L'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI 
 
  Nella sua riunione di Consiglio del 25 gennaio 2012; 
  Vista la  legge  31  luglio  1997,  n.  249,  recante  "Istituzione
dell'Autorita' per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme  sui
sistemi delle telecomunicazioni"; 
  Visto, in particolare, l'art. 1, comma 9, della citata legge n. 249
del 1997, il quale,  anche  alla  luce  di  costante  giurisprudenza,
conferisce all'Autorita' un'ampia potesta' organizzativa; 
  Vista la delibera dell'Autorita' n. 17/98, del 16 giugno 1998,  con
la   quale   sono   stati   approvati   i   regolamenti   concernenti
l'organizzazione ed il funzionamento, la gestione amministrativa e la
contabilita', il trattamento giuridico  ed  economico  del  personale
dell'Autorita', pubblicata nel supplemento  ordinario  alla  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana del 22 luglio 1998, n. 169; 
  Visto  il  nuovo  Regolamento  concernente  l'organizzazione  e  il
funzionamento dell'Autorita', approvato con delibera n.  316/02/CONS,
del  9  ottobre  2002,  nel  testo  coordinato  con  le  modifiche  e
integrazioni successivamente intervenute; 
  Considerato che, ai  sensi  dell'art.  24  del  citato  Regolamento
concernente l'organizzazione e il funzionamento, l'Autorita' provvede
periodicamente  alla  verifica  della  struttura  organizzativa,  per
accertarne funzionalita' ed efficienza; 
  Considerato che alla luce dello sviluppo tecnologico e di mercato e
della progressiva attribuzione all'Autorita' di  nuove  funzioni,  da
ultimo quelle in materia di regolamentazione postale - attribuite dal
decreto-legge n. 201/2011 - si rende necessario adeguare la struttura
organizzativa, ad invarianza di posizioni di organico  relativo  alle
figure dirigenziali, ai mutamenti intervenuti, al fine di  conseguire
il migliore utilizzo delle risorse, l'aumento  dell'efficienza  e  la
razionale e funzionale divisione del lavoro; 
  Considerato che la Direzione studi, ricerca e formazione ha  svolto
un  positivo  ruolo  nell'avviamento  di  una  importante  linea   di
attivita' ma che, a conclusione del percorso,  esaurita  la  fase  di
progettazione, appare piu' funzionale che l'attivita'  a  regime  sia
svolta in seno alla Direzione  analisi  dei  mercati  con  cumulativa
soppressione di una struttura ad hoc di primo livello; 
  Considerato che alla luce delle attuali  esigenze  di  contenimento
della  spesa  e  di  razionalizzazione  della   distribuzione   delle
competenze  all'interno   dell'Autorita',   si   ritiene   di   dover
conseguentemente procedere all'accorpamento  della  Direzione  studi,
ricerca e formazione nella Direzione suddetta, che prende il nome  di
Direzione analisi dei mercati, concorrenza e studi,  e  del  Servizio
comunicazione politica e risoluzione di conflitti di interessi  nella
Direzione contenuti audiovisivi e multimediali, che prende il nome di
Direzione servizi  media,  liberando  nel  contempo  risorse  per  la
dotazione degli uffici di secondo livello; 
  Vista la proposta del  Presidente,  sentiti  gli  orientamenti  del
Consiglio; 
  Udita la relazione dei Commissari Stefano Mannoni e Michele Lauria,
relatori  ai  sensi  dell'art.   29   del   Regolamento   concernente
l'organizzazione e il funzionamento; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
        Modifiche al Regolamento concernente l'organizzazione 
                  e il funzionamento dell'Autorita' 
 
  1.  All'art.  5,  comma  1,  eliminare  la  lettera   d-bis),   del
Regolamento   concernente   l'organizzazione   e   il   funzionamento
dell'Autorita' e ridenominare la lettera d-ter "d-bis"; 
  2. All'art. 9, comma 2, alla fine della lettera  m),  il  punto  e'
sostituito da un punto e virgola ed e' inserita la seguente  lettera:
"n) cura le politiche dello spettro radio e la normativa tecnica.". 
  3. All'art. 12 sono apportate le seguenti modifiche: 
  a) al comma 3, la lettera e) e' abrogata e le lettere b) e c)  sono
sostituite  dalle  seguenti:  "b)  Direzione  servizi  media;";   "c)
Direzione analisi dei mercati, concorrenza e studi;"; 
  b) al comma 4, la lettera  c)  e'  abrogata  e  la  lettera  b)  e'
sostituita  dalla  seguente:  "b)  Servizio  ispettivo,  registro   e
Co.re.com.". 
  4. All'art. 13, comma 1, alla fine della lettera d),  il  punto  e'
sostituito da un punto e virgola ed e' inserita la seguente  lettera:
"e) mercati emergenti e monitoraggio degli impegni in materia di reti
di accesso". 
  5. All'art. 14 sono apportate le seguenti modifiche: 
  a) la rubrica e' sostituita come segue "Direzione servizi media"; 
  b) al  comma  1,  le  parole  "Direzione  contenuti  audiovisivi  e
multimediali" sono  sostituite  dalle  seguenti:  "Direzione  servizi
media"; 
  c) al comma 1, sono  inserite  le  seguenti  lettere:  "l)  diritti
audiovisivi sportivi;  m)  propaganda,  pubblicita',  informazione  e
comunicazione politica; n) risoluzione dei conflitti di interessi.". 
  6. All'art. 15 sono apportate le seguenti modifiche: 
  a) la rubrica e'  sostituita  come  segue  "Direzione  analisi  dei
mercati, concorrenza e studi"; 
  b) al comma 1, la  parola  "assetti"  e'  sostituita  dalla  parola
"studi", alla fine della lettera f), il punto  e'  sostituito  da  un
punto e virgola ed e' inserita la seguente lettera: "g) attivita'  di
studi e osservatorio sui mercati delle comunicazioni elettroniche.". 
  7. L'art. 17 e' abrogato. 
  8. All'art. 19, comma 1, alla fine della lettera d),  il  punto  e'
sostituito da un punto e virgola ed e' inserita la seguente  lettera:
"e)  rapporti  con  i  Comitati  regionali  per  le  comunicazioni  e
monitoraggio delle funzioni ai medesimi delegati.". 
  9. L'art. 20 e' abrogato. 
  10. All'art. 22, dopo il comma 1 e' inserito il seguente comma: 
    "1-bis - Il Consiglio, su proposta del  Presidente,  valutate  le
esigenze organizzative, puo' attribuire a uno  o  piu'  dirigenti  la
funzione di Vice- direttore delle strutture  organizzative  di  primo
livello. Al Vice-direttore sono  affidate  deleghe  di  coordinamento
degli uffici o di gruppi di lavoro all'interno  delle  direzioni.  La
funzione di Vice-direttore non comporta l'attribuzione  di  ulteriori
indennita' di funzioni.".