IL MINISTRO DEL LAVORO 
                      E DELLE POLITICHE SOCIALI 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                      IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
 
                                  e 
 
 
                             IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto  l'articolo  71,  comma  11,secondo  periodo,   del   decreto
legislativo  9  aprile  2008,  n.  81,  e  successive   modifiche   e
integrazioni, di seguito decreto legislativo  n.  81/2008,  il  quale
prevede per le attrezzature di lavoro soggette a  verifica  periodica
che la prima delle verifiche periodiche venga effettuata «dall'ISPESL
che vi provvede nel  termine  di  sessanta  giorni  dalla  richiesta,
decorso inutilmente il quale il datore di lavoro puo' avvalersi delle
ASL o di soggetti pubblici o privati abilitati con  le  modalita'  di
cui al comma 13»; 
  Visto  l'articolo  71,  comma  11,  terzo  periodo,   del   decreto
legislativo  n.  81/2008,  il  quale  prevede  che:  «Le   successive
verifiche sono effettuate dai soggetti di cui al precedente  periodo,
che vi provvedono nel  termine  di  trenta  giorni  dalla  richiesta,
decorso inutilmente il quale il datore di lavoro  puo'  avvalersi  di
soggetti pubblici o privati abilitati, con le  modalita'  di  cui  al
comma 13»; 
  Visto l'articolo 71, comma 12, del decreto legislativo n.  81/2008,
il quale dispone che: «Per l'effettuazione delle verifiche di cui  al
comma 11,  le  ASL  e l'ISPESL  possono  avvalersi  del  supporto  di
soggetti pubblici o privati abilitati. I soggetti  privati  abilitati
acquistano  la  qualifica  di  incaricati  di  pubblico  servizio   e
rispondono direttamente alla struttura titolare della funzione»; 
  Visto l'articolo 71, comma 13, del decreto legislativo n.  81/2008,
che statuisce quanto segue:  «Le  modalita'  di  effettuazione  delle
verifiche periodiche di cui all'allegato VII, nonche' i  criteri  per
l'abilitazione dei soggetti  pubblici  o  privati  di  cui  al  comma
precedente sono stabiliti con decreto del Ministro del  lavoro  della
salute e delle politiche sociali di concerto con  il  Ministro  dello
sviluppo economico, sentita la Conferenza permanente per  i  rapporti
tra lo Stato, le regioni e  le  province  autonome  di  Trento  e  di
Bolzano, da adottarsi entro dodici mesi  dalla  data  di  entrata  in
vigore del presente decreto»; 
  Visto l'articolo 1, della legge 13 novembre 2009, n. 172, il  quale
prevede l'istituzione del Ministero della salute ed il  trasferimento
ad esso delle funzioni di cui al Capo X-bis,  articoli  da  47-bis  a
47-quater,  del  decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  300,  e
successive modificazioni, gia' attribuite al  Ministero  del  lavoro,
della salute e delle politiche sociali ai sensi del decreto-legge  16
maggio 2008, n. 85; 
  Visto l'articolo 7, comma 1, del decreto-legge 31 maggio  2010,  n.
78, convertito in legge 30 luglio 2010, n. 122, il quale  prevede  la
soppressione dell'ISPESL e la contestuale attribuzione delle relative
competenze all'INAIL; 
  Ritenuto  pertanto  che  ove  il  decreto  legislativo  n.  81/2008
attribuisca competenze all'ISPESL esse debbano  intendersi  conferite
all'INAIL; 
  Considerata  la  necessita'  di   individuare   le   modalita'   di
effettuazione delle verifiche periodiche di cui all'allegato VII ed i
criteri per l'abilitazione dei soggetti di cui all'articolo 71, comma
13, del decreto legislativo n. 81/2008; 
  Sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra  lo  Stato,  le
Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 3
marzo 2011; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Il presente decreto disciplina  le  modalita'  di  effettuazione
delle verifiche periodiche cui sono  sottoposte  le  attrezzature  di
lavoro di cui all'allegato VII del decreto  legislativo  n.  81/2008,
nonche' i criteri per l'abilitazione dei soggetti pubblici o  privati
e individua le condizioni in presenza delle quali l'INAIL  e  le  ASL
possono avvalersi del supporto di soggetti  pubblici  o  privati,  ai
sensi dell'articolo 71, comma 12, del decreto legislativo n. 81/2008,
per l'effettuazione delle verifiche periodiche  di  cui  all'articolo
71, comma 11.