IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209,  recante  il
Codice delle assicurazioni private; 
  Visto l'art. 126, comma 1, del Codice, ai sensi del quale l'Ufficio
Centrale  Italiano  e'  abilitato  all'esercizio  delle  funzioni  di
Ufficio nazionale di assicurazione e  allo  svolgimento  degli  altri
compiti stabiliti dall'ordinamento comunitario  e  dal  codice  delle
assicurazioni private a seguito di riconoscimento del Ministero delle
attivita' produttive, che ne approva lo statuto con decreto; 
  Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito in legge,
con modificazioni, dall'art. 1, legge 17 luglio 2006, n. 233, recante
le disposizioni urgenti in materia  di  riordino  delle  attribuzioni
della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri,  con  il
quale e' stato  istituito  il  Ministero  dello  sviluppo  economico,
subentrato nella predetta competenza del  Ministero  delle  attivita'
produttive, inoltre l'art.  1,  commi  376  e  377,  della  legge  24
dicembre 2007, n. 244 ed il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85,  che
sono ulteriormente intervenuti sugli assetti dei  Ministeri,  nonche'
le successive modifiche ed integrazioni; 
  Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95,  convertito  in  legge
con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre  2008,
n. 197, recante il  Regolamento  di  riorganizzazione  del  Ministero
dello sviluppo economico; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  26  maggio  1971,  con  il  quale
l'Ufficio  Centrale  Italiano  (UCI),  costituito  tra   le   imprese
esercenti in  Italia  l'assicurazione  della  responsabilita'  civile
autoveicoli, con sede in Milano, e' stato riconosciuto  agli  effetti
dell'art. 6 della legge n. 990/1969, ed e' stato altresi' autorizzato
ad organizzare, per conto delle imprese  assicuratrici  aderenti,  ai
posti di confine un  apposito  servizio  per  la  stipulazione  della
speciale assicurazione  frontiera,  di  cui  all'articolo  n.  7  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 973/1970; 
  Vista la direttiva 16 settembre 2009 del Parlamento Europeo  e  del
Consiglio,  n.   2009/103/CE,   concernente   l'assicurazione   della
responsabilita' civile risultante dalla circolazione di autoveicoli e
il controllo dell'obbligo di assicurare tale responsabilita', che  ha
abrogato  e  sostituito  la  direttiva  72/166/CEE  e  la   direttiva
2000/26/CE; 
  Visti i decreti ministeriali 30 settembre 1991, 13 giugno 1994,  10
febbraio 1998 e 25 febbraio 2005, con i quali  sono  stati  approvati
gli statuti dell'Ufficio Centrale Italiano (UCI); 
  Viste le modifiche  alla  statuto  dell'Ufficio  Centrale  Italiano
(UCI)  approvate  dall'assemblea  straordinaria  delle   imprese   di
assicurazione socie in data 14 maggio 2012; 
  Considerato che il nuovo statuto dell'UCI risponde  alle  finalita'
di cui al richiamato  articolo  n.  126  del  decreto  legislativo  7
settembre 2005, n. 209; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. E' approvato il nuovo  statuto  dell'Ufficio  Centrale  Italiano
(UCI),  approvato  dall'assemblea  straordinaria  delle  imprese   di
assicurazione socie in  data  14  maggio  2012  e  depositato  presso
l'Ufficio del registro delle imprese di  Milano  in  data  18  maggio
2012. 
  2.  I  richiami  all'ISVAP,  contenuti  nello   statuto,   dovranno
intendersi integrati con richiami all'Istituto per la vigilanza sulle
assicurazioni (IVASS), secondo modalita' e tempi di cui  all'art.  13
del decreto-legge 6 luglio 2012, n.  95,  convertito  in  legge,  con
modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 31 agosto 2012 
 
                                                 Il Ministro: Passera