Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 20 in  data  18
ottobre 2011 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al comandante Gaspare Marrone, nato  il  7  settembre  1965  a
Mazara del Vallo (Trapani), con la seguente motivazione:  «Comandante
del motopeschereccio "Ariete", non esitava ad affrontare il  mare  in
burrasca per partecipare ad un'operazione di ricerca  e  soccorso  di
due barconi in difficolta' per le avverse condizioni  meteorologiche.
Durante il secondo evento,  nonostante  l'operazione  di  salvataggio
fosse resa ancor  piu'  ardua  a  causa  di  una  cima  di  rimorchio
incastratasi  nell'elica   dell'imbarcazione   soccorsa,   dimostrava
eccezionale  perizia  marinaresca,  riuscendo   a   trasbordare   gli
occupanti del barcone, ormai prossimo all'affondamento, su  un  altro
motopeschereccio che aveva concorso all'operazione.  Fulgido  esempio
di coraggio, altruismo e solidarieta' umana, con il suo operato  dava
lustro alla marineria  italiana»  -  Stretto  di  Sicilia,  27  -  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  48  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al direttore di macchina Andrea Apollo, nato il 15 giugno 1967
a Trapani, con la seguente motivazione: «Direttore  di  macchina  del
motopeschereccio "Ariete", non  esitava  ad  affrontare  il  mare  in
burrasca per partecipare alle operazioni di ricerca e soccorso di due
barconi di clandestini, in  difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche. Durante il secondo evento,  nonostante  l'intervento,
nonostante l'operazione di salvataggio fosse resa ancor piu' ardua  a
causa   di   una   cima   di   rimorchio   incastratasi    nell'elica
dell'imbarcazione  soccorsa,  collaborava  con  il   comandante   del
motopeschereccio dando prova di elevata perizia marinaresca.  Esempio
di coraggio, di non comune altruismo  e  di  solidarieta'  umana».  -
Stretto di Sicilia, 27 - 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  49  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al nostromo Matteo Asaro, nato il 10 ottobre 1974 a Mazara del
Vallo  (Trapani),  con  la  seguente   motivazione:   «Nostromo   del
motopeschereccio "Ariete", non  esitava  ad  affrontare  il  mare  in
burrasca per partecipare alle operazioni di ricerca e soccorso di due
barconi di clandestini, in  difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche.   Durante   il   secondo    intervento,    nonostante
l'operazione di salvataggio fosse reso ancor piu' ardua  a  causa  di
una  cima  di  rimorchio  incastratasi  nell'elica  dell'imbarcazione
soccorsa, collaborava con il comandante  del  motopeschereccio  dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 -
28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  50  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al marinaio Santo Novara, nato il 22  agosto  1969  a  Ginevra
(Svizzera),   con   la   seguente    motivazione:    «Marinaio    del
motopeschereccio "Ariete", non  esitava  ad  affrontare  il  mare  in
burrasca per partecipare alle operazioni di ricerca e soccorso di due
barconi di clandestini, in  difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche.   Durante   il   secondo    intervento,    nonostante
l'operazione di salvataggio fosse reso ancor piu' ardua  a  causa  di
una  cima  di  rimorchio  incastratasi  nell'elica  dell'imbarcazione
soccorsa, collaborava con il comandante  del  motopeschereccio  dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 -
28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  51  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al marinaio Matteo Guerrigero, nato il 3 agosto 1965 a  Mazara
del Vallo (Trapani),  con  la  seguente  motivazione:  «Marinaio  del
motopeschereccio "Ariete", non  esitava  ad  affrontare  il  mare  in
burrasca per partecipare alle operazioni di ricerca e soccorso di due
barconi di clandestini, in  difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche.   Durante   il   secondo    intervento,    nonostante
l'operazione di salvataggio fosse reso ancor piu' ardua  a  causa  di
una  cima  di  rimorchio  incastratasi  nell'elica  dell'imbarcazione
soccorsa, collaborava con il comandante  del  motopeschereccio  dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 -
28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  52  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al giovanotto di macchina Nicolo' Ansaldi, nato il  22  luglio
1970 a Mazara del  Vallo  (Trapani),  con  la  seguente  motivazione:
«Giovanotto di macchina del motopeschereccio "Ariete", non esitava ad
affrontare il mare in burrasca per  partecipare  alle  operazioni  di
ricerca e soccorso di due barconi di clandestini, in difficolta'  per
le avverse condizioni meteorologiche. Durante il secondo  intervento,
nonostante l'operazione di salvataggio fosse resa ancor piu' ardua  a
causa   di   una   cima   di   rimorchio   incastratasi    nell'elica
dell'imbarcazione  soccorsa,  collaborava  con  il   comandante   del
motopeschereccio dando prova di elevata perizia marinaresca.  Esempio
di coraggio, di non comune altruismo  e  di  solidarieta'  umana».  -
Stretto di Sicilia, 27 - 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  53  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al  valor  di
Marina al giovanotto di macchina Nicolino Salvo,  nato  il  9  luglio
1959 a Mazara del  Vallo  (Trapani),  con  la  seguente  motivazione:
«Giovanotto di macchina del motopeschereccio "Ariete", non esitava ad
affrontare il mare in burrasca per  partecipare  alle  operazioni  di
ricerca e soccorso di due barconi di clandestini, in difficolta'  per
le avverse condizioni meteorologiche. Durante il secondo  intervento,
nonostante l'operazione fosse resa ancor piu' ardua a  causa  di  una
cima di rimorchio incastratasi nell'elica dell'imbarcazione soccorsa,
collaborava con il comandante del  motopeschereccio  dando  prova  di
elevata perizia marinaresca.  Esempio  di  coraggio,  di  non  comune
altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  27  -  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  54  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al marinaio Antonino Adolfo, nato il 19 ottobre 1950 a  Mazara
del Vallo (Trapani),  con  la  seguente  motivazione:  «Marinaio  del
motopeschereccio "Ariete", non  esitava  ad  affrontare  il  mare  in
burrasca per partecipare alle operazioni di ricerca e soccorso di due
barconi di clandestini, in  difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche.   Durante   il   secondo    intervento,    nonostante
l'operazione di salvataggio fosse resa ancor piu' ardua  a  causa  di
una  cima  di  rimorchio  incastratasi  nell'elica  dell'imbarcazione
soccorsa, collaborava con il comandante  del  motopeschereccio  dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 -
28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  55  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al marinaio Giuseppe Pernice, nato il 29 gennaio 1954 a Mazara
del Vallo (Trapani),  con  la  seguente  motivazione:  «Marinaio  del
motopeschereccio "Ariete", non  esitava  ad  affrontare  il  mare  in
burrasca per partecipare alle operazioni di ricerca e soccorso di due
barconi di clandestini, in  difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche.   Durante   il   secondo    intervento,    nonostante
l'operazione di salvataggio fosse resa ancor piu' ardua  a  causa  di
una  cima  di  rimorchio  incastratasi  nell'elica  dell'imbarcazione
soccorsa, collaborava con il comandante  del  motopeschereccio  dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 -
28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  56  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al marinaio Hedi Karaoui, nato il  10  marzo  1964  a  Rejiehe
(Tunisia),   con   la    seguente    motivazione:    «Marinaio    del
motopeschereccio  "Ariete",  affrontava  il  mare  in  burrasca   per
partecipare alle operazioni di ricerca e soccorso di due  barconi  di
clandestini, in difficolta' per le avverse condizioni meteorologiche.
Durante il secondo intervento, nonostante l'operazione di salvataggio
fosse reso ancor  piu'  ardua  a  causa  di  una  cima  di  rimorchio
incastratasi nell'elica dell'imbarcazione  soccorsa,  dava  prova  di
perizia marinaresca. Esempio di coraggio, altruismo e di solidarieta'
umana». - Stretto di Sicilia, 27 - 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 22 in  data  18
ottobre 2011 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al comandante Pietro Russo, nato il 16 aprile  1954  a  Mazara
del Vallo (Trapani), con la  seguente  motivazione:  «Comandante  del
motopeschereccio "Ghibli Primo", non esitava ad affrontare il mare in
burrasca per soccorrere un barcone, in  difficolta'  per  le  avverse
condizioni  meteorologiche  e  riusciva,  in   concorso   con   altre
imbarcazioni, ad accompagnare il mezzo, stracolmo di clandestini,  in
una zona di mare piu'  sicura.  Nonostante  l'intervento  fosse  reso
ancor piu' critico da una grave rottura della prora del barcone, dava
prova di eccezionale perizia  marinaresca,  traendo  in  salvo  tutto
l'equipaggio  dell'imbarcazione  oramai  prossima   all'affondamento.
Fulgido esempio di coraggio, altruismo e solidarieta' umana,  con  il
suo operato dava  lustro  alla  Marineria  italiana».  -  Stretto  di
Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  67  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al direttore di macchina Bartolomeo  Di  Lorenzo,  nato  il  5
giugno  1957  a  Mazara  del  Vallo  (Trapani),   con   la   seguente
motivazione: «Direttore  di  macchina  del  motopeschereccio  "Ghibli
Primo", dopo l'avvistamento di  un  barcone  in  difficolta'  per  le
avverse condizioni meteorologiche,  partecipava  alle  operazioni  di
soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva, in  concorso  con
altre imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo di clandestini,
in una zona di mare piu' sicura. Nonostante l'intervento  fosse  reso
ancor piu' critico da una grave rottura della prora del barcone e dal
perdurare  delle  difficolta'  dovute  al  maltempo,  coadiuvava   il
comandante nella manovra di rientro in porto, dando prova di  elevata
perizia marinaresca. Esempio di coraggio, di non comune  altruismo  e
di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  68  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al marinaio Michele Guerrigero,  nato  il  12  giugno  1975  a
Mazara del Vallo (Trapani), con la  seguente  motivazione:  «Marinaio
del  motopeschereccio  "Ghibli  Primo",  dopo  l'avvistamento  di  un
barcone in difficolta'  per  le  avverse  condizioni  meteorologiche,
partecipava  alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in
burrasca  e  riusciva,  in  concorso  con   altre   imbarcazioni,   a
rimorchiare il mezzo, stracolmo di clandestini, in una zona  di  mare
piu' sicura. Nonostante l'intervento fosse reso ancor piu' critico da
una  grave  rottura  della  prora  del   barcone,   contribuiva   con
professionalita' ed audacia  al  trasbordo  degli  sventurati,  dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  69  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al giovanotto di macchina Santo Speciale, nato il 29  febbraio
1980 a Mazara del  Vallo  (Trapani),  con  la  seguente  motivazione:
«Giovanotto di macchina del  motopeschereccio  "Ghibli  Primo",  dopo
l'avvistamento di un barcone in difficolta' per le avverse condizioni
meteorologiche, partecipava alle operazioni di soccorso incurante del
mare in burrasca e riusciva, in concorso con  altre  imbarcazioni,  a
rimorchiare il mezzo, stracolmo di clandestini, in una zona  di  mare
piu' sicura. Nonostante l'intervento fosse reso ancor piu' critico da
una grave rottura della prora  del  barcone  e  dal  perdurare  delle
difficolta'  dovute  al  maltempo,  coadiuvava  il  comandante  nella
manovra  di  rientro  in  porto,  dando  prova  di  elevata   perizia
marinaresca. Esempio di  coraggio,  di  non  comune  altruismo  e  di
solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  70  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al giovanotto di macchina Essid Zied, nato il 29 marzo 1974  a
Kelibia  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:  «Giovanotto  di
macchina del motopeschereccio "Ghibli Primo", dopo l'avvistamento  di
un barcone in difficolta' per le avverse  condizioni  meteorologiche,
partecipava  alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in
burrasca  e  riusciva,  in  concorso  con   altre   imbarcazioni,   a
rimorchiare il mezzo, stracolmo di clandestini, in una zona  di  mare
piu' sicura. Nonostante l'intervento fosse reso ancor piu' critico da
una  grave  rottura  della  prora  del   barcone,   contribuiva   con
professionalita' ed audacia  al  trasbordo  degli  sventurati,  dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  71  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al nostromo Naceur Ben Achour,  nato  il  9  dicembre  1986  a
Menzel Temine (Tunisia), con la seguente motivazione:  «Nostromo  del
motopeschereccio "Ghibli Primo", dopo l'avvistamento di un barcone in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in  burrasca  e
riusciva, in concorso con altre imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo,
stracolmo di clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu' critico da una grave rottura della
prora del barcone, contribuiva al trasbordo degli  sventurati,  dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  72  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al marinaio Adel El Borji, nato il 27 luglio 1987  Mazara  del
Vallo  (Trapani),  con  la  seguente   motivazione:   «Marinaio   del
motopeschereccio "Ghibli Primo", dopo l'avvistamento di un barcone in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in  burrasca  e
riusciva, in concorso con altre imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo,
stracolmo di clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu' critico da una grave rottura della
prora del barcone, contribuiva con  professionalita'  ed  audacia  al
trasbordo  degli  sventurati,  dando   prova   di   elevata   perizia
marinaresca. Esempio di  coraggio,  di  non  comune  altruismo  e  di
solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  73  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al marinaio Amor Naji Ben Hadi, nato il 17 febbraio 1951 a  La
Chebba  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:   «Marinaio   del
motopeschereccio "Ghibli Primo", dopo l'avvistamento di un barcone in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in  burrasca  e
riusciva, in concorso con altre imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo,
stracolmo di clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu' critico da una grave rottura della
prora del barcone, contribuiva con  professionalita'  ed  audacia  al
trasbordo  degli  sventurati,  dando   prova   di   elevata   perizia
marinaresca. Esempio di  coraggio,  di  non  comune  altruismo  e  di
solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  74  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Mustapha Njim, nato il 19 maggio 1966  a
Mahdia  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:   «Marinaio   del
motopeschereccio "Ghibli Primo", dopo l'avvistamento di un barcone in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in  burrasca  e
riusciva, in concorso con altre imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo,
stracolmo di clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu' critico da una grave rottura della
prora del barcone, contribuiva con  professionalita'  ed  audacia  al
trasbordo  degli  sventurati,  dando   prova   di   elevata   perizia
marinaresca. Esempio di  coraggio,  di  non  comune  altruismo  e  di
solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 26 in  data  29
ottobre 2012 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al comandante Giuseppe Genna,  nato  il  27  febbraio  1964  a
Mazara del Vallo (Trapani), con la seguente motivazione:  «Comandante
del motopeschereccio "Maria Pina", dopo l'avvistamento di un  barcone
in difficolta' per le avverse condizioni meteorologiche,  partecipava
all'operazione di soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva,
in  concorso  con  altre  imbarcazioni,  ad  accompagnare  il  mezzo,
stracolmo di clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  precario  stato  di
galleggiabilita' del barcone, portava  brillantemente  a  termine  la
manovra, dimostrando eccezionale perizia marinaresca. Fulgido esempio
di coraggio, altruismo e solidarieta' umana, con il suo operato  dava
lustro alla Marineria italiana». - Stretto di  Sicilia,  27  novembre
2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  75  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al direttore di macchina Antonino Giacalone, nato il
18 agosto  1970  a  Mazara  del  Vallo  (Trapani),  con  la  seguente
motivazione:  «Direttore  di  macchina  del  motopeschereccio  "Maria
Pina", dopo l'avvistamento  di  un  barcone  in  difficolta'  per  le
avverse condizioni meteorologiche,  partecipava  alle  operazioni  di
soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva, in  concorso  con
altre  imbarcazioni,  ad  accompagnare   il   mezzo,   stracolmo   di
clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante l'intervento
fosse reso ancor piu' critico dal precario stato di  galleggiabilita'
del barcone, contribuiva con professionalita' ed audacia al trasbordo
degli sventurati, dando prova di elevata perizia marinaresca. Esempio
di coraggio, di non comune altruismo  e  di  solidarieta'  umana».  -
Stretto di Sicilia, 27 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  76  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al nostromo Onofrio Bruno, nato l'11 luglio  1954  a
Mazara del Vallo (Trapani), con la  seguente  motivazione:  «Nostromo
del motopeschereccio "Maria Pina", dopo l'avvistamento di un  barcone
in difficolta' per le avverse condizioni meteorologiche,  partecipava
alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in  burrasca  e
riusciva, in concorso con  altre  imbarcazioni,  ad  accompagnare  il
mezzo, stracolmo di clandestini, in una zona  di  mare  piu'  sicura.
