(massa attiva g 1182,25);
      Pirotecnica  Teanese S.r.l. BP 2172 (d.f.: Niagara 10 S) (massa
attiva g 188,27);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  BP  2592  (d.f.: Ace Combact 9 S)
(massa attiva g 156,57);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l. BP 8026 (d.f.: Master of Orion, 36
Shots) (massa attiva g 403,75);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l. BP 8020 (d.f.: 66 Magnifici Colpi)
(massa attiva g 2175,10);
      Pirotecnica  Teanese S.r.l. BP 8022 (d.f.: 66 Magnifici Colori)
(massa attiva g 1953,10);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l. BP 2772 (d.f.: Hacker Attack 19 S)
(massa attiva g 182,75);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l. BP 8188 (d.f.: Pillar to the Skies
49 S) (massa attiva g 430,25).
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l. 718 (d.f.: 718 Venezia New) (massa
attiva g 2665,70);
sono  riconosciuti,  su  istanza del sig. Mottola Angelo, titolare di
deposito  di  esplosivi  di  IV  e  V  categoria in Teano (Caserta) -
localita'  Crocelle  -  frazione  Pugliano,  ai  sensi  del combinato
disposto  dell'art.  1,  comma 3,  lettera b) del decreto legislativo
2 gennaio  1997,  n.  7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di
pubblica sicurezza e classificati nella IV categoria dell'alleato «A»
al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale   n.  557/P.A.S.7007-XV.J(4668)  del
18 febbraio 2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434  (d.f.: Condor) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434 A (d.f.: Leone) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434 B (d.f.: Tigre) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica Teanese S.r.l. 434 C (d.f.: Gazzella) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434  D (d.f.: Love) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434 E (d.f.: Ocean) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434 F (d.f.: Suono) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434 G (d.f.: Music) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434 H (d.f.: Lupen) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica Teanese S.r.l. 434 I (d.f.: Sole Splendente) (massa
attiva g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l. 434 L (d.f.: Solait) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434  M  (d.f.: Esplosione fatale)
(massa attiva g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434  N  (d.f.:  Mega Word) (massa
attiva g 3856);
      Pirotecnica  Teanese S.r.l. 434 O (d.f.: Porpora) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434 P (d.f.: Gamma) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434  Q (d.f.: Gost) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434 R (d.f.: Falco) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434 S (d.f.: Desert Storm) (massa
attiva g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434  T (d.f.: Q8) (massa attiva g
3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434  U  (d.f.  Ufo) (massa attiva
g 3856);
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  434  V  (d.f.: Arcobaleno) (massa
attiva g 3856);
      Pirotecnica Teanese S.r.l. 434 Z (d.f.: Bizzarro) (massa attiva
g 3856);
sono  riconosciuti,  su  istanza del sig. Mottola Angelo, titolare di
deposito  di  esplosivi  di  IV  e  V  categoria in Teano (Caserta) -
localita'  Crocelle  -  frazione  Pugliano,  ai  sensi  del combinato
disposto  dell'art.  1,  comma 3,  lettera b) del decreto legislativo
2 gennaio  1997,  n.  7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  classificati nella IV categoria dell'allegato
«A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.
    Con   decreto   ministeriale   n.  557/P.A.S.7357-XV.J(4671)  del
18 febbraio 2008, i manufatti esplosivi denominati:
      Pirotecnica  Teanese  S.r.l.  410  (d.f.: Planet) (massa attiva
g 1730);
      Pirotecnica Teanese S.r.l. 410 A (d.f.: Planet A) (massa attiva
g 1258);
      Pirotecnica Teanese S.r.l. 410 B (d.f.: Planet B) (massa attiva
g 1258);
      Pirotecnica Teanese S.r.l. 410 C (d.f.: Planet C) (massa attiva
g 1767);
sono  riconosciuti,  su  istanza del sig. Mottola Angelo, titolare di
deposito  di  esplosivi  di  IV  e  V  categoria in Teano (Caserta) -
localita'  Crocelle  -  frazione  Pugliano,  ai  sensi  del combinato
disposto  dell'art.  1,  comma 3, lettera b), del decreto legislativo
2 gennaio  1997,  n.  7 e dell'art. 53 del testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  classificati nella IV categoria dell'Allegato
«A» al regolamento di esecuzione del citato testo unico.
    La  produzione,  l'importazione,  il  deposito  e l'immissione in
commercio  dei  predetti  manufatti  sono  soggetti  agli obblighi di
etichettatura  previsti,  oltre  che  dal  testo unico delle leggi di
pubblica  sicurezza  e  dalle  conseguenti  disposizioni, anche dalla
normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti.
    Avverso    il   presente   provvedimento   e'   ammesso   ricorso
giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, il ricorso straordinario
al  Presidente  della  Repubblica,  rispettivamente  entro sessanta o
centoventi giorni dalla notifica.