Con  decreto  del  direttore  generale   per   il   mercato,   la
concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica  del
Ministero dello sviluppo  economico,  del  direttore  generale  della
tutela delle condizioni di lavoro del Ministero del  lavoro  e  delle
politiche  sociali  e  del  direttore  generale  per  le  valutazioni
ambientali del Ministero dell'ambiente e della tutela del  territorio
e del mare dell'8 febbraio 2011; 
    Visto  il  decreto  legislativo  27  gennaio  2010,  n.  17,   di
attuazione della direttiva 2006/42/CE relativa alle macchine; 
    Visto il  decreto  legislativo  4  settembre  2002,  n.  262,  di
attuazione della direttiva 2000/14/CE relativa all'emissione acustica
ambientale delle macchine  ed  attrezzature  destinate  a  funzionare
all'aperto; 
    Vista  altresi'  la  direttiva  del  Ministro   delle   attivita'
produttive del 19 dicembre 2002, pubblicata nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana n. 77 del 2 aprile 2003; 
    Esaminata l'istanza presentata dall'organismo Vericert  S.r.l.  -
Certificazioni e verifiche, con sede legale in via S.  Cavina,  19  -
Ravenna, acquisita in data 28 luglio 2010, prot. n. 98562, nonche' la
documentazione allegata; 
    l'organismo Vericert S.r.l. -  Certificazioni  e  verifiche,  con
sede legale in via S. Cavina, 19 - Ravenna, e' autorizzato: 
      a) ad esercitare  attivita'  di  certificazioni  relative  alla
procedura  di  esame  per  la  certificazione  CE  del  tipo  di  cui
all'allegato IX ed alla procedura di garanzia qualita' totale di  cui
all'allegato X per le seguenti categorie di macchine e componenti  di
sicurezza di cui all'allegato IV alla direttiva 2006/42/CE: 
      1. Seghe circolari (monolama e multilama)  per  la  lavorazione
del  legno  e  di  materie  con  caratteristiche  simili  o  per   la
lavorazione della carne e  di  materie  con  caratteristiche  fisiche
simili, dei tipi seguenti: 
        1.1 seghe a lama(e) in posizione fissa nel corso del  taglio,
con tavola o supporto del pezzo fissi, con  avanzamento  manuale  del
pezzo o con dispositivo di trascinamento amovibile; 
        1.2 seghe a lama(e) in posizione fissa nel corso del  taglio,
a tavola cavalletto o carrello a movimento alternato,  a  spostamento
manuale; 
        1.3 seghe a lama(e) in posizione fissa nel corso del  taglio,
dotate di un dispositivo ad avanzamento integrato dei pezzi da segare
a carico e/o scarico manuale; 
        1.4  seghe  a  lama(e)  mobile(i)  durante   il   taglio,   a
dispositivo di avanzamento integrato, a carico e/o scarico manuale. 
      2. Spianatrici ad avanzamento manuale per  la  lavorazione  del
legno. 
      3. Piallatrici su  una  faccia,  ad  avanzamento  integrato,  a
carico e/o scarico manuale per la lavorazione del legno. 
      4. Seghe a  nastro,  a  carico  e/o  scarico  manuale,  per  la
lavorazione del legno e di materie con caratteristiche fisiche simili
o per la lavorazione della carne e  di  materie  con  caratteristiche
fisiche simili, dei tipi seguenti: 
        4.1 seghe a lama(e) in posizione fissa nel corso del  taglio,
con tavola o supporto del pezzo fissi o a movimento alternato; 
        4.2 seghe a lama(e) montata(e) su  un  carrello  a  movimento
alternato. 
      5. Macchine combinate dei tipi di cui ai punti da 1 a  4  e  al
punto 7 per la lavorazione del legno e di materie con caratteristiche
fisiche simili. 
      6. Tenonatrici a mandrini multipli ad avanzamento  manuale  per
la lavorazione del legno. 
      7. Fresatrici  ad  asse  verticale,  «toupies»  ad  avanzamento
manuale per la lavorazione del legno e di materie con caratteristiche
fisiche simili. 