Nonostante l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  precario
stato  di  galleggiabilita'  del  barcone,  con  professionalita'  ed
audacia al trasbordo degli sventurati, dando prova di elevata perizia
marinaresca. Esempio di  coraggio,  di  non  comune  altruismo  e  di
solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  77  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al giovanotto di macchina Giuseppe Ciambra, nato  il
16 luglio  1970  a  Mazara  del  Vallo  (Trapani),  con  la  seguente
motivazione: «Giovanotto  di  macchina  del  motopeschereccio  "Maria
Pina", dopo l'avvistamento  di  un  barcone  in  difficolta'  per  le
avverse condizioni meteorologiche,  partecipava  alle  operazioni  di
soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva, in  concorso  con
altre  imbarcazioni,  ad  accompagnare   il   mezzo,   stracolmo   di
clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante l'intervento
fosse reso ancor piu' critico dal precario stato di  galleggiabilita'
del barcone, contribuiva con professionalita' ed audacia al trasbordo
degli sventurati, dando prova di elevata perizia marinaresca. Esempio
di coraggio, di non comune altruismo  e  di  solidarieta'  umana».  -
Stretto di Sicilia, 27 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  78  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al primo ufficiale di coperta Andrea Gancitano, nato
il 18 giugno 1946 a Mazara  del  Vallo  (Trapani),  con  la  seguente
motivazione: «Primo ufficiale di coperta del motopeschereccio  "Maria
Pina", dopo l'avvistamento  di  un  barcone  in  difficolta'  per  le
avverse condizioni meteorologiche,  partecipava  alle  operazioni  di
soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva, in  concorso  con
altre  imbarcazioni,  ad  accompagnare   il   mezzo,   stracolmo   di
clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante l'intervento
fosse reso ancor piu' critico dal precario stato di  galleggiabilita'
del barcone, contribuiva con professionalita' ed audacia al trasbordo
degli sventurati, dando prova di elevata perizia marinaresca. Esempio
di coraggio, di non comune altruismo  e  di  solidarieta'  umana».  -
Stretto di Sicilia, 27 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  79  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Francesco Bruno, nato il 5 gennaio  1957
a Mazara del Vallo (Trapani), con la seguente motivazione:  «Marinaio
del motopeschereccio "Maria Pina", dopo l'avvistamento di un  barcone
in difficolta' per le avverse condizioni meteorologiche,  partecipava
alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in  burrasca  e
riusciva, in concorso con  altre  imbarcazioni,  ad  accompagnare  il
mezzo, stracolmo di clandestini, in una zona  di  mare  piu'  sicura.
Nonostante l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  precario
stato   di   galleggiabilita'   del    barcone,    contribuiva    con
professionalita' ed audacia al trasbordo degli sventurati dando prova
di elevata perizia marinaresca. Esempio di coraggio,  di  non  comune
altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 novembre
2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  80  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Ali Jebali, nato il 7  febbraio  1958  a
Mahdia  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:   «Marinaio   del
motopeschereccio "Maria Pina", dopo l'avvistamento di un  barcone  in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in  burrasca  e
riusciva, in concorso con  altre  imbarcazioni,  ad  accompagnare  il
mezzo, stracolmo di clandestini, in una zona  di  mare  piu'  sicura.
Nonostante l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  precario
stato   di   galleggiabilita'   del    barcone,    contribuiva    con
professionalita' ed audacia  al  trasbordo  degli  sventurati,  dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  27
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 24 in  data  18
ottobre 2011 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al comandante Nicolo' Asaro, nato il 21 marzo  1953  a  Mazara
del Vallo (Trapani), con la  seguente  motivazione:  «Comandante  del
motopeschereccio "Monastir", dopo  aver  raccolto  una  richiesta  di
aiuto da parte di un barcone in difficolta' per le avverse condizioni
meteorologiche, si offriva volontariamente per effettuare il soccorso
incurante del mare in burrasca e  riusciva,  in  concorso  con  altre
imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo  di  clandestini,  in
una zona di mare piu'  sicura.  Nonostante  l'intervento  fosse  reso
ancora piu' critico da una cima di rimorchio incastratasi  nell'elica
del barcone, dimostrava eccezionale perizia marinaresca, riuscendo  a
trasbordare tutto  l'equipaggio  dell'imbarcazione,  oramai  prossima
all'affondamento, su un altro  motopeschereccio  che  aveva  concorso
all'operazione. Fulgido esempio di coraggio, altruismo e solidarieta'
umana, con il suo operato dava lustro  alla  Marineria  italiana».  -
Stretto di Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  81  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al direttore di macchina Vito Di Gregorio,  nato  il
25 ottobre 1955  a  Mazara  del  Vallo  (Trapani),  con  la  seguente
motivazione: «Direttore di macchina del motopeschereccio  "Monastir",
a seguito di richiesta di aiuto da parte di un barcone in difficolta'
per le avverse condizioni meteorologiche, si offriva  volontariamente
per effettuare il soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva,
in concorso con altre imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo
di  clandestini,  in  una  zona  di  mare  piu'  sicura.   Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu' critico da una cima  di  rimorchio
incastratasi nell'elica del barcone, collaborava  con  il  comandante
del motopeschereccio dando  prova  di  elevata  perizia  marinaresca.
Esempio di coraggio,  di  non  comune  altruismo  e  di  solidarieta'
umana». - Stretto di Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  82  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Francesco Barone, nato il 28 luglio 1975
a Mazara del Vallo (Trapani), con la seguente motivazione:  «Marinaio
del motopeschereccio "Monastir", a seguito di richiesta di  aiuto  da
parte  di  un  barcone  in  difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche, si offriva volontariamente per effettuare il soccorso
incurante del mare in burrasca e  riusciva,  in  concorso  con  altre
imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo  di  clandestini,  in
una zona di mare piu'  sicura.  Nonostante  l'intervento  fosse  reso
ancor piu' critico da una cima di rimorchio  incastratasi  nell'elica
del barcone, collaborava con il comandante del motopeschereccio dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  83  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al  marinaio  Giovan  Battista  Asaro,  nato  il  24
ottobre  1946  a  Mazara  del  Vallo  (Trapani),  con   la   seguente
motivazione: «Marinaio del motopeschereccio "Monastir", a seguito  di
richiesta di aiuto da parte di  un  barcone  in  difficolta'  per  le
avverse condizioni meteorologiche,  si  offriva  volontariamente  per
effettuare il soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva,  in
concorso con altre imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo di
clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante l'intervento
fosse reso ancor piu' critico da una cima di  rimorchio  incastratasi
nell'elica  del  barcone,   collaborava   con   il   comandante   del
motopeschereccio dando prova di elevata perizia marinaresca.  Esempio
di coraggio, di non comune altruismo  e  di  solidarieta'  umana».  -
Stretto di Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  84  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Hassine Msakni, nato il 7 gennaio 1977 a
Mahdia  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:   «Marinaio   del
motopeschereccio "Monastir", a seguito di richiesta di aiuto da parte
di  un   barcone   in   difficolta'   per   le   avverse   condizioni
meteorologiche, si offriva volontariamente per effettuare il soccorso
incurante del mare in burrasca e  riusciva,  in  concorso  con  altre
imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo  di  clandestini,  in
una zona di mare piu'  sicura.  Nonostante  l'intervento  fosse  reso
ancor piu' critico da una cima di rimorchio  incastratasi  nell'elica
del barcone, collaborava con il comandante del motopeschereccio dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  85  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Maher Borgi, nato il 30 settembre 1979 a
Mazara del Vallo (Trapani), con la  seguente  motivazione:  «Marinaio
del motopeschereccio "Monastir", a seguito di richiesta di  aiuto  da
parte  di  un  barcone  in  difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche, si offriva volontariamente per effettuare il soccorso
incurante del mare in burrasca e  riusciva,  in  concorso  con  altre
imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo  di  clandestini,  in
una zona di mare piu'  sicura.  Nonostante  l'intervento  fosse  reso
ancor piu' critico da una cima di rimorchio  incastratasi  nell'elica
del barcone, collaborava con il comandante del motopeschereccio dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  86  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al nostromo Mohamed Zegnani, nato il 28 aprile  1963
a Mahdia  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:  «Nostromo  del
motopeschereccio "Monastir", a seguito di richiesta di aiuto da parte
di  un   barcone   in   difficolta'   per   le   avverse   condizioni
meteorologiche, si offriva volontariamente per effettuare il soccorso
incurante del mare in burrasca e  riusciva,  in  concorso  con  altre
imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo  di  clandestini,  in
una zona di mare piu'  sicura.  Nonostante  l'intervento  fosse  reso
ancor piu' critico da una cima di rimorchio  incastratasi  nell'elica
del barcone, collaborava con il comandante del motopeschereccio dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  87  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al giovanotto di macchina Salem  Otmane,  nato  l'11
marzo 1964 a  La  Chebba  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:
«Giovanotto di macchina del motopeschereccio "Monastir", a seguito di
richiesta di aiuto da parte di  un  barcone  in  difficolta'  per  le
avverse condizioni meteorologiche,  si  offriva  volontariamente  per
effettuare il soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva,  in
concorso con altre imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo di
clandestini, in una zona di mare piu' sicura. Nonostante l'intervento
fosse reso ancor piu' critico da una cima di  rimorchio  incastratasi
nell'elica  del  barcone,   collaborava   con   il   comandante   del
motopeschereccio dando prova di elevata perizia marinaresca.  Esempio
di coraggio, di non comune altruismo  e  di  solidarieta'  umana».  -
Stretto di Sicilia, 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  88  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Taieb Ben Braham, nato 26 marzo  1950  a
Mahdia  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:   «Marinaio   del
motopeschereccio "Monastir", a seguito di richiesta di aiuto da parte
di  un   barcone   in   difficolta'   per   le   avverse   condizioni
meteorologiche, si offriva volontariamente per effettuare il soccorso
incurante del mare in burrasca e  riusciva,  in  concorso  con  altre
imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo  di  clandestini,  in
una zona di mare piu'  sicura.  Nonostante  l'intervento  fosse  reso
ancor piu' critico da una cima di rimorchio  incastratasi  nell'elica
del barcone, collaborava con il comandante del motopeschereccio dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  89  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Romdhane Alilou, nato il 21 luglio  1979
a Mahdia  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:  «Marinaio  del
motopeschereccio "Monastir", a seguito di richiesta di aiuto da parte
di  un   barcone   in   difficolta'   per   le   avverse   condizioni
meteorologiche, si offriva volontariamente per effettuare il soccorso
incurante del mare in burrasca e  riusciva,  in  concorso  con  altre
imbarcazioni, a rimorchiare il mezzo, stracolmo  di  clandestini,  in
una zona di mare piu'  sicura.  Nonostante  l'intervento  fosse  reso
ancor piu' critico da una cima di rimorchio  incastratasi  nell'elica
del barcone, collaborava con il comandante del motopeschereccio dando
prova di elevata perizia marinaresca. Esempio  di  coraggio,  di  non
comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,  28
novembre 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 21 in  data  18
ottobre 2011 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al comandante Salvatore Perniciaro, nato il 12 settembre  1952
a  Mazara  del  Vallo  (Trapani),  con   la   seguente   motivazione:
«Comandante del motopeschereccio "Kleos", non esitava  ad  affrontare
il mare in burrasca per partecipare ad  un'operazione  di  ricerca  e
soccorso di due barconi, in difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche,  fornendo  l'assistenza   necessaria   per   condurre
l'imbarcazione  in  una  zona  di  mare   piu'   sicura.   Dimostrava
eccezionale   perizia   marinaresca,   contribuendo   a   trasbordare
l'equipaggio del barcone,  ormai  prossimo  all'affondamento,  su  un
altro motopeschereccio che  aveva  concorso  all'operazione.  Fulgido
