IL DIRETTORE GENERALE 
      dello sviluppo agroalimentare e della qualita' - SAQ VII 
 
  Visto il regolamento (CE) n. 510 del consiglio del  20  marzo  2006
relativo  alla  protezione  delle  indicazioni  geografiche  e  delle
denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari; 
  Considerato che, con regolamento (UE) n. 96 della commissione del 3
febbraio 2011, la denominazione «Limone di  Siracusa»  riferita  alla
categoria  ortofrutticoli  e  cereali,  freschi  o  trasformati,   e'
iscritta quale indicazione geografica  protetta  nel  registro  delle
denominazioni  di  origine  protette  (D.O.P.)  e  delle  indicazioni
geografiche protette (I.G.P.) previsto dall'art. 7, paragrafo 4,  del
regolamento (CE) n. 510/2006; 
  Visto che, con nota  n.  42461  del  12  maggio  2010,  la  regione
siciliana ha comunicato la variazione dell'organismo di controllo, si
rende necessario modificare il disciplinare di produzione all'art.  9
e la scheda riepilogativa al punto 4.7, indicando come  organismo  di
controllo l'Istituto zooprofilattico sperimentale della  Sicilia  «A.
Mirri» - ; via Gino Marinuzzi n. 3 -  Palermo  -  Tel.  091/656511  -
Telefax 091/6565243; 
  Ritenuto che  sussista  l'esigenza  di  pubblicare  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana  il  disciplinare  di  produzione
della indicazione geografica protetta «Limone di Siracusa», affinche'
le disposizioni contenute nel predetto  documento  siano  accessibili
per informazione erga omnes sul territorio nazionale; 
 
                              Provvede: 
 
  Alla pubblicazione degli  allegati  disciplinare  di  produzione  e
scheda riepilogativa della indicazione geografica protetta «Limone di
Siracusa», registrata in sede comunitaria con regolamento (UE) n.  96
del 3 febbraio 2011. 
  I produttori che intendono  porre  in  commercio  la  denominazione
«Limone di Siracusa», possono utilizzare, in sede di presentazione  e
designazione del prodotto, la suddetta denominazione  e  la  menzione
«Indicazione geografica protetta» solo sulle produzioni  conformi  al
regolamento (CE) n. 510/2006 e sono tenuti al rispetto  di  tutte  le
condizioni previste dalla normativa vigente in materia. 
    Roma, 8 febbraio 2011 
 
                           Il direttore generale, ad interim: Vaccari