IL MINISTRO DEL LAVORO
E DELLE POLITICHE SOCIALI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
e
IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
E LA SEMPLIFICAZIONE
Visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n. 479, e successive
modificazioni, e, in particolare, l'art. 2 concernente la
costituzione dell'Istituto di previdenza per il settore marittimo
(IPSEMA);
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 gennaio 1998,
n. 27, con il quale e' stato adottato il «Regolamento recante norme
sull'ordinamento, l'organizzazione ed il funzionamento dell'Istituto
di previdenza per il settore marittimo»;
Visto l'art. 7, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122,
che dispone, a decorrere dal 31 maggio 2010, la soppressione
dell'IPSEMA e il trasferimento, con effetto dalla medesima data,
delle relative funzioni all'Istituto nazionale per l'assicurazione
contro gli infortuni sul lavoro (INAIL);
Visto, in particolare, il comma 4 del citato art. 7 della legge n.
122 del 2010 che demanda ad un decreto, di natura non regolamentare,
del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il
Ministro dell'economia e delle finanze, con il Ministro per la
pubblica amministrazione e l'innovazione, il trasferimento all'INAIL
delle risorse strumentali, umane e finanziarie del soppresso IPSEMA,
sulla base delle risultanze del bilancio di chiusura dell'ente
soppresso alla data del 31 maggio 2010;
Visto il decreto interministeriale 15 giugno 2011 concernente la
nomina del Commissario ad acta per la predisposizione e
l'approvazione del bilancio di chiusura della gestione al 31 maggio
2010 del soppresso IPSEMA, ai fini dell'adozione del provvedimento di
cui al citato comma 4 dell'art. 7 della legge 122 del 2010;
Visto il decreto interministeriale 5 agosto 2011, con il quale e'
stato prorogato l'incarico del Commissario ad acta;
Vista la delibera n. 9 del 26 settembre 2011 del Commissario ad
acta relativa all'approvazione del bilancio di chiusura della
gestione al 31 maggio 2010 dell'ex IPSEMA, unitamente al parere
espresso al riguardo, con verbale n. 517 del 19 settembre 2011, dal
collegio dei sindaci dell'ente soppresso;
Visti i pareri espressi sul predetto bilancio di chiusura dal
Ministero dell'economia e delle finanze, con nota del 24 ottobre 2011
e dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con nota dell'8
novembre 2011;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 17
novembre 2009 e 18 marzo 2010 recanti autorizzazioni ad assumere
personale nelle amministrazioni ed enti pubblici non economici;
Vista la legge 20 marzo 1975, n. 70;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;
Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni;
Considerata la necessita' di individuare le risorse strumentali,
finanziarie e umane, del soppresso IPSEMA da attribuire all'INAIL;
Vista la direttiva del Ministro del lavoro e delle politiche
sociali del 23 giugno 2010 recante «Prime linee attuative in materia
di soppressione e incorporazione di enti e istituti vigilati - art. 7
del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78»;
Ravvisata, pertanto, l'esigenza di dare attuazione alla
disposizione recata dal citato comma 4 dell'art. 7 della legge n. 122
del 2010;
Decreta:
Art. 1
Trasferimento delle funzioni
1. A decorrere dal 31 maggio 2010, le funzioni esercitate dal
soppresso l'Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA)
sono trasferite all'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli
infortuni sul lavoro (INAIL), che subentra in tutti i rapporti,
attivi e passivi, relativi alle funzioni svolte dal soppresso IPSEMA.