esempio di coraggio, altruismo  e  solidarieta'  umana,  con  il  suo
operato dava lustro alla Marineria italiana». - Stretto  di  Sicilia,
27 - 28 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  57  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al giovanotto di macchina Nicolo'  Fiorentino,  nato
il 22 dicembre 1954 a Mazara del Vallo  (Trapani),  con  la  seguente
motivazione: Giovanotto di  macchina  del  motopeschereccio  "Kleos",
dopo l'avvistamento di un barcone di clandestini in  difficolta'  per
le avverse condizioni meteorologiche, partecipava alle operazioni  di
soccorso incurante del mare in burrasca, fornendo tutta  l'assistenza
e la protezione necessarie per condurre l'imbarcazione in una zona di
mare piu' sicura.  Nonostante  l'intervento  fosse  reso  ancor  piu'
critico dal pessimo stato del mare, contribuiva a portare  al  riparo
l'unita', dando prova di  elevata  perizia  marinaresca.  Esempio  di
coraggio, di non comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto
di Sicilia, 27 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  58  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al nostromo Salvatore Bono,  nato  il  15  settembre
1963 a Mazara del  Vallo  (Trapani),  con  la  seguente  motivazione:
«Nostromo del motopeschereccio "Kleos",  dopo  l'avvistamento  di  un
barcone di clandestini  in  difficolta'  per  le  avverse  condizioni
meteorologiche, partecipava alle operazioni di soccorso incurante del
mare  in  burrasca,  fornendo  tutta  l'assistenza  e  la  protezione
necessarie per condurre l'imbarcazione  in  una  zona  di  mare  piu'
sicura. Nonostante l'intervento fosse reso  ancor  piu'  critico  dal
pessimo stato del mare, contribuiva a  portare  al  riparo  l'unita',
dando prova di elevata perizia marinaresca. Esempio di  coraggio,  di
non comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,
27 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  59  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Giovanni Bonomo, nato il 26 ottobre 1961
a Mazara del Vallo (Trapani), con la seguente motivazione:  «Marinaio
del motopeschereccio "Kleos", dopo l'avvistamento di  un  barcone  in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle operazioni di soccorso incurante del mare in burrasca,  fornendo
tutta  l'assistenza  e  la   protezione   necessarie   per   condurre
l'imbarcazione  in  una  zona  di  mare   piu'   sicura.   Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  pessimo  stato  del
mare, contribuiva a  portare  al  riparo  l'unita',  dando  prova  di
elevata perizia marinaresca.  Esempio  di  coraggio,  di  non  comune
altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 novembre
2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  60  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al direttore di macchina Giuseppe Zelante, nato il 3
settembre  1964  a  Mazara  del  Vallo  (Trapani),  con  la  seguente
motivazione: Direttore di macchina del motopeschereccio "Kleos", dopo
l'avvistamento di un barcone in difficolta' per le avverse condizioni
meteorologiche, partecipava alle operazioni di soccorso incurante del
mare  in  burrasca,  fornendo  tutta  l'assistenza  e  la  protezione
necessarie per condurre l'imbarcazione  in  una  zona  di  mare  piu'
sicura. Nonostante l'intervento fosse reso  ancor  piu'  critico  dal
pessimo stato del mare, contribuiva a  portare  al  riparo  l'unita',
dando prova di elevata perizia marinaresca. Esempio di  coraggio,  di
non comune altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di  Sicilia,
27 novembre 2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  61  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Naceur Asfoune, nato il 16 marzo 1974  a
Mahdia  (Tuniasia),  con  la  seguente  motivazione:  «Marinaio   del
motopeschereccio  "Kleos",  dopo  l'avvistamento  di  un  barcone  di
clandestini in difficolta' per le avverse condizioni  meteorologiche,
partecipava  alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in
burrasca, fornendo tutta l'assistenza e la protezione necessarie  per
condurre la citata imbarcazione in una  zona  di  mare  piu'  sicura.
Nonostante l'intervento fosse reso ancor  piu'  critico  dal  pessimo
stato del mare, contribuiva a portare al riparo l'unita', dando prova
di elevata perizia marinaresca. Esempio di coraggio,  di  non  comune
altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 novembre
2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  62  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Touhami Mabrouk, nato il 17 giugno  1959
a Madia  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:  «Giovanotto  di
macchina del motopeschereccio  "Kleos",  dopo  l'avvistamento  di  un
barcone in difficolta'  per  le  avverse  condizioni  meteorologiche,
partecipava  alle  operazioni  di  soccorso  incurante  del  mare  in
burrasca, fornendo tutta l'assistenza e la protezione necessarie  per
condurre l'imbarcazione in una zona di mare piu'  sicura.  Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  pessimo  stato  del
mare, contribuiva a  portare  al  riparo  l'unita',  dando  prova  di
elevata perizia marinaresca.  Esempio  di  coraggio,  di  non  comune
altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 novembre
2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  63  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Moncef Ghazaiel, nato il 6 marzo 1979  a
La Chebba (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:  «Marinaio  del
motopeschereccio  "Kleos",  dopo  l'avvistamento  di  un  barcone  in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle operazioni di soccorso incurante del mare in burrasca,  fornendo
tutta  l'assistenza  e  la   protezione   necessarie   per   condurre
l'imbarcazione  in  una  zona  di  mare   piu'   sicura.   Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  pessimo  stato  del
mare, contribuiva a  portare  al  riparo  l'unita',  dando  prova  di
elevata perizia marinaresca.  Esempio  di  coraggio,  di  non  comune
altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 novembre
2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  64  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Mohamed Mokni, nato il 28 luglio 1967  a
Mahdia  (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:   «Marinaio   del
motopeschereccio  "Kleos",  dopo  l'avvistamento  di  un  barcone  in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle operazioni di soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva
a fornire tutta l'assistenza e la protezione necessarie per  condurre
l'imbarcazione  in  una  zona  di  mare   piu'   sicura.   Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  pessimo  stato  del
mare, contribuiva a  portare  al  riparo  l'unita',  dando  prova  di
elevata perizia marinaresca.  Esempio  di  coraggio,  di  non  comune
altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 novembre
2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  65  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Mohamed El Karoui,  nato  il  1°  agosto
1955 a Rejiche (Tunisia), con la seguente motivazione: «Marinaio  del
motopeschereccio  "Kleos",  dopo  l'avvistamento  di  un  barcone  in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle operazioni di soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva
a fornire tutta l'assistenza e la protezione necessarie per  condurre
l'imbarcazione  in  una  zona  di  mare   piu'   sicura.   Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  pessimo  stato  del
mare, contribuiva a  portare  al  riparo  l'unita',  dando  prova  di
elevata perizia marinaresca.  Esempio  di  coraggio,  di  non  comune
altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 novembre
2008. 
 
    Con il decreto del  Ministro  della  difesa  n.  66  in  data  10
settembre 2011, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  al
merito di Marina al marinaio Bassam Boubaker, nato il 5 agosto 1985 a
La Chebba (Tunisia),  con  la  seguente  motivazione:  «Marinaio  del
motopeschereccio  "Kleos",  dopo  l'avvistamento  di  un  barcone  in
difficolta' per le  avverse  condizioni  meteorologiche,  partecipava
alle operazioni di soccorso incurante del mare in burrasca e riusciva
a fornire tutta l'assistenza e la protezione necessarie per  condurre
l'imbarcazione  in  una  zona  di  mare   piu'   sicura.   Nonostante
l'intervento fosse reso ancor piu'  critico  dal  pessimo  stato  del
mare, contribuiva a  portare  al  riparo  l'unita',  dando  prova  di
elevata perizia marinaresca.  Esempio  di  coraggio,  di  non  comune
altruismo e di solidarieta' umana». - Stretto di Sicilia, 27 novembre
2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 26 in  data  29
ottobre 2012 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al Sergente nocchiere Venerando Tringale, nato  il  18  luglio
1977 a Catania, con la seguente motivazione: «Padrone  di  motobarca,
nel corso di un'operazione di  soccorso  a  un  barcone  parzialmente
sbandato, che a causa dell'elevato numero di profughi a bordo e delle
avverse condizioni meteo era in procinto di affondare,  conduceva  il
mezzo con coraggio e perizia marinaresca, gestendo con  padronanza  e
sicurezza la  manovra  e  contribuendo  in  maniera  determinante  al
salvataggio di 211 profughi». - Canale di Sicilia, 4 dicembre 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 27 in  data  29
ottobre 2012 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al Sottocapo di 2 classe (ora Sottocapo di 1 classe) nocchiere
Antonino Scavo, nato il 10 dicembre 1977 a Palermo, con  la  seguente
motivazione: «Prodiere di motobarca, nel corso  di  un'operazione  di
soccorso a un barcone parzialmente sbandato, che a causa dell'elevato
numero di profughi a bordo e delle avverse condizioni  meteo  era  in
procinto di affondare, operava con abnegazione,  coraggio  e  perizia
marinaresca, agevolando le delicate fasi delle manovre e contribuendo
in maniera determinante al salvataggio di 211 profughi». - Canale  di
Sicilia, 4 dicembre 2008 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 28 in  data  29
ottobre 2012 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al Sottocapo di 2^ classe tecnico del sistema di combattimento
Sebastiano Basile, nato il 26 luglio 1976 ad Avola (Sorrento), con la
seguente motivazione: «Operatore  recupero  naufrago,  nel  corso  di
un'operazione di soccorso a un barcone parzialmente sbandato,  che  a
causa dell'elevato  numero  di  profughi  a  bordo  e  delle  avverse
condizioni meteo  era  in  procinto  di  affondare,  con  spirito  di
abnegazione, senso del dovere e perizia marinaresca, si prodigava nel
salvataggio di 211 naufraghi». - Canale di Sicilia, 4 dicembre 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 29 in  data  29
ottobre 2012 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al Sottocapo di 3 classe (ora Sottocapo di 2  classe)  tecnico
del sistema di combattimento Orlando De Caro, nato il 3 marzo 1980  a
Siracusa, con la seguente motivazione: «Operatore recupero  naufrago,
nel corso di un'operazione di  soccorso  a  un  barcone  parzialmente
sbandato, che a causa dell'elevato numero di profughi a bordo e delle
avverse condizioni meteo era in procinto di affondare, con spirito di
abnegazione, senso del dovere e perizia marinaresca, si prodigava nel
salvataggio di 211 naufraghi». - Canale di Sicilia, 4 dicembre 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 30 in  data  29
ottobre 2012 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina  al  Sottocapo  di  3  classe  specialista  del   sistema   di
piattaforma/tecnico  di  macchine  Pietro  De  Pasquale,  nato  il  7
settembre 1979 a Messina, con la seguente motivazione: «Motorista  di
motobarca, nel corso di  un'operazione  di  soccorso  a  un  barcone,
parzialmente sbandato, che a causa dell'elevato numero di profughi  a
bordo e delle avverse condizioni meteo era in procinto di  affondare,
operava con abnegazione, coraggio e perizia  marinaresca,  agevolando
le delicate fasi delle manovre contribuendo in  maniera  determinante
al salvataggio di 211 profughi». -  Canale  di  Sicilia,  4  dicembre
2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 32 in  data  29
ottobre 2012 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina al Capitano  di  Fregata  Massimiliano  Giachino,  nato  il  4
febbraio 1969 a Torino, con la seguente motivazione:  «Comandante  di
Nave  Scirocco,  nel  corso  di  un'operazione  di  contrasto   della
pirateria internazionale, accertata la presenza di pirati a bordo  di
un  motopeschereccio  iraniano,  con  grande   risolutezza,   perizia
marinaresca  e  abilita',  induceva   gli   stessi   ad   abbandonare
l'imbarcazione, ottenendo la liberazione della medesima con i suoi 19
membri di equipaggio, fino ad allora tenuti in  ostaggio».  -  Oceano
Indiano, 17 marzo 2010. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 36 in  data  26
settembre 2012 e' stata concessa la medaglia di bronzo  al  valor  di
Marina al Sergente nocchiere Giovanni Simonetta, nato il 26  novembre
1979 a Erice (Trapani), con  la  seguente  motivazione:  «Padrone  di
motobarca, nel corso di una difficile operazione di soccorso in  mare
a un gommone in procinto di affondare,  a  causa  del  ridotto  bordo
libero per l'elevato numero di profughi  imbarcati  e  dalle  avverse
condizioni  meteo,  conduceva  il  mezzo  con  coraggio   e   perizia
marinaresca,  gestendo  con  padronanza  e  sicurezza  la  manovra  e
contribuendo in maniera determinante al salvataggio di 52 naufraghi».
