IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
  Vista la legge 5 agosto 1978, n. 457, recante norme per  l'edilizia
ed, in particolare, l'art. 26 riguardante  il  settore  dell'edilizia
rurale; 
  Vista la legge 22 ottobre  1971,  n.  865  ed  in  particolare  gli
articoli  42  e   72   riguardanti,   rispettivamente   programmi   e
coordinamenti dell'edilizia residenziale convenzionata ed agevolata; 
  Visto il decreto-legge  16  marzo  1973,  n.  31,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  17  maggio  1973,   n.   205,   recante
provvidenze a favore delle  popolazioni  colpite  dal  terremoto  del
novembre-dicembre  1972,  dei  comuni  delle   Marche,   dell'Umbria,
dell'Abruzzo e del Lazio, nonche' norme  per  accelerare  l'opera  di
ricostruzione in Tuscania; 
  Visto il decreto-legge 6 settembre 1965, n. 1022,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 1° novembre 1965, n. 1179,  recante  norme
per l'incentivazione dell'attivita' edilizia; 
  Visto il decreto-legge 6 ottobre  1972,  n.  552,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  2  dicembre  1972,  n.   734,   recante
provvidenze a  favore  delle  popolazioni  dei  comuni  delle  Marche
colpite dal terremoto; 
  Vista la legge 4 novembre 1963, n. 1457,  modificata  ed  integrata
dalla legge 31 marzo 1964, n. 357, concernente provvidenze  a  favore
di zone sinistrate dalla catastrofe del Vajont  del  9  ottobre  1963
(proprieta' unita' immobiliare); 
  Vista la delibera del CICR in data 3 marzo 1994; 
  Sentita la Banca d'Italia; 
 
                              Decreta: 
 
  La commissione onnicomprensiva da riconoscere alle banche  per  gli
oneri connessi alle operazioni di credito  agevolato  previste  dalle
leggi citate in premessa e' fissata per l'anno  2010  nelle  seguenti
misure: 
    a) 0,88 per cento per  i  contratti  condizionati  stipulati  nel
2010; 
    b) 0,88 per cento per i contratti definitivi stipulati nel 2010 e
relativi a contratti condizionati stipulati fino al 2009. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 17 febbraio 2010 
 
                                                Il Ministro: Tremonti