IL PRESIDENTE Visti lo statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, modificata dall'art. 3 della legge regionale 1° giugno 2006, n. 8, che detta norme sullo scioglimento degli organi degli enti locali e sulla nomina dei commissari; Rilevato che il consiglio comunale di Sorso (provincia di Sassari), rinnovato nelle consultazioni elettorali dell'8 e 9 maggio 2005, e' composto dal sindaco e da venti consiglieri; Considerato che nel citato comune, a causa della mozione di sfiducia approvata dal consiglio comunale, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Visti gli articoli 52 e 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali; Visto l'art. 2, comma 1, della predetta legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, e successive modifiche ed integrazioni; Ritenuto che ricorrano gli estremi per dar luogo allo scioglimento del suddetto organo elettivo; Vista la deliberazione della giunta regionale del 31 marzo 2009, adottata su proposta dell'assessore degli enti locali, finanze e urbanistica, con la quale si dispone lo scioglimento del consiglio comunale di Sorso e la nomina quale commissario straordinario del dott. Giuseppe Burrai, dirigente regionale in quiescenza, nonche' la relazione di accompagnamento che si allega al presente decreto per farne parte integrante; Visti la dichiarazione rilasciata dall'interessato attestante l'assenza di cause di incompatibilita' e il curriculum allegato alla stessa dichiarazione dal quale si rileva il possesso dei requisiti in relazione alle funzioni da svolgere; Ritenuto di dover provvedere ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Sorso e' sciolto.