IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
                           di concerto con 
 
                     IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E 
                     DELLA TUTELA DEL TERRITORIO 
                             E DEL MARE 
 
  Visto l'articolo 13 del decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31,
relativo alla qualita' delle acque destinate al consumo umano, ed  in
particolare il comma 6, del  medesimo  articolo,  relativamente  alla
necessita',   dell'«acquisizione   del   parere   favorevole    della
Commissione europea»; 
  Viste  le  motivate  richieste  delle  Regioni   Campania,   Lazio,
Lombardia, Toscana e della Provincia  autonoma  di  Trento  circa  la
necessita' di un terzo periodo  di  deroga  alle  caratteristiche  di
qualita' delle acque destinate al consumo  umano,  al  fine  di  dare
attuazione ai provvedimenti necessari per  ripristinare  la  qualita'
dell'acqua; 
  Vista la Decisione della Commissione C (2011) 2014  definitiva  del
22 marzo 2011; 
  Preso atto che il Consiglio Superiore di Sanita', Sezione III,  nel
parere espresso nella seduta del 19  gennaio  2011,  con  riferimento
alle richieste di deroga delle Regioni Lazio e Toscana, ha  rimandato
alle Autorita' regionali per la verifica sulle industrie  alimentari,
affinche' l'acqua introdotta come componente nei prodotti finali  non
presenti concentrazioni dei parametri in deroga superiori  ai  limiti
stabiliti dal decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31; 
  Considerato che, ai sensi del comma 11 del succitato  articolo  13,
del decreto legislativo  2  febbraio  2001,  n.  31,  la  popolazione
interessata deve essere  tempestivamente  e  adeguatamente  informata
circa le deroghe applicate  e  le  condizioni  che  le  disciplinano,
qualsiasi sia l'utilizzo dell'acqua erogata, compreso quello  per  la
produzione,  preparazione  o   trattamento   degli   alimenti,   come
richiamato anche dal Consiglio Superiore di Sanita' nel citato parere
del 19 gennaio 2011; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. La regione Campania puo' concedere il rinnovo della  deroga  per
il parametro fluoruro entro il  Valore  Massimo  Ammissibile  di  2,5
mg/l, fino al 31 dicembre 2012,  per  il  comune  di  Nola,  frazione
Tossici. 
  2. La regione Lazio puo' concedere il rinnovo della deroga  per  il
parametro arsenico entro il Valore Massimo Ammissibile  di  20  ug/l,
fino al 31 dicembre 2012,  per  i  comuni  di  Aprilia,  Cisterna  di
Latina, Cori, Latina, Pontinia, Priverno, Sabaudia, Sermoneta, Sezze,
Albano Laziale, Anzio, Ardea,  Ariccia,  Bracciano  Vigna  di  Valle,
Campagnano di Roma, Castel Gandolfo, Castelnuovo di Porto,  Ciampino,
Civitavecchia,  Formello,  Sacrofano,  Genzano  di   Roma,   Lanuvio,
Lariano, Magliano Romano, Mazzano Romano, Nettuno,  Santa  Marinella,
Trevignano Romano, Tolfa, Velletri, Acquapendente, Arlena di  Castro,
Bagnoregio, Barbarano Romano, Bassano in  Teverina,  Bassano  Romano,
Blera, Bolsena, Calcata, Canepina,  Canino,  Capodimonte,  Capranica,
Caprarola, Carbognano, Castel  Sant'Elia,  Castiglione  in  Teverina,
Celleno, Cellere, Civita Castellana, Civitella d'Agliano,  Corchiano,
Fabrica di Roma, Farnese, Gallese, Gradoli, Grotte di Castro,  Ischia
di Castro, Latera,  Lubriano,  Marta,  Monte  Romano,  Montefiascone,
Monterosi, Nepi, Onano, Orte,  Piansano,  Proceno,  Ronciglione,  San
Lorenzo Nuovo, Soriano  nel  Cimino,  Sutri,  Tarquinia,  Tessennano,
Tuscania,  Valentano,  Vallerano,  Vasanello,  Vetralla,  Vignanello,
Villa San Giovanni in Tuscia, Viterbo, Vitorchiano. 
  3. La regione Lombardia puo' concedere il rinnovo della deroga  per
il parametro arsenico entro il Valore Massimo Ammissibile di 20 ug/l,
fino al 31 marzo 2011, per i comuni  di  Dumenza,  Maccagno  e  Sesto
Calende, e fino al 31  dicembre  2011,  per  i  comuni  di  Marcaria,
Roncoferraro e Viadana. 
  4. La regione Toscana puo' concedere il rinnovo della deroga per il
parametro arsenico entro il Valore Massimo Ammissibile  di  20  ug/l,
fino al 31 dicembre 2012, per i comuni di Campiglia Marittima,  Campo
nell'Elba, Capoliveri, Marciana,  Marciana  Marina,  Piombino,  Porto
Azzurro, Rio Marina, Rio nell'Elba, Suvereto, Pomarance,  Castelnuovo
in Val di Cecina, Radicondoli. 
  5. La provincia Autonoma di Trento puo' concedere il rinnovo  della
deroga per il parametro arsenico entro il Valore Massimo  Ammissibile
di 20 ug/l, fino al 31 dicembre  2011,  per  i  comuni  di  Trento  -
Laste/Cantanghel, Canal San Bovo - Gobbera, Fierrozzo.