IL DIRETTORE GENERALE 
           dello sviluppo agroalimentare e della qualita' 
 
  Visto il Regolamento (CE) n. 510/06 del Consiglio del 20 marzo 2006
relativo  alla  protezione  delle  indicazioni  geografiche  e  delle
denominazioni d'origine dei prodotti agricoli ed alimentari; 
  Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante  disposizioni  per
l'adempimento di  obblighi  derivanti  dall'appartenenza  dell'Italia
alle Comunita' europee - Legge comunitaria 1999; 
  Visto l'art. 14 della citata legge 21 dicembre 1999, n. 526  ed  in
particolare il comma 15 che individua  le  funzioni  per  l'esercizio
delle quali i consorzi di tutela delle DOP, delle  IGP  e  delle  STG
possono   ricevere,   mediante   provvedimento   di   riconoscimento,
l'incarico corrispondente  dal  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Visti i decreti  ministeriali  12  aprile  2000,  pubblicati  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 97
del  27  aprile  2000,  recanti  disposizioni  generali  relative  ai
requisiti  di  rappresentativita'  dei  Consorzi  di   tutela   delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche  protette  (IGP),  e  individuazione   dei   criteri   di
rappresentanza negli organi sociali  dei  Consorzi  di  tutela  delle
denominazioni  di  origine  protette  (DOP)   e   delle   indicazioni
geografiche protette (IGP), emanati  dal  Ministero  delle  politiche
agricole alimentari e forestali in attuazione dell'art. 14, comma  17
della citata legge n. 526/1999; 
  Visto il  decreto  12  settembre  2000,  n.  410  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n.  9
del 12 gennaio 2001 con il quale, in attuazione dell'art.  14,  comma
16  della  legge  n.  526/1999,  e'  stato  adottato  il  regolamento
concernente la ripartizione dei costi derivanti dalle  attivita'  dei
consorzi di tutela delle DOP e delle IGP incaricati dal Ministero; 
  Visto il decreto legislativo19 novembre 2004,  n.  297,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale -
n. 293 del 15 dicembre 2004, recante «disposizioni  sanzionatorie  in
applicazione  del  regolamento  (CEE)  n.  2081/92,   relativo   alla
protezione delle indicazioni geografiche  e  delle  denominazioni  di
origine dei prodotti agricoli e alimentari»; 
  Visto il decreto 12 ottobre  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n. 272 del  21  novembre
2000 con il quale, conformemente alle previsioni dell'art. 14,  comma
15, lettera d) della legge  n.  526/1999,  sono  state  impartite  le
direttive per la collaborazione dei Consorzi di tutela  delle  DOP  e
delle  IGP  con  l'Ispettorato  centrale   repressione   frodi,   ora
Ispettorato centrale per la tutela della qualita' e repressioni frodi
dei prodotti agro-alimentari, nell'attivita' di vigilanza; 
  Visto  il  decreto  10  maggio  2001,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 134 del  12
giugno 2001, recante integrazioni ai citati  decreti  del  12  aprile
2000; 
  Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n.  112  del  16  maggio
2005, recante integrazione ai citati decreti del 12 aprile 2000; 
  Visto il decreto 4 maggio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n.  112  del  16  maggio
2005, recante modalita' di deroga all'art. 2 del  citato  decreto  12
aprile 2000; 
  Visto il decreto 5 agosto 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - serie generale - n.  191  del  18  agosto
2005, recante modifica al citato decreto del 4 maggio 2005; 
  Visto il decreto dipartimentale n. 7422 del 12 maggio 2010  recante
disposizioni  generali  in  materia  di  verifica   delle   attivita'
istituzionali attribuite ai consorzi di tutela ai sensi dell'art. 14,
comma 15 della legge 21 dicembre 1999, n. 526; 
  Visto il Regolamento (CE) n. 2446 della Commissione del 6  novembre
