Premessa.
  Il  Conto  finanziario  2008 del Consiglio di Stato e dei Tribunali
amministrativi  regionali,  redatto  in conformita' a quanto disposto
dall'art.  6  e  seguenti  del  Regolamento  di autonomia finanziaria
approvato  con  decreto  28  marzo 2003, illustra a consuntivo i dati
della  gestione del bilancio di previsione approvato con delibera del
Consiglio   di  presidenza  della  giustizia  amministrativa  del  20
dicembre 2007.
  Il  decreto  espone per l'entrata e per le spese il complesso delle
previsioni iniziali e delle variazioni intercorse durante l'esercizio
finanziario  che  hanno  determinato  le  previsioni definitive 2008,
nonche'  le  entrate  accertate riscosse e rimaste da riscuotere e le
spese  impegnate,  pagate  e  rimaste  da  pagare  per l'esercizio di
riferimento.  Inoltre, con evidenze separate, la gestione dei residui
attivi e passivi provenienti dagli esercizi precedenti.
Risultanze gestionali.
  Si  procede  ora  ad  analizzare  brevemente  le piu' significative
risultanze  contabili  esposte  nel  conto  finanziario  elaborato da
quest'Ufficio centrale di bilancio e ragioneria ai sensi dell'art. 9,
primo comma, del citato regolamento.
Entrata.
  Le  entrate  previste  inizialmente  in € 214.660.625,77 hanno
avuto,   nel   corso  dell'esercizio  un  incremento  pari  a  €
30.214.592,08 con una previsione definitiva di euro 244.875.217,85.
  Il  fondo  per  il  funzionamento  del  Consiglio  di  Stato  e dei
TT.AA.RR.  iscritto  al cap. 2170 del Ministero dell'economia e delle
finanze  per l'anno 2008 risulta di € 215.315.110,00 per effetto
delle integrazioni pari a € 14.315.110,00.
  Nel corso dell'esercizio, infatti, la previsione iniziale di €
201.000.000,00  ha  subito variazioni con decreti ministeriali per le
spese  di  giustizia  (€  12.695.538,00),  per  le assunzioni in
deroga  (€  99.638,00),  per  la stabilizzazione del personale a
tempo  determinato  (€ 32.235,00), per l'applicazione di aumenti
contrattuali (€ 1.352.699,00) ed € 135.000,00 che risultano
inviati in economia.
  L'importo accertato di € 215.180.110,00 distinto nei cap. 1101
(fondo  bilancio  Stato)  e  cap. 1103 (contributo unificato) risulta
riscosso  per  € 208.183.096,00 registrando un residuo attivo da
riscuotere   di  €  6.997.014,00  relativo  al  maggior  gettito
accertato  del contributo unificato. Le entrate eventuali accertate e
riscosse  per  € 5.589.603,85 innalzano l'ammontare accertato ad
€ 220.769.713,85 e quello riscosso ad € 213.772.699,85.
  Tenendo   conto   dell'inserimento   nel   bilancio  di  previsione
dell'utilizzo   dell'avanzo   di  amministrazione  accertato  con  il
consuntivo  2007  di  €  30.242.682,08,  il totale delle entrate
accertate  ammonta  definitivamente ad € 251.012.395,93 e quello
riscosso ad € 244.015.381,93.
Spesa.
Competenza.
  Il  quadro  complessivo  dell'impiego  delle  risorse  relativo  al
funzionamento  dell'Istituto  pone  in  risalto l'assoluta prevalenza
delle  competenze  e  degli oneri relativi al personale rispetto alle
altre voci di spesa.
  Le  previsioni  iniziali  di spesa, nonche' quelle definitive, sono
complessivamente  pari a quelle relative all'entrata per il principio
del  pareggio  del  bilancio.  Le  variazioni  alle  poste  iniziali,
riassunte nell'apposito allegato c), sono costituite, oltre che dalle
corrispondenti  assegnazioni ai capitoli interessati dalle variazioni
di  entrata  di  cui  si  e' gia' detto, da prelevamenti dal fondo di
riserva e da alcuni storni tra i vari capitoli di bilancio.
  Le  somme  impegnate ammontano ad € 230.220.891,14 e risultano
pagate  per  € 182.833.544,77 per cui rimangono da pagare €
47.387.346,37.
