LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE
  PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO 
  Nella odierna seduta del 17 dicembre 2009; 
  Visti gli articoli 2, comma 2, lettera b) e 4, comma 1 del  decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che affidano a questa  Conferenza
il compito di promuovere e sancire accordi tra Governo e regioni,  in
attuazione  del  principio  di  leale  collaborazione,  al  fine   di
coordinare  l'esercizio  delle  rispettive  competenze   e   svolgere
attivita' di interesse comune; 
  Visto il regolamento  853/2004/CE  del  Parlamento  europeo  e  del
Consiglio che stabilisce norme specifiche in materia  di  igiene  per
gli alimenti di origine animale che  integrano  quelle  di  carattere
generale poste dal regolamento n. 852/2004; 
  Visto il decreto legislativo 19  novembre  2008,  n.  194,  recante
disciplina delle modalita' di rifinanziamento dei controlli  sanitari
ufficiali in attuazione del regolamento (CE) n. 882/2004. 
  Visto l'Accordo sancito  con  proprio  atto  rep.  n.  2477  del  9
febbraio 2006 relativo a «Linee guida applicative del regolamento  n.
853/2004/CE del Parlamento europeo e del  Consiglio  sull'igiene  dei
prodotti di origine animale»; 
  Considerato che, a seguito di talune criticita' osservate nel primo
periodo di applicazione, le regioni e le province autonome di  Trento
e di Bolzano hanno ritenuto opportuno proporre  talune  modifiche  da
apportare al predetto Accordo del 9 febbraio 2006 e, a tal fine,  con
lettera in data 30 aprile 2009 hanno inviato uno  schema  di  Accordo
nella materia di cui trattasi,  sostitutivo  del  precedente  Accordo
perfezionato  nella  predetta  seduta  di  questa  Conferenza  del  9
febbraio 2006 (Rep. atti n. 2477); 
  Considerato che, nel corso dell'incontro  tecnico  svoltosi  il  27
maggio 2009, i rappresentanti del Ministero del lavoro, della  salute
e delle politiche sociali hanno assunto l'impegno di predisporre  una
nuova versione dello schema di Accordo  in  parola  alla  luce  degli
approfondimenti condotti nel corso della riunione medesima; 
  Vista la lettera in data 23 giugno 2009 con  la  quale  l'anzidetto
Ministero ha inviato una nuova versione dello schema di  Accordo  che
interessa,  che  e'  stata  elaborata  tenendo  anche   conto   delle
osservazioni acquisite dalle associazioni di categoria; 
  Vista la lettera in data 30 giugno 2009 con  la  quale  tale  nuovo
schema e' stato diramato alle regioni e province autonome; 
  Considerato che il punto,  iscritto  all'ordine  del  giorno  della
seduta di questa Conferenza regioni del 29  ottobre  2009,  e'  stato
rinviato su richiesta delle regioni e delle province autonome. 
  Vista la nota in data 2 novembre  2009  con  la  quale  la  regione
Toscana, coordinatrice della commissione salute, ha  espresso  avviso
tecnico favorevole sullo schema di Accordo diramato  con  l'anzidetta
lettera del 30 giugno 2009; 
  Considerato che il punto,  iscritto  all'ordine  del  giorno  della
seduta di questa Conferenza del 12 novembre 2009, e'  stato  rinviato
su richiesta del Ministero dell'economia e delle finanze; 
  Rilevato che, nel corso di una nuova riunione tecnica svoltasi il 4
dicembre 2009, e' stata  concordata  una  versione  definitiva  della
proposta di Accordo in parola, la  quale  recepisce  le  osservazioni
formulate dal Ministero dell'economia e delle finanze; 
  Acquisito, nel corso dell'odierna seduta, l'assenso del  Governo  e
dei Presidenti delle regioni e delle province autonome sulla predetta
definitiva versione dello schema di Accordo relativo a  «Linee  guida
applicative del regolamento n. 853/2004/CE del Parlamento  europeo  e
del Consiglio sull'igiene  dei  prodotti  di  origine  animale»,  nei
termini di cui all'allegato sub A; 
 
                          Sancisce accordo 
 
tra il Governo, le regioni e le province autonome nei termini di  cui
all'allegato sub A, richiamato  in  premessa,  parte  integrante  del
presente atto. 
    Roma, 17 dicembre 2009 
 
                                                 Il presidente: Fitto 
 
Il segretario: Siniscalchi