IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile
  Visto  l'art.  3, comma 2, del decreto ministeriale 23 luglio 2004,
n.  222,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale n. 197 del 23 agosto
2004,  nel  quale  si  designa  il Direttore Generale della Giustizia
Civile  quale  responsabile  del  registro degli organismi deputati a
gestire  i  tentativi  di  conciliazione  a  norma  dell'art. 38, del
decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
  Visto  il  decreto  dirigenziale  24  luglio 2006, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  35  del  12 febbraio 2007, con il quale sono
stati  approvati  i  requisiti  per  l'iscrizione  al  registro degli
organismi  deputati  a  gestire  i tentativi di conciliazione a norma
dell'art.  5,  comma  1,  del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n.
222;
  Vista  l'istanza  del  20 giugno 2008, pervenuta il 23 giugno 2008,
integrata  il  16  luglio  2008,  con  la  quale  il Presidente dott.
Giuseppe  Fontana,  nato  a  Monza,  il 4 agosto 1954, in qualita' di
legale    rappresentante   della   Camera   Arbitrale   Nazionale   e
Internazionale  di Milano, con sede legale e/o la Camera di Commercio
IAA  di  Milano,  via  Meravigli  n.  9/b  C.F.  97425550155  e P.IVA
05121020969, ha chiesto l'iscrizione del «Servizio di Conciliazione -
Camera  Arbitrale di Milano», Azienda Speciale della CCIAA di Milano,
costituita  ai  sensi  dell'art. 32 n. 4 del T.U. 20 settembre 1934 e
dell'art.   2,  comma  2  della  legge  29  dicembre  1993,  n.  580,
nell'ambito  della  stessa  Camera  di  Commercio,  per  le finalita'
relative  alla  conciliazione  stragiudiziale ai sensi degli articoli
38, 39 e 40 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
  Considerato   che   i   requisiti   posseduti   dal   «Servizio  di
Conciliazione  -  Camera Arbitrale di Milano», Azienda Speciale della
CCIAA  di  Milano,  risultano  conformi a quanto previsto dal decreto
dirigenziale 24 luglio 2006;
  Verificate in particolare:
   la  sussistenza  dei requisiti delle persone dedicate a compiti di
segreteria;
   la sussistenza per i conciliatori dei requisiti previsti nell'art.
4,  comma  4,  lettere  a)  e  b)  del citato decreto ministeriale n.
222/2004;
   la  conformita'  del  regolamento di procedura di conciliazione ai
sensi   dell'art.   4,   comma   3,  lettera  e)  del  citato decreto
ministeriale n. 222/2004;
   la conformita' della tabella delle indennita' ai criteri stabiliti
nell'art. 3 del decreto ministeriale n. 223/2004;
  Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n 5;
  Visti  i regolamenti adottati con i decreti ministeriali numeri 222
e 223 del 23 luglio 2004;
                              Dispone:
  L'iscrizione  nel  registro  degli  organismi  deputati  a  gestire
tentativi   di   conciliazione  a  norma  dell'art.  38  del  decreto
legislativo  17  gennaio  2003, n. 5 del «Servizio di Conciliazione -
Camera  Arbitrale di Milano», Azienda Speciale della CCIAA di Milano,
con  sede  legale c/o la Camera di Commercio di Milano, via Meravigli
n. 9/b, C.F. 97425550155 e P. IVA 05121020969.
  Lo stesso viene iscritto, dalla data del presente provvedimento, al
n.   31  del  registro  degli  organismi  di  conciliazione,  con  le
annotazioni  previste dall'art. 3 comma 4 del decreto ministeriale n.
222/2004.
  L'ente   o   l'organismo   iscritto   e'   obbligato  a  comunicare
immediatamente  tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati
e degli elenchi comunicati ai fini dell'iscrizione.
  Il   Responsabile   del   registro  si  riserva  di  verificare  il
mantenimento   dei   requisiti  nonche'  l'attuazione  degli  impegni
assunti.
   Roma, 22 luglio 2008
                                       Il direttore generale: Frunzio