L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA 
                     SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE 
                      E DI INTERESSE COLLETTIVO 
 
  Vista  la  legge  12  agosto  1982,  n.  576,   e   le   successive
modificazioni ed integrazioni, recante  la  riforma  della  vigilanza
sulle assicurazioni; 
  Visto  il  decreto  legislativo  26  maggio  1997,  n.  173,  e  le
successive modificazioni e integrazioni, recante  l'attuazione  della
direttiva 91/674/CEE in materia di conti annuali e consolidati  delle
imprese di assicurazione; 
  Visto il decreto  legislativo  7  settembre  2005,  n.  209,  e  le
successive modificazioni e  integrazioni,  recante  il  Codice  delle
assicurazioni private; 
  Visto il decreto-legge 29  novembre  2008,  n.185,  recante  misure
urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione ed imprese  e
per  ridisegnare  in  funzione  anti-crisi   il   quadro   strategico
nazionale, convertito dalla  legge  28  gennaio  2009,  n.  2  ed  in
particolare l'art. 15 che, ai commi  13,  14  e  15,  considerata  la
situazione di  eccezionale  turbolenza  dei  mercati  finanziari,  ha
introdotto la facolta' per le imprese  del  settore  assicurativo  di
valutare i titoli non destinati a  permanere  durevolmente  nel  loro
patrimonio in  base  al  loro  valore  d'iscrizione  come  risultante
dall'ultimo  bilancio,  o  ove  disponibile,  dall'ultima   relazione
semestrale regolarmente approvati anziche' al valore di realizzazione
desumibile dall'andamento del mercato, fatta eccezione per le perdite
di  carattere  durevole,  attribuendo   all'ISVAP   il   compito   di
disciplinare con regolamento le relative modalita' attuative; 
  Visto il regolamento ISVAP n. 28  del  17  febbraio  2009,  recante
l'attuazione delle citate disposizioni del decreto-legge 29  novembre
2008, n. 185, convertito dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2; 
  Visto l'ultimo periodo del comma 13 dell'art. 15 del  decreto-legge
29 novembre 2008, n.185, convertito dalla legge 28 gennaio  2009,  n.
2, secondo cui la misura prevista dal medesimo  comma,  in  relazione
all'evoluzione della situazione di turbolenza dei mercati finanziari,
puo' essere estesa all'esercizio successivo con decreto del  Ministro
dell'economia e delle finanze; 
  Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del  24
luglio 2009, n.60168, secondo cui le disposizioni dell'art. 15, commi
13, 14 e 15, del decreto-legge 29 novembre  2008,  n.185,  convertito
dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, si applicano anche per l'esercizio
successivo a quello in corso alla  data  del  29  novembre  2008,  di
entrata in vigore del citato decreto-legge; 
  Visto il provvedimento ISVAP n. 2727 del 27  luglio  2009,  recante
modifiche ed integrazioni al regolamento ISVAP n. 28 del 17  febbraio
2009 conseguenti all'emanazione del  predetto  decreto  del  Ministro
dell'economia e delle finanze; 
  Visto il decreto-legge  31  maggio  2010,  n.  78,  recante  misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica, convertito dalla legge 30  luglio  2010,  n.  122,  ed  in
particolare l'art. 52,  comma  1-bis,  secondo  cui  le  disposizioni
previste dall'art. 15, commi  13,  14  e  15,  del  decreto-legge  29
novembre 2008, n. 185, convertito dalla legge 28 gennaio 2009, n.  2,
si applicano anche per l'esercizio in corso alla data del  31  luglio
2010, di entrata in vigore del citato decreto-legge; 
  Considerate  le  ragioni  di   necessita'   ed   urgenza   connesse
all'esigenza di completare, secondo  quanto  disposto  dall'art.  15,
comma 14, del decreto-legge 29  novembre  2008,  n.  185,  convertito
dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, il quadro normativo di riferimento
per la redazione ed approvazione delle  relazioni  semestrali  al  30
giugno 2010 delle imprese di assicurazione; 
  Ritenuto  che  le  predette  ragioni  di  necessita'   ed   urgenza
comportino  l'esigenza  di  procedere  all'immediata  emanazione  del
presente provvedimento al fine garantire la tempestiva attuazione  di
disposizioni legislative  connesse  ad  esigenze  di  stabilizzazione
finanziaria,   nonche'   di    garantire    l'ordinato    svolgimento
dell'attivita'  assicurativa  con  riguardo   alla   rappresentazione
contabile  e  alla   operativita'   degli   istituti   di   vigilanza
prudenziale, in coerenza con i principi di cui all'art. 23, comma  4,
della legge 28 dicembre 2005, n. 262; 
 
                             A d o t t a 
                     il seguente provvedimento: 
 
                               Art. 1 
 
          Modifiche all'art. 1 del regolamento ISVAP n. 28 
                        del 17 febbraio 2009 
 
  1. All'art. 1, comma 1, del regolamento ISVAP n. 28 del 17 febbraio
2009, sono aggiunte in fine le  seguenti  parole:  «e  dell'art.  52,
comma 1-bis, del decreto-legge 31 maggio 2010, n.78,  recante  misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.».