2000, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  delle  Comunita'  europee
legge n. 281 del 7 novembre 200 con il quale e' stata  registrata  la
denominazione d'origine protetta «Terre di Siena»; 
  Visto il decreto del 8  ottobre  2001,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 247 del  23
ottobre 2001 con il quale e' stato attribuito  al  Consorzio  per  la
tutela dell'olio extra  vergine  di  oliva  Terre  di  Siena  DOP  il
riconoscimento e l'incarico a svolgere le funzioni  di  cui  all'art.
14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP  «Terre
di Siena»; 
  Visto il decreto del 8 febbraio  2005,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 43  del  22
febbraio 2005, con il quale e' stato confermato per  un  triennio  al
Consorzio per la tutela dell'olio extra vergine  di  oliva  Terre  di
Siena DOP l'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma
15, della legge 21 dicembre  1999,  n.  526  per  la  DOP  «Terre  di
Siena»;  
  Visto il decreto del 16  aprile  2008,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 102  del  2
maggio 2005, con il  quale  e'  stato  confermato  per  un  ulteriore
triennio al Consorzio per la tutela dell'olio extra vergine di  oliva
Terre di Siena DOP l'incarico a svolgere le funzioni di cui  all'art.
14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la DOP  «Terre
di Siena»; 
  Considerato che la condizione richiesta dall'art. 5 del decreto  12
aprile 2000 sopra citato, relativo ai requisiti di rappresentativita'
dei consorzi di tutela e' soddisfatta,  in  quanto  il  Ministero  ha
verificato la partecipazione, nella compagine sociale,  dei  soggetti
appartenenti alla  categoria  «olivicoltori»  nella  filiera  «grassi
(oli)» individuata all'art. 4 del medesimo decreto, che rappresentano
almeno i 2/3 delle produzioni controllata dall'Organismo di controllo
nel periodo significativo di  riferimento.  Tale  verifica  e'  stata
eseguita sulla base  delle  dichiarazioni  presentate  dal  consorzio
richiedente  e  dalle  attestazioni  rilasciate   dall'Organismo   di
controllo camera di commercio, industria, artigianato  e  agricoltura
di Siena, autorizzato a svolgere  le  attivita'  di  controllo  sulla
denominazione di origine protetta «Terre di Siena»; 
  Considerato che lo statuto approvato da questa  amministrazione  e'
stato sottoposto alla verifica di cui all'art. 3, comma 2, del citato
decreto dipartimentale 12 maggio 2010; 
  Ritenuto pertanto necessario procedere alla conferma  dell'incarico
in capo al Consorzio per la tutela dell'olio extra vergine  di  oliva
Terre di Siena DOP a svolgere le funzioni indicate all'art. 14, comma
15 della citata legge n. 526/1999; 
 
                              Decreta: 
 
 
                           Articolo unico 
 
  1. E' confermato  per  un  triennio,  a  decorrere  dalla  data  di
emanazione del presente decreto, l'incarico concesso con  il  decreto
del 8 ottobre 2001e gia' confermato con decreti del 8 febbraio 2005 e
del 16 aprile 2008 Consorzio per la tutela dell'olio extra vergine di
oliva Terre di Siena DOP con sede in Siena, via della Sapienza,  8  a
svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma  15,  della  legge  21
dicembre 1999, n. 526 per la DOP «Terre di Siena». 
  2. Il predetto incarico, che comporta l'obbligo delle  prescrizioni
previste nel decreto ministeriale 8 ottobre 2001, puo' essere sospeso
con provvedimento motivato  e  revocato  ai  sensi  dell'art.  7  del
decreto 12 aprile 2000, recante  disposizioni  generali  relative  ai
requisiti  di  rappresentativita'  dei  consorzi  di   tutela   delle
denominazioni di origine protette  e  delle  indicazioni  geografiche
protette. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 23 giugno 2011 
 
                            Il direttore generale ad interim: Vaccari