- Canale di Sicilia, 17 giugno 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 37 in  data  in
data 26 settembre 2012 e' stata concessa la  medaglia  di  bronzo  al
valor  di   Marina   al   Sergente   specialista   del   sistema   di
piattaforma/tecnico di macchine Massimiliano De  Maria,  nato  il  23
febbraio 1981 a Brig-Glis (Svizzera), con  la  seguente  motivazione:
«Motorista di motobarca, nel corso di  una  difficile  operazione  di
soccorso in mare a un gommone in procinto di affondare, a  causa  del
ridotto bordo libero per l'elevato numero  di  profughi  imbarcati  e
delle avverse condizioni meteo, operava con abnegazione,  coraggio  e
perizia marinaresca, agevolando le delicate  fasi  delle  manovre  di
recupero del personale e  contribuendo  in  maniera  determinante  al
salvataggio di 52 naufraghi». - Canale di Sicilia, 17 giugno 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 38 in  data  in
data 26 settembre 2012 e' stata concessa la  medaglia  di  bronzo  al
valor  di  Marina  al  Sottocapo  di  3  classe  (ora  di  2  classe)
specialista del sistema di piattaforma/tecnico di macchine  Salvatore
Costantino Oliva, nato il 25 settembre 1979 a Napoli, con la seguente
motivazione: «Motorista di motobarca,  nel  corso  di  una  difficile
operazione di soccorso in mare a un gommone in procinto di affondare,
a causa del ridotto bordo libero per  l'elevato  numero  di  profughi
imbarcati e delle avverse condizioni meteo, operava con  abnegazione,
coraggio e perizia marinaresca, agevolando  le  delicate  fasi  delle
manovre  di  recupero  del  personale  e  contribuendo   in   maniera
determinante al salvataggio di 52 naufraghi». - Canale di Sicilia, 17
giugno 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 39 in  data  in
data 26 settembre 2012 e' stata concessa la  medaglia  di  bronzo  al
valor di Marina al Sottocapo di 3 classe (ora di  2  classe)  tecnico
del sistema di combattimento/tecnico  elettronico  Orlando  De  Caro,
nato il 3  marzo  1980  a  Siracusa,  con  la  seguente  motivazione:
«Operatore recupero naufrago, nel corso di una  difficile  operazione
di soccorso in mare a un gommone in procinto di  affondare,  a  causa
del ridotto bordo libero per l'elevato numero di profughi imbarcati e
delle  avverse  condizioni  meteo,  con  spirito  di  abnegazione   e
altruismo, senso del dovere e perizia marinaresca, si  prodigava  nel
salvataggio di 52 naufraghi». - Canale di Sicilia, 17 giugno 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 40 in  data  in
data 26 settembre 2012 e' stata concessa la  medaglia  di  bronzo  al
valor di Marina al Comune  di  1  classe  (ora  Sottocapo)  nocchiere
Giovanni Sciascia, nato il 3 marzo 1985 a Palermo,  con  la  seguente
motivazione: «Prodiere di  motobarca,  nel  corso  di  una  difficile
operazione di soccorso in mare a un gommone in procinto di affondare,
a causa del ridotto bordo libero per  l'elevato  numero  di  profughi
imbarcati e dalle avverse condizioni meteo, operava con  abnegazione,
coraggio e perizia marinaresca, agevolando  le  delicate  fasi  delle
manovre  di  recupero  del  personale  e  contribuendo   in   maniera
determinante al salvataggio di 52 naufraghi». - Canale di Sicilia, 17
giugno 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 41 in  data  12
luglio 2012 e' stata concessa la medaglia  di  bronzo  al  merito  di
Marina al Luogotenente della Guardia  di  Finanza  Antonino  Ritondo,
nato il 1°  novembre  1962  a  Marsala  (Trapani),  con  la  seguente
motivazione: «Comandante di motovedetta della Guardia di Finanza, con
generoso slancio e spiccata prontezza, non  esitava  a  inseguire  un
gommone in moto, privo del conduttore, che stava dirigendosi verso un
arenile affollato da bagnanti e rischiava di  entrare  in  collisione
con  le  unita'  ormeggiate  alla  fonda.  Nell'intervento   mostrava
straordinaria  perizia  marinaresca,  abnegazione   e   sprezzo   del
pericolo, abbordando prontamente il natante  per  allontanarsi  dalla
battigia ed evitando  probabili  danni  a  persone  o  cose.  Fulgido
esempio di eccezionale professionalita', altruismo, coraggio e  senso
del dovere». - Acque di Ponza (Latina), 4 agosto 2010. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 42 in  data  12
luglio 2012 e' stata concessa la  medaglia  di  bronzo  al  valor  di
Marina all'Appuntato della Guardia di Finanza Alessandro Nardi,  nato
il 15 luglio 1976  a  Roma,  con  la  seguente  motivazione:  «Membro
dell'equipaggio di motovedetta della Guardia di Finanza, con generoso
slancio e cosciente rischio personale,  non  esitava  a  lanciarsi  a
bordo di  un  gommone  in  moto,  privo  del  conduttore,  che  stava
dirigendosi verso un arenile affollato da  bagnanti  e  rischiava  di
entrare  in  collisione  con  le  unita'   ormeggiate   alla   fonda.
Nell'intervento  evidenziava  sprezzo  del  pericolo,  abnegazione  e
spiccata perizia marinaresca, manovrando prontamente  il  natante  ed
evitando probabili  danni  a  persone  o  cose.  Fulgido  esempio  di
eccezionale  coraggio,  altruismo,  professionalita'  e   senso   del
dovere». - Acque di Ponza (Latina), 4 agosto 2010. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 43 in  data  in
data 29 ottobre 2012, e' stata concessa la medaglia d'oro al valor di
Marina   al   Primo    Maresciallo    tecnico    del    sistema    di
combattimento/elettromeccanico Salvatore Andrea Ingallina, nato il 18
marzo 1969 a Vittoria (Ragusa), con  la  seguente  motivazione:  «Nel
corso di una difficile operazione di soccorso in  mare,  vedendo  dei
naufraghi incapaci di risalire la-biscaglina, nonostante  le  pessime
condizioni meteorologiche, si calava sulla stessa per facilitarne  il
recupero e, incurante della propria incolumita' fisica, si tuffava in
mare per salvare due  naufraghi  in  procinto  di  annegare.  Fulgido
esempio  di  perizia  marinaresca,  estremo  coraggio,  straordinario
spirito di sacrificio e  freddezza,  altissimo  senso  del  dovere  e
profondo spirito di solidarieta',  con  il  suo  contributo  ha  dato
lustro e prestigio alla Marina militare». - Canale di Sicilia,  13  -
14 luglio 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 44 in  data  in
data 29 ottobre 2012, e' stata  concessa  la  medaglia  d'argento  al
valor di Marina al  Primo  maresciallo  specialista  del  sistema  di
piattaforma/motorista navale Daniele Piccione  nato  il  21  novembre
1970 a Torino,  con  la  seguente  motivazione:  «Nel  corso  di  una
difficile operazione di  soccorso  in  mare,  nonostante  le  avverse
condizioni meteorologiche,  non  esitava  a  tuffarsi  in  acqua  per
salvare alcuni naufraghi individuati dalla motobarca su cui  operava,
fornendo loro un indispensabile aiuto per essere recuperati  a  bordo
della stessa. Fulgido esempio di straordinario  coraggio,  noncuranza
della propria incolumita' fisica, altissimo spirito di  sacrificio  e
profondo senso di solidarieta',  ha  dato  lustro  e  prestigio  alla
Marina militare». - Canale di Sicilia, 13 - 14 luglio 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 45 in  data  in
data 29 ottobre 2012, e' stata  concessa  la  medaglia  d'argento  al
valor  di  Marina  al  Capo  di  1  classe  tecnico  del  sistema  di
combattimento/tecnico elettronico Vito Monego,  nato  il  20  ottobre
1972 a Siracusa, con la  seguente  motivazione:  «Nel  corso  di  una
difficile operazione di  soccorso  in  mare,  nonostante  le  avverse
condizioni meteorologiche,  non  esitava  a  tuffarsi  in  acqua  per
salvare alcuni naufraghi individuati dalla motobarca su cui  operava,
fornendo loro un indispensabile aiuto per essere recuperati  a  bordo
della stessa. Fulgido esempio di straordinario  coraggio,  noncuranza
della propria incolumita' fisica, altissimo spirito di  sacrificio  e
profondo senso di solidarieta',  ha  dato  lustro  e  prestigio  alla
Marina militare». Canale di Sicilia, 13 - 14 luglio 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 46 in  data  in
data 29 ottobre 2012, e' stata concessa  la  medaglia  di  bronzo  al
valor   di   Marina   al   Sergente   tecnico    del    sistema    di
combattimento/tecnico  elettronico  Daniele  Giaquinta,  nato  il  30
novembre 1974 a Melito di  Porto  Salvo  (Reggio  Calabria),  con  la
seguente motivazione: «Nel  corso  di  una  difficile  operazione  di
soccorso in mare, nonostante le avverse condizioni meteorologiche, si
tuffava in acqua per concorrere al salvataggio  di  alcuni  naufraghi
localizzati dalla  motobarca  su  cui  operava.  Fulgido  esempio  di
straordinario coraggio, noncuranza della propria incolumita'  fisica,
altissimo spirito di sacrificio e profondo senso di solidarieta', con
il suo operato ha dato lustro e prestigio alla  Marina  militare».  -
Canale di Sicilia, 13 - 14 luglio 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 47 in  data  in
data 29 ottobre 2012, e' stata concessa  la  medaglia  di  bronzo  al
valor di Marina al Sottocapo di 2 classe (ora di 1 classe)  nocchiere
Angelo La Rosa, nato il 27 agosto 1978 a  Messina,  con  la  seguente
motivazione: «Padrone  di  motobarca,  nel  corso  di  una  difficile
operazione di soccorso in  mare,  nonostante  le  avverse  condizioni
meteorologiche e la scarsa visibilita' governava  l'imbarcazione  con
straordinaria perizia marinaresca, contribuendo in modo  determinante
al salvataggio di 48 naufraghi. Fulgido esempio di spiccato coraggio,
altruismo, spirito di sacrificio e profondo  senso  di  solidarieta',
con il suo operato ha dato lustro e prestigio alla Marina  militare».
- Canale di Sicilia, 13 - 14 luglio 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 48 in  data  in
data 29 ottobre 2012, e' stata concessa  la  medaglia  di  bronzo  al
valor di Marina al Sottocapo di 3 classe (ora di 2 classe)  nocchiere
Vito La Barbera, nato il 21 ottobre 1980 a Palermo, con  la  seguente
motivazione: «Prodiere di  motobarca,  nel  corso  di  una  difficile
operazione di soccorso in  mare,  nonostante  le  avverse  condizioni
meteorologiche e la  scarsa  visibilita'  operava  con  straordinaria
perizia marinaresca, contribuendo in modo determinante al salvataggio
di 48 naufraghi. Fulgido esempio  di  spiccato  coraggio,  altruismo,
spirito di sacrificio e profondo senso di solidarieta',  con  il  suo
operato ha dato lustro e prestigio alla Marina militare». - Canale di
Sicilia, 13 - 14 luglio 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 49 in  data  in
data 29 ottobre 2012, e' stata concessa  la  medaglia  di  bronzo  al
valor  di  Marina  al  Sottocapo  di  3  classe  (ora  di  2  classe)
specialista del sistema di piattaforma/tecnico  di  macchine  Massimo
Francesco Di Liberto, nato il  9  ottobre  1981  a  Palermo,  con  la
seguente motivazione: «Motorista  di  motobarca,  nel  corso  di  una
difficile operazione di  soccorso  in  mare,  nonostante  le  avverse
condizioni  meteorologiche  e  la  scarsa  visibilita'  operava   con
straordinaria perizia marinaresca, contribuendo in modo  determinante
al salvataggio di 48 naufraghi. Fulgido esempio di spiccato coraggio,
altruismo, spirito di sacrificio e profondo  senso  di  solidarieta',
con il suo operato ha dato lustro e prestigio alla Marina  militare».
- Canale di Sicilia, 13 - 14 luglio 2008. 
 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 50 in  data  in
data 29 ottobre 2012, e' stata concessa  la  medaglia  di  bronzo  al
valor di Marina al Sottocapo di 3  classe  nocchiere  Andrea  Scanio,
nato il 13 giugno 1986 a Caltanissetta, con la seguente  motivazione:
«Prodiere di motobarca, nel corso  di  una  difficile  operazione  di
soccorso in mare, nonostante le avverse condizioni  meteorologiche  e
la scarsa visibilita' operava con straordinaria perizia  marinaresca,
contribuendo in modo determinante al  salvataggio  di  48  naufraghi.
Fulgido  esempio  di  spiccato  coraggio,   altruismo,   spirito   di
sacrificio e profondo senso di solidarieta', con il  suo  operato  ha
dato lustro e prestigio alla Marina militare». - Canale  di  Sicilia,
13 - 14 luglio 2008. 
 
    Con il decreto del Ministro della difesa n. 109 in data 2  agosto
2012, e' stata concessa la medaglia d'argento al merito di Marina  al
sig. Gay Guido, nato il 5 gennaio 1939 a Pinerolo  (Torino),  con  la
seguente motivazione: «Illustre ingegnere specializzato nello  studio
progettazione e  sviluppo  di  tecnologie,  utili  alla  salvaguardia
dell'ambiente marino, che  hanno  riscosso  ammirazione  e  successo.
Profondamente legato al mare  ha  ripetutamente  collaborato  con  la
Marina militare nelle operazioni di contro minamento  e  ritrovamento
di  reperti.   In   tale   contesto,   con   straordinario   impegno,
determinazione, abnegazione ed efficacia, ha condotto e guidato tutte
le  attivita'  afferenti  il  ritrovamento  della   corazzata   Roma,
restituendo  all'intero  Paese  un  frammento  di  storia  nazionale.
Brillante esempio di eccezionali capacita' tecniche  e  organizzative
che, con la sua attivita', ha contribuito sensibilmente a dare lustro
ed accrescere il prestigio della Marineria  italiana  nel  mondo».  -
Golfo dell'Asinara, 28 giugno 2012. 
