IL MINISTRO
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO
                           di concerto con
                      IL MINISTRO DELL'AMBIENTE
              E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

  Visto  il  decreto  legislativo  16 marzo 1999, n. 79, e successive
modificazioni  e integrazioni, di attuazione della direttiva 96/92/CE
recante norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica; e
in  particolare  l'art.  11,  il  quale  stabilisce  che  a decorrere
dall'anno  2001  gli  importatori  e  i  soggetti  responsabili degli
impianti   che,  in  ciascun  anno,  importano  o  producono  energia
elettrica  da  fonti non rinnovabili hanno l'obbligo di immettere nel
sistema elettrico nazionale, nell'anno successivo, una quota prodotta
da impianti da fonti rinnovabili entrati in esercizio o ripotenziati,
limitatamente  alla  producibilita'  aggiuntiva, in data successiva a
quella di entrata in vigore del medesimo decreto legislativo;
  Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, e successive
modificazioni   e   integrazioni,   di   attuazione  della  direttiva
2001/77/CE  relativa  alla promozione dell'energia elettrica prodotta
da    fonti    energetiche    rinnovabili    nel    mercato   interno
dell'elettricita' (di seguito: decreto legislativo 387/03);
  Visto  il  decreto  del  Ministro  delle  attivita'  produttive  di
concerto  con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio
24   ottobre   2005   recante  l'aggiornamento  delle  direttive  per
l'incentivazione dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili
ai  sensi  dell'art.  11,  comma  5, del decreto legislativo 16 marzo
1999,  n.  79  (di  seguito:  decreto  ministeriale 24 ottobre 2005),
emanato  in attuazione dell'art. 20, comma 8, del decreto legislativo
29 dicembre 2003, n. 387;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  delle  attivita'  produttive  di
concerto  con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio
24   ottobre   2005   recante   direttive   per  la  regolamentazione
dell'emissione  dei  certificati  verdi alle produzioni di energia di
cui  all'art.  1,  comma  71,  della legge 23 agosto 2004, n. 239 (di
seguito: decreto ministeriale 24 ottobre 2005 "altre produzioni");
  Vista  la  legge  24  dicembre  2007,  n.  244  (di  seguito: legge
finanziaria 2008), e in particolare l'art. 2, commi da 143 a 154, che
stabiliscono  i  meccanismi  con  cui e' incentivata la produzione di
energia  elettrica  mediante impianti alimentati da fonti energetiche
rinnovabili,  entrati  in esercizio in data successiva al 31 dicembre
2007, a seguito di nuova costruzione, rifacimento o potenziamento;
  Vista  la  legge  27  dicembre  2006,  n.  296  (di  seguito  legge
finanziaria  2007),  cosi'  come  modificata  dalla legge 29 novembre
2007,  n. 222, e in particolare l'art. 1, commi da 382 a 382-septies,
che stabiliscono i meccanismi con cui e' incentivata la produzione di
energia  elettrica  mediante impianti alimentati da biomasse e biogas
derivanti  da  prodotti  agricoli,  di  allevamento  e forestali, ivi
inclusi  i sottoprodotti, ottenuti nell'ambito di intese di filiera o
contratti  quadro  ai  sensi  degli  articoli  9  e  10  del  decreto
legislativo  27  maggio  2005, n. 102, oppure di filiere corte, cioe'
ottenuti  entro  un  raggio  di  70  chilometri  dall'impianto che li
utilizza   per   produrre  energia  elettrica,  autorizzata  in  data
successiva al 31 dicembre 2007;
  Visto  in particolare l'art. 2, della legge finanziaria 2008, e, in
particolare,  il  comma  150,  il  quale  dispone che con decreti del
Ministro  dello  sviluppo  economico,  di  concerto  con  il Ministro
dell'ambiente  e  della  tutela  del  territorio  e  del  mare,  sono
stabilite  le direttive per l'attuazione di quanto disposto dai commi
da  143  a  149  dell'art. 2 della medesima legge e che con i decreti
ministeriali  ivi previsti, sono stabilite ulteriori disposizioni, da
adottare  in  parte  di  concerto  con  il  Ministro  delle politiche
agricole alimentari e forestali;
  Ritenuto   di   dover  procedere  a  definire  prioritariamente  le
disposizioni   necessarie  per  rendere  operativi  i  meccanismi  di
incentivazione  stabiliti  dalla legge finanziaria 2008 e dalla legge
finanziaria 2007;
  Ritenuto in particolare di dover procedere, in attuazione dell'art.
2,  comma  150,  lettera  a), a definire, con un primo provvedimento,
direttive  generali  per l'attuazione di quanto disposto dai commi da
143  a  149 della legge finanziaria 2008, stabilendo modalita' per la
transizione  dal  precedente  meccanismo  di  incentivazione ai nuovi
meccanismi,  nonche'  le modalita' per l'estensione dello scambio sul
posto  agli  impianti  alimentati  con  fonti  rinnovabili di potenza
nominale media annua non superiore a 200 kw, fatti salvi i diritti di
officina elettrica;
  Ritenuto  inoltre  di  dovere procedere, in attuazione dell'art. 2,
comma  150,  lettera d), ad un primo aggiornamento delle direttive di
cui all'art. I l , comma 5, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n.
79;
  Considerato  che  la  legge  finanziaria  dispone  un significativo
aumento  degli  incentivi,  al fine di contemperare i costi indiretti
derivanti  dalle difficolta' del processo di individuazione dei siti,
di autorizzazione e di collegamento alla rete per i nuovi impianti;
  Ritenuto  dunque  che  nell'aggiornamento  delle  direttive  di cui
all'art. 11, comma 5, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 si
debba  procedere  ad una prima revisione dei criteri di' assegnazione
dell'energia   elettrica   incentivata  ai  rifacimenti  di  impianti
esistenti  per  cui  i  suddetti costi indiretti sono sostanzialmente
ridotti;
  Ritenuto di dover procedere in via preliminare e transitoria, sulla
base  degli  esiti  preliminare  di  studi effettuati dal Gestore dei
servizi  elettrici  -  GSE S.p.a., al riconoscimento forfetario della
frazione  biodegradabile  di taluni rifiuti, allo scopo di consentire
la pianificazione degli investimenti per la valorizzazione energetica
dei medesimi rifiuti;
                              Decreta:


                               Art. 1.


                              Finalita'


  1.  Ai  sensi dell'art. 1, comma 150, della legge finanziaria 2008,
il  presente  decreto  reca  prima  attuazione  delle disposizioni in
materia  di  incentivazione  alla  produzione di energia elettrica da
fonti rinnovabili, introdotte dalla medesima legge.