IL DIRETTORE
                      dell'Agenzia del demanio

  Visto   il   decreto-legge   25  settembre  2001,  n. 351,  recante
«Disposizioni  urgenti in materia di privatizzazione e valorizzazione
del patrimonio immobiliare pubblico e di sviluppo dei fondi comuni di
investimento  immobiliare»,  convertito  in  legge  23 novembre 2001,
n. 410;
  Visto  l'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 351/2001, convertito
in  legge  n. 410/2001,  che  prevede  fra  l'altro,  ai  fini  della
ricognizione  del  patrimonio immobiliare pubblico, l'individuazione,
con  appositi  decreti,  dei  beni  immobili  degli enti pubblici non
territoriali;
  Ritenuto  che  l'art.  1,  comma 2,  del decreto-legge n. 351/2001,
convertito  in legge n. 410/2001, attribuisce all'Agenzia del demanio
il  compito  di  procedere  all'inserimento  di tali beni in appositi
elenchi, senza incidere sulla titolarita' dei beni stessi;
  Visto  il  decreto  n. 24089 emanato dal Direttore dell'Agenzia del
demanio  in  data 5 luglio 2002, pubblicato nel supplemento ordinario
alla  Gazzetta  Ufficiale  n. 180  del  2 agosto 2002, n. 157, con il
quale  e'  stata dichiarata la proprieta' in capo all'INPDAI dei beni
immobili  compresi  negli  elenchi  A e B di cui al decreto medesimo,
individuati  dallo  stesso  Istituto  con  elenchi trasmessi con nota
n. 2666/PR dell'11 giugno 2002;
  Visto  l'art.  42  della  legge  27  dicembre  2002,  n. 289 (legge
finanziaria   2003),   che   dispone  la  soppressione  dell'Istituto
nazionale  di  previdenza  per  i  dirigenti  di  aziende industriali
(INPDAI)  e  il  trasferimento  delle  relative  strutture e funzioni
all'Istituto  nazionale  della previdenza sociale (INPS), che succede
nei  relativi  rapporti  attivi  e passivi con effetto dal 1° gennaio
2003;
  Viste  le  note n. 0015913 del 28 novembre 2007 e n. 0007401 del 19
maggio  2008  con  le  quali l'I.N.P.S. ha segnalato la necessita' di
apportare  rettifiche al suddetto decreto n. 24089 del 5 luglio 2002,
relativamente all'esatta identificazione catastale di un immobile ivi
individuato;
  Visto l'art. 6 del decreto dirigenziale n. 24089 del 5 luglio 2002;
  Ritenuto  pertanto  di  dover  procedere alla rettifica del decreto
n. 24089 emanato dal direttore dell'Agenzia in data 5 luglio 2002;
  Visto  il  decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive
modificazioni  ed  integrazioni  apportate  dal decreto legislativo 3
luglio 2003, n. 173;
  Vista  l'urgenza  di  procedere  ai sensi dell'art. 1, comma 2, del
decreto-legge n. 351/2001, convertito in legge n. 410/2001;
                              Decreta:

                               Art. 1.

  L'immobile  sito  in  Roma, via Sestriere 69, di cui alla pagina 82
del supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 180 del 2 agosto
2002,  n. 157, e' individuato al foglio di mappa 223, anziche' 233, e
alla particella 794.