 
    Con il decreto n.  111  del  Ministro  della  difesa  in  data  6
settembre 2012, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito  di
Marina al Contrammiraglio Paolo Sandalli, nato il 23 gennaio  1955  a
Roma, con la seguente motivazione: «Comandante del Contingente Navale
Italiano, nell'ambito della missione "UNIFIL", dirigeva audacemente e
con indiscussa leadership le Unita' Navali  alle  proprie  dipendenze
portando brillantemente a  termine,  in  piena  aderenza  al  mandato
dell'ONU,  tutte  gli  obbiettivi  della  missione.  In  un  contesto
operativo caratterizzato da forte instabilita' e  costante  minaccia,
forniva un contributo determinante nell'incremento della cooperazione
tra le Forze di Interposizione in Libano delle Nazioni Unite e quelle
libanesi. Comandante di assoluto valore,  con  il  proprio  brillante
operato e per le straordinarie  capacita'  evidenziate,  incarnava  i
piu' nobili valori  della  Marina  Militare  conferendo  lustro  alla
Nazione in ambito internazionale». - Naqoura (Libano), dicembre  2009
- agosto 2010. 
 
    Con il decreto n.  110  del  Ministro  della  difesa  in  data  6
settembre 2012, e' stata concessa la medaglia d'argento al merito  di
Marina al Contrammiraglio Ruggiero Di Biase, nato il 12 luglio 1958 a
Gaeta (Latina), con la seguente motivazione: «Comandante della  "Task
Force Maritime" della Forza di Interposizione in Libano delle Nazioni
Unite  (UNIFIL),  in  ambiente  operativo  caratterizzato  da   forte
instabilita' politica ed elevato rischio terroristico,  dirigeva  con
indiscussa leadership  le  unita'  navali  alle  proprie  dipendenze,
intervenendo  personalmente  e  con  la  fermezza   richiesta   dalle
circostanze, nei momenti di maggiore tensione. Inoltre, con altissimo
senso  della  responsabilita',  forniva  un  contributo  determinante
nell'incremento della cooperazione tra le forze di  UNIFIL  e  quelle
libanesi. Comandante di rango, incarnava i piu' nobili  valori  della
Marina  Militare   conferendo   lustro   alla   Nazione   in   ambito
internazionale». Naqoura (Libano), 31 maggio - 1° settembre 2009. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1091  in  data  12
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Colonnello Emmanuele Aresu, nato il 2 agosto 1965  a
Roma, con la seguente motivazione: «Comandante del  Team  provinciale
di ricostruzione di Herat,  operava  con  somma  perizia,  ammirevole
acume e grande  intelligenza  nei  settori  dello  sviluppo  e  della
funzionalita'  delle  istituzioni  governative,  instaurando   ottime
relazioni con le autorita' afghane nelle  cosiddette  "assemblee  con
gli anziani», concorrendo alle operazioni di contro  insurrezione  in
atto. Nel corso della realizzazione di molteplici  progetti,  benche'
il personale alle dipendenze fosse sottoposto a  reiterati  attacchi,
si  prodigava,  con  indomito  coraggio,  proseguendo  con  efficacia
l'opera di ricostruzione». - Herat (Afghanistan),  aprile  -  ottobre
2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1092  in  data  12
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Colonnello Massimo Biagini, nato il 9 febbraio  1966
a Empoli (Firenze), con la seguente  motivazione:  «Comandante  della
"Task force - Nord", nel distretto  di  Bala  Morghab  sosteneva  con
somma perizia la manovra del Comando regionale ovest e  quella  delle
Forze speciali nelle aree limitrofe. Conoscitore della dottrina sulla
contro   insurrezione,   dirigeva   con   intelligenza   l'Operazione
"Buongiorno" allargando  la  zona  di  sicurezza  attorno  alla  base
operativa avanzata. Guidando con efficacia il proprio personale negli
oltre sessanta scontri a fuoco, effettuava sequestri di esplosivo  ed
armamenti e permetteva  il  rientro  di  seimila  abitanti  nei  loro
villaggi, la ricostruzione di strade,  ponti,  impianti  elettrici  e
assicurava l'assistenza medica alla  popolazione.».  -  Bala  Morghab
(Afghanistan), aprile - ottobre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1093  in  data  12
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Colonnello Franco Federici, nato il 20 giugno 1965 a
Tolmezzo (Udine), con  la  seguente  motivazione:  «Comandante  della
"Task  force  -  Sud",  esercitava  le  funzioni   di   "Responsabile
dell'Area" nelle basi operative avanzate di Farah e  di  Bala  Baluk,
sosteneva con estrema perizia la manovra del Comando regionale  ovest
e quella delle Forze speciali nelle  aree  viciniori  e  soddisfaceva
altresi' le esigenze primarie della popolazione, tra cui l'assistenza
medica e veterinaria. Applicando  con  efficacia  e  lungimiranza  la
dottrina  sulla  contro  insurrezione,  dirigeva  le  operazioni   di
contenimento e perquisizione, portando  al  sequestro  di  esplosivo,
armi e alla cattura di pericolosi esponenti dell'insurrezione, grazie
all'attivita' operativa svolta sulle montagne dei distretti di  Farah
e Bakwa». - Farah (Afghanistan), aprile - ottobre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1094  in  data  12
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Colonnello Giulio Armando Lucia, nato  il  4  maggio
1965 a Genova, con la seguente motivazione: «Comandante  della  "Task
force - Centro", applicando con  grande  perizia  la  dottrina  sulla
contro  insurrezione,  conduceva   operazioni   di   contenimento   e
perquisizione  e  attivita'  di  perlustrazione  e  penetrazione  con
estrema  efficacia.  Pur  subendo  pesanti  attacchi,  le   attivita'
operative condotte dalle unita'  dipendenti  portavano  al  fermo  di
sospetti e al sequestro di  esplosivi  e  armamenti.  Con  ardimento,
risolveva una crisi innescata  da  un  supposto  oltraggio  religioso
sfociata in una  importante  manifestazione  di  massa,  evidenziando
spiccata capacita' di mediazione. Inoltre,  avviava  alcuni  progetti
rivolti alle esigenze  della  popolazione,  assicurando  l'assistenza
medica e veterinaria». - Shindand  (Afghanistan),  aprile  -  ottobre
2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1095  in  data  12
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Colonnello Paolo Francesco Ricco', nato il 4 ottobre
1963  a  Torino,  con  la  seguente  motivazione:   «Comandante   del
Reggimento  dell'Aviazione  dell'Esercito  e  pilota  di   elicotteri
"Mangusta", operava con la propria  unita'  in  supporto  alle  Forze
speciali e alle unita' del Comando regionale ovest, sostenendone  con
efficacia  la  manovra  e  rifornendo  le  basi  della  Task   force.
Concludeva, in condizioni limite per i velivoli, operazioni complesse
di supporto aereo e di sostegno  alla  popolazione,  sia  durante  le
elezioni,  sia  a  seguito  dell'alluvione  avvenuta  ad   Obeh.   In
particolare, dimostrando estrema perizia, recuperava, sotto il  fuoco
nemico, il personale delle Forze speciali rimasto  ferito  nel  corso
dell'attacco nel distretto di Bala Morghab». -  Herat  (Afghanistan),
aprile - ottobre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1096  in  data  12
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Tenente Colonnello  Massimo  Iacobucci,  nato  il  5
gennaio 1968 ad  Avezzano  (Aquila),  con  la  seguente  motivazione:
«Comandante del Battaglione di manovra della "Task force - Sud",  dal
carattere fermo e deciso, dotato di una incrollabile  determinazione,
sempre presente e pronto ad esporsi in prima  persona,  la'  dove  il
pericolo era maggiore, dava prova  di  autentico  coraggio  personale
improntando all'esempio la propria azione di comando. In occasione di
delicate  attivita'  operative,  come  quelle   di   contenimento   e
perquisizione, svoltesi nel difficile  distretto  di  Pudht  Rhud  in
localita' Ranji E Dehesk, dimostrava eccezionali doti, grande perizia
nella pianificazione e nelle capacita' di direzione e controllo delle
stesse». - Farah (Afghanistan), aprile - ottobre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1097  in  data  12
ottobre 2012, e' stata concessa la croce di bronzo al Maggiore Enrico
CAMUSSO, nato il 1° maggio 1974 a Cuneo, con la seguente motivazione:
«Capo sala operativa della "Task force  -  Centro",  evidenziava  una
straordinaria capacita' di controllo e gestione di tutte le attivita'
operative svolte dalle pedine dell'unita',  dimostrando  incrollabile
determinazione e assoluta padronanza della situazione.  In  occasione
degli eventi piu' complessi e violenti che si verificavano nel  corso
della  missione,  profondeva  somma  perizia,  viva  intelligenza  ed
efficace contributo al fine di pervenire alla soluzione  adeguata  in
funzione  dei  fragili  equilibri  esistenti  nella  realta'  locale,
accrescendo in tal modo la  considerazione  della  Forza  Armata  nel
contesto operativo multinazionale del  teatro  afghano».  -  Shindand
(Afghanistan), aprile - ottobre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1098  in  data  12
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Capitano Claudio Blardone, nato il 28 marzo  1980  a
Premosello  Chiovenda  (Novara),   con   la   seguente   motivazione:
«Comandante della 22ª Compagnia,  si  distingueva,  nel  corso  delle
varie operazioni che si sono susseguite per l'ampliamento della  zona
di sicurezza attorno alla base operativa avanzata "Columbus" di  Bala
Morghab, per coraggio,  grande  perizia,  estrema  determinazione  ed
esemplare  professionalita',  spingendosi  sempre  dove  intensa  era
l'azione portata dalla propria unita'. Superba  figura  di  ufficiale
che,  in  ogni  circostanza,  ha  fornito  il  proprio   prezioso   e
determinante contributo operativo teso al buon esito della missione».
- Bala Morghab (Afghanistan), aprile - ottobre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1099  in  data  12
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Tenente Piergiorgio Galli, nato il 24 giugno 1982  a
Marino (Roma), con la seguente operazione:  «Comandante  di  plotone,
nel corso dell'Operazione "Maashin IV"  in  supporto  alle  forze  di
sicurezza afghane impegnate a disarticolare la rete dell'insurrezione
afghana,  sotto  intenso  fuoco  avversario,  riusciva,  grazie  alla
condotta di una audace, intelligente e decisiva azione,  a  manovrare
con il proprio personale neutralizzando le sorgenti di fuoco  ostili.
In  tale  frangente,  esponendosi   in   prima   persona,   garantiva
l'incolumita' dei suoi commilitoni. Brillante Ufficiale  che  con  il
suo operato ha dato lustro alla Forze Armate italiane in un  contesto
multinazionale». - Bala Morghab (Afghanistan), 16 luglio 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1100  in  data  12
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Primo Maresciallo Fabio Corpus, nato il  3  dicembre
1965   a   Melendugno   (Lecce),   con   la   seguente   motivazione:
«Sottufficiale  impiegato  in  Afghanistan  con  l'incarico  di  Capo
nucleo/operatore  bonifica  ordigni  esplosivi  improvvisati,  veniva
chiamato a operare a sostegno di un Team statunitense per  bonificare
un tratto di strada, dove tre mezzi alleati  erano  bloccati  poiche'
precedentemente coinvolti  nello  scoppio  di  ordigni  improvvisati.
