LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E
   LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
   Nella odierna seduta del 25 marzo 2009:
  Visto  l'art.  8,  comma  6,  della legge 5 giugno 2003, n. 131, il
quale  prevede  che,  in sede di Conferenza Stato-Regioni, il Governo
puo'   promuovere   la   stipula   di   intese   dirette  a  favorire
l'armonizzazione delle rispettive legislazioni o il raggiungimento di
posizioni unitarie o il conseguimento di obiettivi comuni;
  Vista  la legge 4 luglio 2005, n. 123, «Norme per la protezione dei
soggetti malati di celiachia», che all'art. 2, comma 3, definisce una
serie  di interventi mirati al raggiungimento di vari obiettivi tra i
quali quelli di effettuare la diagnosi precoce della malattia celiaca
e della dermatite erpetiforme, di migliorare le modalita' di cura dei
cittadini    celiaci    e   di   provvedere   alla   preparazione   e
all'aggiornamento professionale del personale sanitario;
  Vista  la  nota  in  data 18 aprile 2007, con la quale il Ministero
della  salute  ha inviato una prima versione della proposta di intesa
in  oggetto,  la  quale  e'  volta  a  definire,  in  coerenza con le
disposizioni contenute nella predetta legge n. 123/2005, le modalita'
essenziali  per  lo  svolgimento  dell'attivita'  di  aggiornamento e
formazione  continua  della  classe  medica  in  materia  di malattia
celiaca;
  Vista  la  lettera  in  data  21  novembre  2007,  con  la quale il
Ministero  della  salute,  a seguito delle riunioni tecniche svoltesi
nei  giorni  11 giugno 2007 e 11 settembre 2007, ha inviato una nuova
stesura della proposta di intesa di cui trattasi;
  Considerato che la Regione Toscana, coordinatrice interregionale in
sanita',  con  lettera  in data 29 novembre 2007, ha rappresentato la
necessita'   di   condurre  ulteriori  approfondimenti  al  riguardo,
riservandosi di comunicarne successivamente gli esiti;
  Vista la lettera del 5 febbraio 2009, con la quale il Ministero del
lavoro,  della  salute  e  delle  politiche  sociali  ha  inviato una
ulteriore  stesura  della  bozza  di  intesa in parola che, in data 6
febbraio, e' stata diramata alle Regioni e Province autonome;
  Considerato  che  il  Ministero  del  lavoro,  della salute e delle
politiche  sociali,  in  data  26 febbraio 2009, ha inviato una nuova
versione  della  proposta  di  intesa indicata in oggetto, contenente
alcune  modifiche  concordate  con il Ministero dell'economia e delle
finanze;
  Considerato che, nel corso della riunione tecnica del 5 marzo 2009,
le  Regioni e le Province autonome hanno proposto ulteriori modifiche
alla  predetta  versione  dello  schema  di  intesa  in parola, che i
rappresentanti   delle   amministrazioni   centrali   hanno  ritenuto
accoglibili;
  Vista   la  definitiva  stesura  di  detto  schema,  pervenuta  dal
Ministero  del  lavoro,  della  salute  e delle politiche sociali con
lettera  del  9 marzo 2009, che recepisce le modifiche proposte dalle
Regioni  e  Province autonome nel corso della citata riunione tecnica
del 5 marzo 2009;
  Vista  la  nota  in  data 9 marzo 2009 con la quale tale definitiva
stesura  dello  schema  in parola e' stata di diramata alle Regioni e
Province autonome;
  Vista la lettera in data 11 marzo 2009 con la quale, sulla predetta
definitiva  stesura, la Regione Toscana, coordinatrice interregionale
in sanita', ha espresso avviso tecnico favorevole;
  Acquisito nel corso dell'odierna seduta l'assenso del Governo e dei
Presidenti delle Regioni e delle Province autonome;
                           Sancisce intesa

tra  il  Governo,  le  Regioni  e le Province autonome di Trento e di
Bolzano nei termini di seguito riportati:
premesso che:
  le  Regioni  e  le  Province  autonome  di  Trento  e  Bolzano,  in
applicazione  dell'art. 3, comma 1, della legge n. 123/2005, indicano
alle  ASL  interventi  operativi ai fini della diagnosi precoce della
celiachia  e  della  prevenzione delle complicanze, secondo criteri e
metodologie  stabiliti  in armonia con le normative e le disposizioni
regionali;
  le  Regioni  e  le Province autonome di Trento e Bolzano prevedono,
nell'ambito  della programmazione regionale in materia di formazione,
programmi  dedicati  alla formazione e all'aggiornamento della classe
medica sulla malattia celiaca, al fine di facilitare l'individuazione
dei  celiaci,  siano  essi  sintomatici  o appartenenti a categorie a
rischio;
  il  Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali si
e'  assunto  l'impegno di promuovere l'inserimento obbligatorio della
materia negli ECM nazionali;
  la presente Intesa puo' costituire un utile elemento per le Regioni
nell'ambito delle rispettive competenze e programmazioni;
                            Si conviene:


                               Art. 1.


                              Attivita'


  1.  Gli  Assessorati alla sanita' delle Regioni e Province autonome
di  Trento  e  Bolzano sono parte attiva nel favorire e promuovere la
formazione  e  l'aggiornamento  professionale  della classe medica al
fine di favorire la diagnosi precoce della celiachia e la prevenzione
delle complicanze.