IL DIRETTORE GENERALE 
                       della giustizia civile 
 
  Vista l'istanza del sig. Salcedo Hilares Walter, nato a Lima  il  4
febbraio 1958, cittadino peruviano, diretta  ad  ottenere,  ai  sensi
dell'art. 49 del d.P.R. n. 394/1999 in combinato disposto con  l'art.
16 del d.lgs. n. 206/2007, il riconoscimento del titolo professionale
di «Contador Publico», conseguito  in  Peru',  ai  fini  dell'accesso
all'albo  ed  esercizio  in  Italia  della  professione  di  «dottore
commercialista ed esperto contabile»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, recante norme di attuazione del Testo unico  delle  disposizioni
concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla  condizione
dello  straniero,  ai  sensi  dell'art.  1,  comma  6   del   decreto
legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e successive integrazioni; 
  Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di  attuazione
della direttiva n. 2005/36/CE del  7  settembre  2005  -  relativa  a
riconoscimento delle qualifiche professionali; 
  Visto il decreto legislativo 28 giugno 2005, n. 189, relativo  alla
costituzione  dell'Ordine  dei  dottori  commercialisti  ed   esperti
contabili; 
  Preso atto che il richiedente e' in possesso dei titoli accademici:
«Bachiller en Contabilidad», rilasciato in data 2 novembre 1999 e del
titolo «de Contador Publico» rilasciato il 15 gennaio  2001  entrambi
presso l'«Universidad Nacional del Callao»; 
  Considerato  che  il  richiedente  e'  iscritto  al   «Colegio   de
Contadores Publicos del Callao» come attestato in data 31 marzo 2001; 
  Viste le conformi determinazioni delle Conferenze di servizi  nelle
sedute del 9 giugno 2010 e del 20 luglio 2010; 
  Sentito  il  conforme  parere  del  rappresentante  del   Consiglio
nazionale di categoria nella seduta di cui sopra; 
  Considerato  che  le  differenze  tra  la  formazione   accademico-
professionale richiesta in Italia per l'esercizio  della  professione
di dottore commercialista ed esperto contabile sez. A e quella di cui
e' in possesso l'istante sono tali che non  possono  essere  superate
nemmeno con misure compensative; 
  Considerato che la domanda puo' essere accolta per la sezione B  ma
con l'applicazione di  misure  compensative  consistenti  in  materie
orali; 
  Visto l'art. 49, comma 3, del d.P.R. del 31 agosto 1999, n.  394  e
successive integrazioni; 
  Visto l'art. 22 n. 2 del decreto  legislativo  n.  206/2007,  sopra
indicato; 
  Considerato che il richiedente possiede un permesso  di  soggiorno,
rilasciato dalla Questura di Milano, in data  22  febbraio  2008  con
scadenza il 13 marzo 2011 per motivi famigliari; 
 
                              Decreta: 
 
  1) Al sig. Salcedo Hilares Walter, nato a Lima il 4 febbraio  1958,
cittadino peruviano, e' riconosciuto il titolo professionale  di  cui
in  premessa  quale  titolo  valido  per  l'iscrizione  all'albo  dei
«Dottori commercialisti ed esperti contabili», sez. B  e  l'esercizio
della professione in Italia, fatta salva la perdurante validita'  del
permesso di soggiorno e il rispetto delle quote dei flussi migratori; 
  La domanda per la sez. A per i motivi su esposti e' rigettata; 
  2) il riconoscimento di cui al presente articolo e' subordinato  al
superamento di una prova  attitudinale  sulle  seguenti  materie:  1)
diritto fallimentare, 2) diritto tributario, 3) diritto  commerciale,
4) disciplina dei bilanci di esercizio e  consolidati,  5)  controllo
della contabilita' e dei bilanci,  6)  legislazione  professionale  e
deontologia; 
  3) la prova si compone di un esame orale  da  svolgersi  in  lingua
italiana. Le modalita' di svolgimento della prova  attitudinale  sono
indicate  nell'allegato  A,  che  costituisce  parte  integrante  del
presente decreto. 
    Roma, 9 settembre 2010 
 
                                     Il direttore generale: Saragnano