Aperto un corridoio per raggiungere una zona di sicurezza,  procedeva
con l'ampliamento del margine della stessa. Dopo  oltre  sei  ore  di
lavoro  di   sminamento,   con   grande   perizia   e   straordinaria
professionalita' riusciva a rendere fruibile il  percorso  dove  poco
prima era deceduto un militare statunitense». - Herat  (Afghanistan),
20 agosto 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1101  in  data  12
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  Primo
Maresciallo Gianluca Rinaldi, nato il 1° luglio 1968 a  Viterbo,  con
la  seguente  motivazione:  «Capo  Team  bonifica  ordigni  esplosivi
improvvisati nel corso dell'Operazione "Zambor", condotta nella valle
del Gulistan, in occasione di un attentato dinamitardo perpetrato  ai
danni di un veicolo alleato in concorso alla "Task force Sud -  Est",
con ardimento e somma perizia, bonificava l'area viciniore  al  mezzo
militare  e  neutralizzava  un  secondo  ordigno  pericoloso  per  il
personale. In un secondo tempo, nonostante fosse in atto un  violento
scontro a fuoco, a seguito dell'esplosione di  un  ulteriore  ordigno
che aveva causato la morte di 4 militari, si adoperava nell'opera  di
bonifica dell'area circostante, permettendo lo sgombero in  sicurezza
di un volontario rimasto gravemente ferito». - Bakwa (Afghanistan), 4
- 14 ottobre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1102  in  data  12
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Maresciallo Lisa  Giuseppina  Cravotta,  nata  il  5
dicembre 1984 a Enna, con la  seguente  motivazione:  «Comandante  di
plotone mortai pesanti della  106ª  Compagnia,  in  occasione  di  un
attacco portato con razzi alla Base operativa avanzata "Columbus"  di
Bala Morghab, riceveva l'ordine di  intervenire  prontamente  con  il
fuoco  dei  mortai.  Con  ardimento  si  portava  personalmente  allo
schieramento delle armi e, predisponendosi per rispondere all'offesa,
incurante della minaccia  che  ancora  incombeva,  neutralizzava  con
somma perizia e precisione la postazione di lancio  nemica».  -  Bala
Morghab (Afghanistan), 22 aprile 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1103  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Colonnello Sergio Filippi, nato il 13 maggio 1963  a
Cuneo, con la seguente motivazione: «Direttore del  centro  operativo
del Comando "UNIFIL" in Libano, ha operato  con  eccezionale  vigore,
fermezza e chiarezza di intenti, coordinando le molteplici  attivita'
del teatro operativo. In particolare, gestiva in modo esemplare tutte
le operazioni connesse con l'esplosione di un  sistema  di  controllo
remoto del campo di battaglia, occultato  durante  il  conflitto  del
2006,  ancora  in  funzione  e  collegato  a  una  rete  di   ordigni
antirimozione. L'operato dell'Ufficiale consentiva al  Comandante  di
"UNIFIL" di assumere le giuste decisioni al fine  di  scongiurare  la
spiralizzazione dell'incidente,  contribuendo  ad  evitare  danni  al
personale dell'area.  Ufficiale  superiore  che  ha  dato  lustro  in
maniera   determinante   all'Esercito   Italiano   in   un   contesto
internazionale». - Naqoura (Libano), settembre 2009 - gennaio 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1104  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Colonnello Mauro Prezioso, nato il 1° luglio 1966  a
Molfetta (Bari), con la seguente motivazione: «Capo di Stato Maggiore
del Comando del settore ovest della  Forza  di  interposizione  delle
Nazioni Unite in Libano, operava con  mirabile  professionalita'  nel
delicato  teatro  operativo,  conseguendo  risultati  di  eccezionale
rilievo. In particolare, durante la crisi del  governo  del  febbraio
2011, con somma perizia pianificava  e  coordinava  le  attivita'  di
controllo del territorio che, svolte congiuntamente alle Forze armate
libanesi, impedivano a elementi sovversivi di condurre azioni  ostili
nel sud del paese. Chiarissimo esempio di Ufficiale di Stato Maggiore
che,  con  il  suo  operato,  ha  contribuito  a  elevare  l'immagine
dell'Esercito Italiano in ambito internazionale». - Shama (Libano), 9
novembre 2010 - 8 maggio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1105  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Tenente  Colonnello  Carlo  Di  Somma,  nato  il  13
ottobre 1968 a Genova, con la seguente  motivazione:  «Comandante  di
battaglione, si distingueva nelle attivita' operative per l'incisa ed
efficace azione di comando soprattutto nelle situazioni piu' delicate
e complesse. Nella valle di Musahi, con  unita'  afghane  soggette  a
fuoco avversario, disponeva l'impiego  delle  forze  alle  dipendenze
contribuendo significativamente, in stretto coordinamento sul terreno
con i comandanti afghani, all'annientamento di una pericolosa cellula
eversiva talebana». - Kabul (Afghanistan),  11  novembre  2008  -  10
maggio 2009. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1106  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Tenente Colonnello Alberto Guaccio, nato l'11 agosto
1965 a Salerno, con la seguente motivazione: «Comandante della  "Task
force - Engbatt" nell'ambito dell'Operazione "Leonte  8",  con  somma
perizia e mirabile competenza ha esercitato una brillante  azione  di
comando finalizzata al pieno raggiungimento degli obiettivi assegnati
a un'unita' ad alta specializzazione quale quella posta sotto il  suo
comando. In un contesto operativo caratterizzato da forti tensioni  e
da  costante  pericolo  per  il  proprio  personale  impiegato  nella
rimozione di ordigni  esplosivi,  ha  condotto  tutte  le  azioni  di
bonifica dei campi minati al confine tra Libano e Israele con elevato
e protratto rischio per se stesso, al fine di garantire la  sicurezza
dell'unita' e il conseguimento degli obiettivi  assegnati.  Magnifica
figura di comandante che ha elevato il prestigio della  Forza  Armata
in ambito internazionale». - Shama (Libano), maggio - novembre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1107  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Tenente Colonnello Mario Luppa, nato  il  18  maggio
1957 a Fabriano (Ancona), con la  seguente  motivazione:  «Coordinava
con determinazione e intelligenza la pianificazione e  la  successiva
condotta della ricognizione di una delegazione straniera  intenta  ad
aderire alla coalizione ISAF.  In  tale  frangente,  con  perizia  ne
garantiva  l'ottima   riuscita,   dimostrando   di   possedere   rara
lungimiranza nella visione della chiave  di  volta  per  il  successo
della campagna militare in Afghanistan. Grazie al proprio impeccabile
operato, riscuoteva l'incondizionato plauso del Comandante  dell'ISAF
e contribuiva ad accrescere il lustro e  il  prestigio  dell'Esercito
Italiano nel contesto  internazionale».  -  Kabul  (Afghanistan),  12
ottobre 2009 - 11 ottobre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1108  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Capitano Michele Becatti, nato il 9 gennaio  1971  a
Bergamo, con la seguente  motivazione:  «Comandante  della  Compagnia
Comando  e  Supporto  Logistico  del  152  Reggimento   di   fanteria
"Sassari", nella  fase  di  schieramento  del  reggimento  in  teatro
operativo afghano, alla testa di una  colonna  di  piu'  di  quaranta
automezzi con destinazione Herat, veniva informato  di  un  attentato
condotto nel centro di Farah, passaggio obbligato della colonna.  Con
somma  perizia  e  rara   tempestivita'   individuava   un   percorso
alternativo per  mettere  in  sicurezza  il  convoglio,  evitando  di
esporre il proprio personale a eventuali  rischi.  Ufficiale  che  ha
contribuito al successo della  missione  e  a  elevare  il  prestigio
dell'Esercito  Italiano  nel  contesto   internazionale».   -   Farah
(Afghanistan), 19 ottobre 2009 - 18 aprile 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1109  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Capitano Danilo Frisoli, nato il 30 ottobre  1979  a
Torino, con la seguente motivazione: «Comandante di compagnia  genio,
nell'ambito dell'Operazione  ISAF,  affrontava  situazioni  operative
rischiose e disagiate con estrema efficacia. Durante la  ricognizione
del 3 gennaio 2010 nella Zeerko Valley, svolta con  somma  perizia  e
coraggio, dispiegava le proprie pedine in  supporto  alle  unita'  di
manovra neutralizzando la minaccia rappresentata da alcune mine poste
sull'itinerario di ripiegamento del dispositivo. Esemplare figura  di
Comandante che, con la sua preziosa opera,  contribuiva  a  conferire
ulteriore  lustro  e  prestigio  all'Esercito  Italiano,   elevandone
l'immagine in un contesto multinazionale». - Shindand  (Afghanistan),
14 novembre 2009 - 27 aprile 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1110  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Capitano Elio Manes,  nato  il  18  gennaio  1977  a
Napoli, con la seguente motivazione: «Capo cellula  operazioni  della
"Task  Force  -  Centro"  nell'ambito  della  missione  "ISAF   XII",
organizzava con somma perizia ed estrema efficacia il  posto  comando
della Task Force nella Zeerko Valley.  Durante  l'Operazione  "Kardan
12", avvedendosi dell'attacco di un gruppo di insorti sul fianco  del
dispositivo amico, con somma perizia e sprezzo del  pericolo  gestiva
la reazione condotta dall'unita' di riserva che, contrattaccando  gli
insorti, neutralizzava la minaccia. Altissimo  esempio  di  Ufficiale
fortemente motivato che ha contribuito  ad  accrescere  il  prestigio
dell'Esercito Italiano in un  contesto  internazionale».  -  Shindand
(Afghanistan), 14 novembre 2009 - 27 aprile 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1111  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Primo Caporal Maggiore Claudio Diodati, nato  il  29
novembre 1985 a Lucca, con la  seguente  motivazione:  «Volontario  e
soccorritore militare, nel  corso  dell'Operazione  "Maashin  IV"  in
supporto alle forze di sicurezza afghane, veniva inviato  a  sostegno
del dispositivo ingaggiato da intenso  fuoco  avversario.  Dopo  aver
occupato una posizione dominante, rispondeva con efficacia  al  fuoco
ostile. Accortosi che il suo comandante di plotone era  stato  ferito
gravemente, sprezzante del  pericolo  e  mettendo  a  repentaglio  la
propria incolumita', lo raggiungeva fornendo  l'adeguata  cornice  di
sicurezza alla zona e successivamente garantendogli le cure del caso.
Splendida figura di soldato che, con il suo esemplare  comportamento,
ha contribuito a  dare  lustro  alle  Forze  Armate  italiane  in  un
contesto multinazionale». - Bala  Morghab  (Afghanistan),  16  luglio
2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1112  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Primo Caporal Maggiore Fabio Facchinetti, nato il  2
settembre 1980 a  Peschiera  del  Garda  (Verona),  con  la  seguente
motivazione: «Alpino paracadutista e soccorritore militare, nel corso
dell'Operazione "Maashin IV" in  supporto  alle  forze  di  sicurezza
afghane,  durante  i  violenti  combattimenti  con  elementi  ostili,
accortosi che il suo comandante di plotone veniva ferito  gravemente,
con estremo coraggio e sprezzo del  pericolo  lo  raggiungeva  e  gli
somministrava le prime cure riuscendo, nel  contempo,  a  mettere  in
sicurezza la zona. Una volta giunto l'elicottero con a bordo il  Team
medico, forniva supporto per il primo soccorso del ferito.  Splendida
figura di  soldato  che,  con  il  suo  comportamento  esemplare,  ha
contribuito a dare lustro alle Forze Armate italiane in  un  contesto
multinazionale». - Bala Morghab (Afghanistan), 16 luglio 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1113  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Caporal Maggiore Scelto Andrea Desole,  nato  il  23
agosto 1976 a Cagliari, con la seguente motivazione:  «Comandante  di
squadra, incaricato con la propria unita' di  occupare  le  posizioni
piu' avanzate per la realizzazione di un caposaldo, veniva sottoposto
a una intensa azione di fuoco da parte di forze ostili. Con  coraggio
e lucidissima determinazione collocava rapidamente in  postazione  la
mitragliatrice pesante in dotazione e,  operando  in  prima  persona,
neutralizzava   la   sorgente   di   fuoco   avversaria    garantendo
l'incolumita' dei suoi uomini. Splendida figura  di  volontario  che,
con il proprio operato, ha portato lustro all'unita' di  appartenenza
e all'intera Forza Armata». - Bala Morghab (Afghanistan),  22  aprile
2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1114  in  data  19
ottobre 2012, e' stata concessa la  croce  di  bronzo  al  Colonnello
Stelvio BARATELLI, nato l'8 luglio 1958 a Venezia,  con  la  seguente
motivazione: «Comandante di  "Italfor",  nell'ambito  dell'Operazione
ISAF assolveva il compito con somma perizia  e  spiccato  spirito  di
abnegazione. In particolare, l'intelligente azione di  comando  e  la
determinazione con  cui  l'Ufficiale  Superiore  operava  sul  campo,
permetteva di supportare con estrema efficacia sia il  Comando  della
regione  ovest  sia  i  numerosi  avamposti  italiani  nell'area   di
responsabilita'. Con totale dedizione e costante esempio, individuava
e  predisponeva  brillanti  soluzioni  propositive,  soprattutto  nel
settore  infrastrutturale,  rilevatesi  di   grande   impatto   sulle
attivita' operative dei  reparti  interessati.  Splendida  figura  di
dirigente  militare  e  di  comandante,  che  con  il   suo   operato
contribuiva a rafforzare l'immagine del contingente nazionale  in  un
contesto internazionale e interforze». - Herat (Afghanistan),  aprile
- settembre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1115  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Colonnello Giuseppe Levato, nato il 24 agosto 1964 a
Roma, con la seguente motivazione: «Comandante della "Task force" con
il compito di elevare le capacita' operative delle unita' di  manovra
del 207 Corpo d'Armata dell'Esercito afghano, operava con incisivita'
e somma perizia nell'assolvimento  del  delicato  compito.  Grazie  a
un'efficace e intelligente opera di guida concepiva e organizzava  le
complesse operazioni connesse  con  il  trasferimento  del  personale
afghano dai centri addestrativi di Kabul all'area di  responsabilita'
del  Comando  regionale  ovest.  Splendida  figura  di  Ufficiale  in
possesso di elevatissimo senso del dovere e  non  comune  spirito  di
sacrificio che, con il  proprio  operato,  contribuiva  a  portare  a
termine  con  successo  un  compito  fondamentale  connesso  con   il
ripristino della legalita' in territorio afghano,  dando  il  massimo
valore e un elevato  prestigio  alla  Forza  Armata  in  un  delicato
contesto multinazionale». - Herat (Afghanistan), maggio  -  settembre
2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1116  in  data  19
ottobre 2012, e' stata concessa  la  croce  d'argento  al  Colonnello
Bartolomeo Polidori, nato il 18 febbraio 1963 ad  Alghero  (Sassari),
con la seguente motivazione: «Comandante della "Task force - Fenice",
unita' elicotteri plurimacchina, si distingueva per la somma  perizia
e per l'impiego intelligente delle diverse capacita'  specialistiche.
Improntava la sua azione di comando all'esempio, riuscendo a ottenere
una  perfetta  aderenza  nelle  attivita'  operative  tra  le  unita'
elicotteri e quelle di manovra. Pilota esperto,  operava  alla  testa
della sua unita' conseguendo risultati  di  eccellenza  nel  supporto
delle principali attivita' logistiche e operative in teatro  afghano.
Splendida figura  di  pilota  militare  e  di  comandante  fortemente
motivato che, con il  suo  comportamento  determinato  ed  esemplare,
riusciva a elevare le capacita' complessive dell'unita'  operativa  a
lui affidata, contribuendo a elevare  il  prestigio  del  Contingente
nazionale in  un  contesto  interforze  e  multinazionale».  -  Herat
(Afghanistan), aprile - settembre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1117  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Colonnello Marco Tuzzolino, nato l'11 giugno 1964  a
Palermo, con la seguente motivazione: «Comandante della "Task force -
Nord" impiegato  nell'ambito  della  missione  ISAF  in  Afghanistan,
assolveva il compito raggiungendo con particolare efficacia tutti gli
obiettivi  assegnatigli.  In  tale  contesto,  si   adoperava   senza
risparmio evidenziando somma perizia nel tracciare le linee  d'azione
piu' idonee ad ampliare l'area di sicurezza in maniera considerevole.