      8. Seghe a catena portatili da legno. 
      9. Presse, comprese le piegatrici, per la lavorazione a  freddo
dei metalli, a carico e/o scarico manuale, i cui elementi  mobili  di
lavoro possono avere una corsa superiore  a  6  mm  e  una  velocita'
superiore a 30 mm/s. 
      10.  Formatrici  delle  materie  plastiche  per   iniezione   e
compressione a carico o scarico manuale. 
      11. Formatrici della gomma a iniezione o compressione, a carico
o scarico manuale. 
      12. Macchine per lavori sotterranei dei seguenti tipi: 
        12.1 locomotive e benne di frenatura; 
        12.2 armatura semovente idraulica. 
      13. Benne di raccolta di rifiuti  domestici  a  carico  manuale
dotate di un meccanismo di compressione. 
      14. Dispositivi amovibili di trasmissione meccanica, compresi i
loro ripari. 
      15. Ripari per dispositivi amovibili di trasmissione meccanica. 
      16. Ponti elevatori per veicoli. 
      17. Apparecchi per il sollevamento di persone o  di  persone  e
cose, con pericolo di caduta verticale superiore a 3 metri. 
      18. Apparecchi portatili a carica esplosiva per il fissaggio  o
altre macchine ad impatto. 
      19. Dispositivi di protezione  progettati  per  il  rilevamento
delle persone. 
      20.  Ripari  mobili  automatici  interbloccati  progettati  per
essere utilizzati come mezzi di protezione nelle macchine di  cui  ai
punti 9, 10 e 11. 
      21. Blocchi logici per funzioni di sicurezza. 
      22. Strutture di protezione in caso di ribaltamento (ROPS). 
      23. Strutture di protezione contro la caduta di oggetti (FOPS). 
      b) ad effettuare  valutazioni  di  conformita'  secondo  quanto
disposto dal decreto legislativo 4 settembre 2002, n.  262,  allegati
VI, VII ed VIII, per le seguenti macchine ed attrezzature destinate a
funzionare all'aperto di cui all'allegato I -  parte  B  dello  steso
decreto: 
        1. montacarichi per materiali da cantiere (azionati da motore
a combustione interna). 
        2. mezzi  di  compattazione  (solo  rulli  vibranti  e  rulli
statici, piastre vibranti e vibrocostipatori). 
        3. motocompressori ( < 350 kW). 
        4. martelli demolitori tenuti a mano. 
        5. argani da  cantiere  (azionati  da  motore  a  combustione
interna). 
        6. apripista ( < 500 kW). 
        7. dumper ( < 500 kW). 
        8. escavatori idraulici o a funi ( < 500 kW). 
        9. terne ( < 500 kW). 
        10. motolivellatrici ( < 500 kW). 
        11. centraline idrauliche. 
        12. compattatori di rifiuti con pala caricatrice e benna (  <
500 kW). 
        13.  tosaerba  (escluse:  le  macchine  ad  uso  agricolo   e
forestale, e i dispositivi multifunzionali il cui principale elemento
motorizzato ha una potenza installata di piu' di 20 kW). 
        14. tagliaerba (trimmer) elettrici/tagliabordi elettrici. 
        15. carrelli elevatori con motore a combustione  interna  con
carico a sbalzo (sono esclusi «altri carrelli elevatori con carico  a
sbalzo» di cui al decreto legislativo n. 262/002, allegato I  n.  36,
secondo trattino, con capacita' nominale di non oltre 10 t). 
        16. pale caricatrici ( < 500 kW). 
        17. gru mobili. 
        18. motozappe ( < 3 kW). 
        19.  vibrofinitrici  (escluse  le  vibrofinitrici  munite  di
rasiera ad alta compattazione). 
        20. gruppi elettrogeni ( < 400 kW). 
        21. gru a torre. 
        22. gruppi elettrogeni di saldatura. 
    L'autorizzazione ha la durata di tre anni, a decorrere dal giorno
successivo alla data di pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale,  e
sara' notificata alla Commissione dell'Unione europea.