IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Vista la legge 14 luglio 1965, n. 963, e successive modifiche, concernente la disciplina della pesca marittima; Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 154, recante «Modernizzazione del settore pesca e dell'acquacoltura, a norma dell'art. 1, comma 2, della legge 7 marzo 2003, n. 38»; Visto il decreto legislativo 26 maggio 2004, n. 153 recante «norme di Attuazione della legge 7 marzo 2003, n. 38, in materia di pesca marittima»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 ottobre 1968, n. 1639, recante «regolamento di esecuzione alla legge n. 963/1965»; Visto il Regolamento (CE) n. 1198/06 del 27 luglio 2006 relativo al Fondo europeo per la pesca e il Regolamento (CE) n. 498/07, che definiscono modalita' e condizioni delle azioni strutturali comunitarie nel settore della pesca e il relativo Programma operativo; Visto il decreto-legge 3 luglio 2008, n. 114, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'aumento delle materie prime e dei carburanti nel settore della pesca, nonche' per il rilancio competitivo del settore»; Considerato necessario attivare le misure di emergenza previste dall'art. 1, comma 1 del predetto decreto-legge; Sentita la Commissione consultiva centrale per la pesca e l'acquacoltura nella seduta del 16 luglio 2008; Decreta: Art. 1. Fermo di emergenza temporaneo 1. Le interruzioni temporanee della pesca di cui al presente decreto riguardano le unita' autorizzate ai sistemi di pesca a strascico e/o volante, ad esclusione delle unita' abilitate alla pesca oceanica che operano oltre gli stretti.