  Il  totale  complessivo  delle spese risulta maggiore rispetto alle
corrispondenti   spese   impegnate   dell'anno   precedente   (€
196.789.467,38)  per  quanto  riportato successivamente nel paragrafo
che analizza i residui.
  Gli   stanziamenti  dei  capitoli  relativi  ai  consumi  intermedi
risultano  completamente impegnati ed integralmente utilizzati per il
pagamento di tale tipologia di spese.
  Inoltre   l'amministrazione   ha   ottemperato   alla  disposizione
contenuta  nell'art.  22,  comma  2,  del  decreto-legge n. 233/2006,
convertito nella legge n. 248/2006 versando alle entrate del bilancio
dello Stato la riduzione dei costi dei consumi intermedi sul bilancio
di previsione 2008 di € 1.610.784,11.
Residui.
  I  residui  provenienti  dalla passata gestione ammontavano ad euro
20.150.739,10. Nel corso dell'esercizio sono state disimpegnate somme
per euro 665.690,95 di cui € 18.362,22 si riferiscono ad impegni
perenti  eliminati  dal  bilancio  ai sensi dell'art. 18, comma 4 del
Regolamento ed iscritti in apposito elenco allegato d).
  La  parte rimanente e' stata pagata per euro 10.628.626,69, per cui
sono stati rinviati all'esercizio successivo euro 8.856.421,46.
  Aggiungendo  a  detto  importo quello dei residui provenienti dalla
competenza  (euro 47.387.346,37), si ha una somma complessiva di euro
56.243.767,83  che  rappresenta la situazione complessiva dei residui
passivi  al  31 dicembre 2008. Una parte di essi, sono costituiti dai
residui  accantonati  sui  cap.  numeri  1253,  1258, 1262 e 1269 per
complessivi € 14.212.928,44 per provvedere alla regolarizzazione
contabile  di  anticipazione  di  Tesoreria per pagamenti di ritenute
relative  al  mese di dicembre disposti dal Servizio Personale Tesoro
(SPT)  del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze con procedura
telematica   e   sul   cap.   1285   per   €  16.000.000,00  per
l'acquisizione di un immobile da adibire a sede di TAR.
  Le  suddette  somme  rideterminano i residui passivi dell'esercizio
2008  in  €  17.174.417,93  in linea con gli esercizi precedenti
considerate  anche  le disponibilita' delle spese di investimento per
l'istallazione  e  lo  sviluppo  del sistema informatico (cap. 4250 -
€ 2.506.449,78).
     GESTIONE DI COMPETENZA - SITUAZIONE AMMINISTRATIVA DI CASSA

  La  gestione  dei  flussi  finanziari  dell'anno  2008  presenta un
disavanzo   di   esercizio  di  euro  9.451.177,29  risultante  dalla
differenza  fra  le  entrate  accertate per euro 220.769.713,85 e gli
impegni   di   spesa   per   euro   230.220.891,14  a  copertura  del
differenziale  negativo tra il fabbisogno e le risorse disponibili in
bilancio  e'  stato  utilizzato  l'intero  avanzo  di amministrazione
dell'anno 2007 di € 30.242.682,08.
  Dalla situazione amministrativa emerge un avanzo di amministrazione
di euro 21.541.036,74, come riportato nel relativo prospetto allegato
b), determinato come detto in precedenza dalle variazioni di bilancio
di prelevamento della quota di avanzo di amministrazione.
  Infine,  la  consistenza  di  cassa  al  31  dicembre  2008 risulta
commisurata in euro 70.787.790,57.
  L'incremento  della  disponibilita'  e'  da ascrivere all'andamento
verificatesi  nel 2008 tra le riscossioni ed i pagamenti come risulta
dall'allegato a).
ALLEGATI
  Al conto finanziario teste' illustrato sono allegati, come previsto
dall'art.  7  del  regolamento  di  amministrazione e contabilita', i
prospetti concernenti:
   a) il risultato finanziario della gestione del bilancio;
   b)   il   risultato   amministrativo   accertato   alla   chiusura
dell'esercizio;
   c)  le  variazioni  apportate  al bilancio di previsione nel corso
dell'anno;
   d) l'elenco dei residui passivi perenti al 31 dicembre 2008.
  Viene,   altresi',   allegata  la  situazione  riepilogativa  della
consistenza  dei  beni  mobili  in  uso al 31 dicembre 2008 presso il
Consiglio di Stato ed i TT.AA.RR.