In  particolare,  dimostrava  grande  acume  nel  coordinare   unita'
italiane e statunitensi, convenzionali e  speciali,  unitamente  alle
forze di sicurezza  afghane  in  uno  sforzo  sinergico.  Cristallina
figura di Ufficiale che, dimostrando indiscusso valore, contribuiva a
mantenere altissimo il prestigio dell'Esercito e delle  Forze  Armate
in un contesto multinazionale  ed  internazionale».  -  Bala  Murghab
(Afghanistan), marzo - settembre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1118  in  data  19
ottobre 2012, e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  Tenente
Colonnello Giuseppe Bertoncello, nato il 25 novembre 1970  a  Bassano
del Grappa (Vicenza), con la  seguente  motivazione:  «Comandante  di
battaglione  paracadutisti,  operava   con   straordinaria   perizia,
assoluta determinazione ed eccezionale  professionalita'  alla  guida
della propria unita', ponendo  in  essere  tutte  le  predisposizioni
necessarie a salvaguardia della sicurezza,  in  situazioni  operative
estreme e cariche di insidie. In tale contesto, si distingueva per la
straordinaria azione di comando improntata al coraggio  e  al  totale
sprezzo del pericolo, virtu' che consentivano al proprio  battaglione
l'espletamento di numerose e pericolose attivita' operative, anche in
concorso ad altre forze della coalizione, riscuotendo sempre  ampi  e
lusinghieri  apprezzamenti  per  i  costanti  ed  efficaci  risultati
conseguiti. Chiaro esempio di Ufficiale  paracadutista  che,  con  il
proprio esemplare comportamento e la  condotta  di  brillanti  azioni
operative, contribuiva ad esaltare il lustro  dell'Esercito  Italiano
nel particolare scenario afghano». - Farah (Afghanistan), 6 aprile  -
6 ottobre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1119  in  data  19
ottobre 2012, e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  Tenente
Colonnello Sergio Cardea, nato il 9 maggio 1969  a  Salerno,  con  la
seguente  motivazione:  «Comandante  di  battaglione   paracadutisti,
guidava il proprio reparto con estrema perizia, coraggio  e  saldezza
d'animo, partecipando in prima persona  a  tutte  le  operazioni.  In
particolare, il 26 luglio 2011, a seguito di un attacco  con  armi  a
tiro diretto e indiretto contro un avamposto sito a difesa del  passo
di Bakwā, interveniva con prontezza e risolutezza, costringendo  alla
fuga gli assalitori. Tale azione  di  contrasto,  contraddistinta  da
estrema determinazione e totale sprezzo del pericolo,  impediva  agli
insorti il perseguimento dei propri drammatici obiettivi, consentendo
il ripristino di una  cornice  di  sicurezza  tale  da  garantire  il
proseguimento  della  prevista  attivita'  operativa  di   tutte   le
componenti interessate. Splendida figura di Ufficiale  paracadutista,
coraggioso e dalle eccelse virtu' militari che  contribuiva,  con  il
proprio esemplare comportamento ad elevare il prestigio dell'Esercito
Italiano  in  un   delicato   contesto   multinazionale».   -   Bakwā
(Afghanistan), 26 luglio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1120  in  data  19
ottobre 2012, e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  Tenente
Colonnello Giancarlo Coretto, nato il 17 maggio 1967 a Genova, con la
seguente motivazione: «Comandante di Battaglione della "Task Force  -
Lince", a seguito di un proditorio attacco complesso condotto  contro
la  base  dell'Unita'  di  Ricostruzione   Provinciale,   nel   quale
rimanevano coinvolti alcuni militari, svolgeva con somma perizia  una
brillante  azione  di  comando  delle  unita'  alle  sue   dipendenze
consentendo  l'immediato  soccorso  dei  feriti  e,  contestualmente,
un'efficace e risolutiva reazione  che  contribuiva  a  debellare  la
minaccia. Nell'occasione emergeva per il coraggio, la  determinazione
e  soprattutto  per  le  straordinarie  capacita'  professionali  che
consentivano un'esatta valutazione  delle  pericolose  circostanze  e
delle necessarie azioni di  contromisure  da  intraprendere.  Fulgida
figura di Ufficiale e di comandante che portava  lustro  all'Esercito
Italiano  in  un  contesto  interforze  e  multinazionale».  -  Herat
(Afghanistan), 30 maggio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1121  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Tenente Colonnello Maurizio Fronda, nato il 2 maggio
1969 a Terracina (Latina), con la seguente  motivazione:  «Comandante
della "Task force -  Victor",  nell'ambito  della  missione  ISAF  in
Afghanistan forniva un  preciso,  puntuale  e  determinante  supporto
informativo  al  comando  superiore.  La  somma  perizia   dimostrata
dall'Ufficiale  nella  manovra  delle  pedine  operative,  consentiva
l'acquisizione di vitali informazioni per la condotta delle attivita'
di precipua competenza del Comando  regionale  ovest.  L'elevatissima
competenza  tecnica  e  la  convinta  e  meticolosa  motivazione   lo
rendevano insostituibile punto di  riferimento  nella  pianificazione
delle operazioni terrestri e aeree, contribuendo in tal modo  a  dare
lustro    all'Esercito    Italiano    nel    particolare     contesto
internazionale». - Herat (Afghanistan), aprile - settembre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1122  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Tenente Colonnello Bruno Pisciotta, nato il 7  marzo
1969 a Udine, con la seguente motivazione: «Comandante di battaglione
genio nell'ambito della Forza di interposizione delle  Nazioni  Unite
in Libano, si prodigava con somma  perizia  e  diuturno  impegno  per
garantire l'eccellente efficienza operativa della propria unita'.  In
particolare, ricevuto  il  compito  di  garantire  le  condizioni  di
sicurezza per il posizionamento dei pilastri di  demarcazione  di  un
tratto della linea armistiziale ai confini con Israele, svolgeva,  in
prima persona  e  in  aree  ad  alto  rischio,  le  ricognizioni  per
individuare i limiti dei campi minati e per determinare  i  punti  di
approccio piu' favorevoli, meritando  il  plauso  incondizionato  dei
team di bonifica schierati in teatro. Magnifica figura di  Comandante
che, con il suo operato, ha contribuito a elevare il prestigio  della
Forza Armata in  un  importante  contesto  internazionale».  -  Linea
Armistiziale (Libano - Israele), gennaio - aprile 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1123  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Capitano Vinicio Restelli, nato il 29 maggio 1982  a
Caserta,  con  la  seguente  motivazione:  «Comandante  di  compagnia
bersaglieri, alla testa del proprio personale interveniva in supporto
all'Unita' di Ricostruzione Provinciale, posta sotto attacco da parte
di insorti. Sprezzante del pericolo, con indomito coraggio  garantiva
la sicurezza del personale italiano ancora inabilitato  a  causa  del
vile attentato. A rischio della propria incolumita'  coordinava,  con
somma perizia, l'intervento dei soccorritori  per  l'evacuazione  dei
numerosi feriti, predisponendo, con grande lungimiranza e  lucidita',
le attivita' necessarie per garantire la sicurezza dell'intera  area,
consentendo  cosi  ai  soccorritori  di  poter  operare  in  adeguate
condizioni. Splendida figura di Comandante dalle  eccezionali  virtu'
militari che ha contribuito  significativamente  al  contrasto  della
proditoria azione terroristica, elevando il  prestigio  e  il  valore
dell'Esercito  Italiano  nel  contesto   multinazionale».   -   Herat
(Afghanistan), 30 maggio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1124  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Capitano Mirco  Ripa,  nato  il  10  luglio  1973  a
Morciano di Romagna (Rimini), con la seguente motivazione: «Ufficiale
medico della riserva selezionata, garantiva il completo  assolvimento
dei  compiti  affidatigli  con  straordinaria  professionalita'.   In
particolare,  a  seguito  di  un  vile  attacco  portato  alla   sede
dell'Unita' di  Ricostruzione  Provinciale,  interveniva  prontamente
prestando soccorso ai feriti e dimostrando,  nell'occasione,  elevato
coraggio e sereno sprezzo del pericolo. Nonostante l'azione di  fuoco
avversaria, anteponeva le altrui necessita' alla propria  incolumita'
e, seppur ferito, continuava con somma perizia le attivita' di  primo
soccorso dei militari  e  dei  civili,  agevolando  lo  sgombero  del
personale. Brillante figura di Ufficiale che, con il proprio operato,
contribuiva a  dare  lustro  all'Esercito  Italiano  in  un  contesto
interforze e multinazionale». - Herat (Afghanistan), 30 maggio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1125  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Tenente Antonio Arcudi, nato il 26  gennaio  1984  a
Scorrano (Lecce), con la seguente motivazione: «Comandante di plotone
bersaglieri, a seguito di un attacco terroristico  nel  villaggio  di
Siahvashian, con sprezzo del pericolo e indomito coraggio interveniva
ed estraeva dal mezzo investito dall'esplosione  quattro  bersaglieri
gravemente feriti agli arti inferiori. Dopo  aver  prestato  loro  le
prime  cure,  con  somma  perizia,   ne   assicurava   l'evacuazione,
infondendo loro, con la forza dell'esempio, il necessario coraggio  e
la determinazione del caso. Nella circostanza, emergeva per altissimo
senso del dovere e della responsabilita', mostrandosi  quale  fulgido
esempio di spiccata fermezza, sangue freddo, straordinario  altruismo
e attaccamento al proprio personale. Splendida figura  di  comandante
dalle  eccezionali  virtu'  militari,  che,  con  il  suo   esemplare
comportamento,  contribuiva  a  elevare  il  prestigio  dell'Esercito
Italiano  in  un   contesto   operativo   multinazionale».   Jambarān
(Afghanistan), 4 agosto 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1126  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Sergente Maggiore Pier Michele Sassetti, nato il  24
dicembre 1972 a Pisa, con la  seguente  motivazione:  «Comandante  di
plotone paracadutisti, accorreva in rinforzo a truppe statunitensi  e
afghane ingaggiate in combattimento. Ricongiuntosi  con  gli  alleati
mentre erano ancora in atto violenti scontri che avevano gia' causato
numerose  perdite,  guidava  i  propri  dipendenti  con  perizia  nel
pattugliamento  appiedato  verso  l'area  di   concentramento   degli
insorti, ingaggiandoli e contribuendo a farli desistere  dall'intento
ostile. Bellissima figura di paracadutista fortemente  motivato  che,
con  il  coraggioso  e  tenace  comportamento,  contribuiva  in  modo
significativo al buon esito dell'operazione e a elevare il  prestigio
dell'Esercito Italiano in un contesto interforze e multinazionale». -
Shewan (Afghanistan), 15 luglio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1127  in  data  22
ottobre 2012, al Generale di Divisione Giovanni Armentani, nato il 29
gennaio 1958 a Taranto, e' stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al
merito dell'Esercito con la seguente  motivazione:  «Vice  Comandante
della Nato Training Mission in  Iraq  e  Ufficiale  piu'  anziano  in
teatro, ha guidato con  indiscussa  capacita'  di  comando  i  propri
uomini fornendo un determinante impulso a tutti gli impegni  relativi
all'addestramento delle forze di sicurezza irachene. In  particolare,
ha esaltato le sue pregevoli doti organizzative  e  di  coordinamento
nella condotta delle  complesse  attivita'  afferenti  alla  chiusura
della missione, portando  a  termine  tale  gravoso  e  delicatissimo
compito nel pieno rispetto  della  tempistica  prevista  e  senza  il
minimo  inconveniente.  Ufficiale  Generale  di  rango,  ha  ottenuto
risultati di grandissimo valore che  hanno  dato  lustro  alle  Forze
Armate italiane in  un  difficilissimo  ambiente  internazionale».  -
Baghdad (Iraq), luglio - dicembre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1128  in  data  22
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito  al  Generale  di  Brigata  Giovanni   Maria   Maurizio
Caravelli, nato il 18 marzo 1961 a Frisa (Chieti),  con  la  seguente
motivazione:  «Capo  dell'unita'  di  consiglieri  nell'ambito  della
"United  Nations  Assistance  Mission  in  Afghanistan",  Consigliere
militare del Rappresentante speciale del  Segretario  Generale  delle
Nazioni  Unite  e  Ufficiale  italiano  piu'  anziano,  operava   con
magistrale capacita', ispirando i propri dipendenti  con  un  esempio
costante  e  illuminato.  In  particolare,  si  e'  distinto  per  la
chiarezza   di   obiettivi,   grande   equilibrio    nelle    scelte,
incondizionato  impegno  e   consapevole   coraggio   nell'affrontare
situazioni particolarmente critiche. Ufficiale Generale di rango,  ha
operato in maniera impeccabile  ottenendo  risultati  di  grandissimo
valore, che hanno dato  lustro  alle  Forze  Armate  italiane  in  un
delicatissimo ambiente internazionale». - Kabul (Afghanistan), luglio
2010 - luglio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1129  in  data  22
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Generale di Brigata Guglielmo Luigi Miglietta,  nato
l'11 agosto 1961 a Lecce, con la  seguente  motivazione:  «Comandante
del settore ovest del dispositivo della "United Nations Interim Force
in Lebanon" e del Contingente italiano,  nell'ambito  dell'operazione
denominata  "Leonte",  evidenziava  elevatissima  professionalita'  e
straordinaria autorevolezza. In un  contesto  operativo  estremamente
difficile, caratterizzato da forte instabilita' e costante  minaccia,
guidava il proprio personale con notevole perizia e  altissimo  senso
del dovere garantendo, in piena aderenza al mandato ONU, le attivita'
necessarie  per  la  stabilita'   e   la   sicurezza   dell'area   di
responsabilita'.   Ufficiale   Generale   e   Comandante   di   rango
contribuiva, con il proprio esemplare operato, a elevare il prestigio
della Nazione in ambito internazionale». - Shama  (Libano),  novembre
2010 - maggio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1130  in  data  22
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Generale di Brigata Giuseppenicola Tota, nato  il  4
maggio 1960 a Corato (Bari), con la seguente motivazione: «Comandante
del settore ovest del dispositivo della "United Nations Interim Force
in Lebanon" e del Contingente italiano, nell'ambito dell'operazione a
guida ONU denominata "Leonte", operava  con  pregevole  competenza  e
grande  determinazione.  In  un   contesto   operativo   estremamente
difficile, caratterizzato da forte instabilita' e  costante  minaccia
di attentati terroristici, guidava audacemente il  proprio  personale
in  numerose   attivita'   operative   favorendo   il   processo   di
stabilizzazione dell'area di responsabilita'.  Ufficiale  Generale  e
Comandante di assoluto valore, contribuiva a elevare con  il  proprio
esemplare   operato   il   prestigio   della   Nazione   in    ambito
internazionale». - Shama (Libano), maggio - novembre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1131  in  data  22
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Colonnello Gianmarco Badialetti, nato  il  7  giugno
1961 a Savona, con la seguente motivazione: «Comandante  della  "Task
force  -  Sud"  impiegato  nell'ambito   della   missione   ISAF   in
Afghanistan, responsabile di una delle aree piu' critiche di tutta la
zona di operazioni del Comando regionale ovest, individuava con somma
perizia gli obiettivi sui  quali  concentrare  la  propria  attivita'
operativa. In tale contesto, grazie a una pregevole intuizione e alla
capacita' di motivare le  forze  di  sicurezza  afghane,  riusciva  a
penetrare in aree completamente sotto  il  controllo  degli  insorti.
