IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; 
Ritenuta  la  straordinaria  necessita'   ed   urgenza   di   emanare
disposizioni per il  contenimento  della  spesa  pubblica  e  per  il
contrasto  all'evasione  fiscale  ai   fini   della   stabilizzazione
finanziaria, nonche' per il rilancio della competitivita' economica; 
Vista la deliberazione del Consiglio  dei  Ministri,  adottata  nella
riunione del 25 maggio 2010; 
Sulla proposta del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  e  del
Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                                EMANA 
 
                     il seguente decreto-legge: 
 
                               Art. 1 
 
Definanziamento delle leggi di spesa totalmente non utilizzate  negli
                           ultimi tre anni 
 
1.  Le  autorizzazioni  di  spesa  i  cui  stanziamenti  annuali  non
risultano  impegnati  sulla  base  delle  risultanze  del  Rendiconto
generale dello Stato relativo  agli  anni  2007,  2008  e  2009  sono
definanziate. Con decreto del Presidente del Consiglio  dei  Ministri
su proposta del Ministro dell'economia e delle  finanze  da  adottare
entro il 30 settembre 2010 sono individuate per ciascun Ministero  le
autorizzazioni di spesa da definanziare e le relative  disponibilita'
esistenti alla data di entrata in vigore del presente  decreto-legge.
Le disponibilita' individuate sono versate all'entrata  del  bilancio
dello Stato per essere riassegnate al fondo ammortamento  dei  titoli
Stato.