Chiarissima figura di Ufficiale Superiore che, con  il  suo  esempio,
dava lustro al Contingente nazionale in un contesto  multinazionale».
- Farah (Afghanistan), aprile - settembre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1132  in  data  22
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Colonnello Lorenzo D'Addario, nato il 17 luglio 1964
a Firenze, con la seguente motivazione: «Comandante della "Task force
- Sud-Est" impiegato nell'ambito della missione ISAF in  Afghanistan,
operando con intelligenza e acume tattico, consolidava  le  posizioni
attestate nell'area del passo di  B?j?.  Tale  attivita'  contribuiva
fortemente a rafforzare la sicurezza nei distretti di Bakw?  e  nella
provincia del Gulistan. I pregevoli risultati conseguiti nell'area di
responsabilita'   sono   da   ascrivere   alla   somma   perizia    e
all'eccezionale capacita' di comando dell'Ufficiale.  Superba  figura
di Soldato che, con il  proprio  operato,  dava  lustro  all'Esercito
Italiano  in  un  contesto  multinazionale».  -  Bakwā   -   Gulistan
(Afghanistan), febbraio - settembre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1133  in  data  22
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al Colonnello Salvatore  Daniele  Patane',  nato  il  2
gennaio 1967 a Catania,  con  la  seguente  motivazione:  «Comandante
della  "Task  force  -  Centro"  impiegato  nella  missione  ISAF  in
Afghanistan, operando con intelligenza e acume tattico poneva le basi
per il transito della provincia di Herat  sotto  il  controllo  delle
autorita' afghane. In tale contesto, instaurava rapporti  franchi  ed
efficaci con le autorita'  locali,  grazie  a  una  innata  capacita'
relazionale, adoperandosi  con  somma  perizia  per  incrementare  la
sicurezza delle  zone  di  confine  con  l'Iran  e  il  Turkmenistan.
Ufficiale che, animato da spiccato  senso  del  dovere  ed  esemplare
attaccamento  al  servizio,  contribuiva  in  modo  determinante   al
successo della missione, dando lustro alle Forze Armate  italiane  in
un  contesto  interforze  e  multinazionale».  -  Shindand  -   Herat
(Afghanistan), aprile - settembre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1134  in  data  22
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito, al Colonnello Paolo Pomella, nato l'8 novembre 1962  a
Roma,  con  la  seguente  motivazione:  «Comandante  dell'Unita'   di
Ricostruzione Provinciale della provincia di Herat, portava a termine
con somma perizia  i  progetti  di  ricostruzione  nell'ambito  della
propria area di competenza. In tale contesto, forniva un  costante  e
intelligente concorso alle autorita' afghane al fine di realizzare un
tessuto relazionale di pregevole spessore. Seppur oggetto di un  vile
attentato  portato  contro  la  sede  dell'unita'  al  suo   comando,
manteneva una saldezza d'animo e una  forza  di  volonta'  esemplari.
Splendido  esempio  di   Ufficiale   integerrimo   che,   dimostrando
indiscusso valore ed  elevatissima  professionalita',  contribuiva  a
mantenere altissimo il prestigio dell'Esercito e delle  Forze  Armate
in  un   contesto   multinazionale   e   internazionale».   -   Herat
(Afghanistan), aprile - settembre 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1135  in  data  22
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito, al Tenente Colonnello Antonino  Inturri,  nato  il  29
settembre 1961 a Padova, con  la  seguente  motivazione:  «Comandante
dell'Unita' di Ricostruzione  Provinciale  in  Herat,  si  prodigava,
instancabilmente e con  somma  perizia,  nel  complesso  processo  di
ricostruzione teso  allo  sviluppo  economico  e  sociale  dell'area,
garantendo  un'importante  opera  di  indirizzo   delle   istituzioni
afghane. In  particolare,  ha  realizzato  significativi  progetti  a
favore della popolazione locale  finalizzati  alla  protezione  delle
forze della coalizione operanti nella provincia,  imponendo  l'unita'
italiana quale esemplare modello di riferimento per il Comando ISAF».
- Herat (Afghanistan), 9 ottobre 2010 - 4 aprile 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1136  in  data  22
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito, al Tenente Colonnello Paolo Monti, nato  il  6  maggio
1965  a  Udine,  con  la  seguente   motivazione:   «Comandante   del
battaglione di manovra della "Task force  -  Centro",  pianificava  e
conduceva in prima persona una complessa e articolata operazione  per
neutralizzare la rete insurrezionale nel distretto di Shindand.  Tale
operazione portava alla cattura di  numerosi  elementi  ostili  e  al
ritrovamento di armi  ed  esplosivi,  riducendo  cosi'  drasticamente
l'entita' degli  attacchi  e  conseguendo  il  pieno  appoggio  della
popolazione di numerosi villaggi gia' rifugio di frange  ostili.».  -
Shindand (Afghanistan), 29 novembre 2010 - 24 febbraio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1137  in  data  22
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Capitano Daniele Castriota  Sangiorgi,  nato  il  10
giugno 1981 a Bologna, con la seguente  motivazione:  «Comandante  di
compagnia impiegato nel complesso contesto operativo della valle  del
Gulistan, reagiva con fermezza, determinazione  e  somma  perizia  ai
ripetuti attacchi contro la propria unita', guidando valorosamente  e
con l'esempio il proprio personale.  Eccelsa  figura  di  Comandante,
brillante e carismatico, si guadagnava sul campo la stima e l'unanime
ammirazione, contribuendo ad accrescere il prestigio del  reparto  di
appartenenza e dell'Esercito Italiano nel contesto internazionale». -
Valle del Gulistan (Afghanistan), 1º  settembre  2010  -  26  gennaio
2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1138  in  data  22
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito, al  Capitano  Rosario  Maria  Simonetti,  nato  il  10
settembre 1979 a  San  Paolo  Bel  Sito  (Napoli),  con  la  seguente
motivazione:  «Comandante  di  compagnia  presso  la  base  operativa
avanzata di Bala Balouk, limpido esempio per  il  proprio  personale,
pianificava con somma perizia e guidava direttamente la  condotta  di
numerose operazioni sul terreno, instaurando un proficuo rapporto  di
collaborazione con le controparti delle forze  di  sicurezza  afghane
che portava  al  conseguimento  di  rilevanti  successi  tattici  che
consentivano  il  miglioramento   delle   condizioni   di   sicurezza
dell'area». - Bala Balouk (Afghanistan), ottobre 2010 - marzo 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1139  in  data  22
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito, al Sergente Yari Cipriani, nato il  6  aprile  1979  a
Viterbo,  con  la  seguente  motivazione:  "Sottufficiale  incursore,
splendido esempio di  alto  senso  del  dovere,  limpido  coraggio  e
ammirevole altruismo, durante una importante operazione di ricerca di
un elemento di spicco dell'insurrezione, veniva fatto improvvisamente
oggetto di intenso e prolungato tiro nemico. Incurante della  propria
incolumita', copriva con il fuoco il movimento dei propri  dipendenti
verso una posizione sicura,  portando  altresi'  al  riparo  numerosi
civili e preservandone cosi' l'integrita'  fisica».  -  Distretto  di
Khāk-e Sefid (Afghanistan), 25 febbraio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1140  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  Primo
Maresciallo Fernando Pervilli, nato il 22 aprile 1961 ad  Aosta,  con
la  seguente  motivazione:   «Sottufficiale   del   genio   impiegato
nell'ambito della "Task force - Lince", in occasione di un proditorio
attacco  condotto  contro  l'Unita'  di  Ricostruzione   Provinciale,
forniva un determinante supporto nella difesa della breccia  apertasi
nel  muro  perimetrale  della  base  a  seguito  dell'esplosione   di
un'autobomba. In tale frangente, si adoperava nell'estrazione  e  nel
primo soccorso del personale rimasto intrappolato dalle macerie di un
edificio crollato.  Partecipava,  inoltre,  con  totale  sprezzo  del
pericolo e altissimo senso  del  dovere,  alle  immediate  azioni  di
contrasto  nei  confronti  degli  insorti,   contribuendo   in   modo
significativo  al  ripristino  delle  condizioni  di  sicurezza   che
consentivano  il   completamento   dell'evacuazione   del   personale
interessato. Esemplare figura di Sottufficiale dalle  elevate  virtu'
militari,  animato  da  straordinaria  forza  di  volonta'   che   ha
contribuito in maniera incisiva a dare lustro e prestigio  in  ambito
internazionale al Contingente militare nazionale e alle Forze  Armate
italiane». - Herat (Afghanistan), 30 maggio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1141  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Sergente Mattia Mazzon, nato il  17  aprile  1979  a
Cavarzere (Venezia), con  la  seguente  motivazione:  «Comandante  di
squadra genio in  ricognizione  avanzata,  sotto  l'improvviso  fuoco
nemico che coinvolgeva la propria unita', con esemplare  sprezzo  del
pericolo e a manifesto rischio della vita, si poneva alla  testa  dei
propri  dipendenti  dirigendo  una  pronta  reazione   che   smorzava
efficacemente lo  spirito  offensivo  degli  attaccanti,  consentendo
l'ottimale  dispiegamento  del  dispositivo  difensivo   della   base
operativa avanzata». - Gulistan (Afghanistan), 31 dicembre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1142  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Primo Caporal Maggiore Alessandro Cabbia, nato il 30
settembre 1982  a  Cividale  del  Friuli  (Udine),  con  la  seguente
motivazione: «Fuciliere della "Task force - Centro" inserito  in  una
pattuglia di sicurezza, durante un'imboscata complessa  accuratamente
organizzata  e  condotta  da  elementi  ostili,  con  somma  perizia,
straordinaria lucidita' d'intenti e cosciente sprezzo del pericolo in
atto, reagiva all'attacco inquadrando  con  il  preciso  fuoco  della
propria arma di  reparto  l'avversario,  disgregandone  l'unitarieta'
dell'azione e facilitando significativamente il  rapido  sganciamento
dell'intero convoglio verso un'area sicura». - Distretto di  Shindand
(Afghanistan), 2 gennaio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1143  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Caporal Maggiore Carlo Faraone, nato il  5  febbraio
1986 ad Alatri (Frosinone), con la seguente motivazione:  «Assistente
sanitario della "Task force  -  Centro"  inserito  in  una  pattuglia
mobile  fatta  oggetto  di  una  complessa  imboscata,  con  indomito
coraggio, straordinaria iniziativa, somma perizia  e  lucido  sprezzo
del pericolo, scendeva  dal  proprio  veicolo  protetto  per  portare
prontamente al riparo un commilitone sbalzato violentemente fuori  da
altro mezzo blindato investito da un'esplosione, prestandogli indi le
prime cure e facilitando conseguentemente la reazione  all'offesa  da
parte  del  rimanente  personale   del   dispositivo».   -   Jambarān
(Afghanistan), 26 febbraio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1144  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Caporale Luca Barisonzi, nato il  2  maggio  1990  a
Voghera (Pavia),  con  la  seguente  motivazione:  «Giovane  graduato
alpino, in servizio presso un avamposto nell'area  di  Bala  Murghab,
riusciva a far palesare le reali intenzioni di  un  militare  afghano
che con atteggiamento anomalo si avvicinava al  perimetro  difensivo.
In particolare, consentiva di  limitare  le  conseguenze  dell'azione
stragistica  grazie  allo  spiccato   intuito,   alla   straordinaria
chiarezza d'intenti e all'esemplare  determinazione,  pur  rimanendo,
nel  corso  dell'evento,   gravemente   ferito».   -   Bala   Murghab
(Afghanistan), 18 gennaio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1145  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Maresciallo Ordinario Pietro Notararigo, nato  il  3
giugno 1975 a Düsseldorf (Germania),  con  la  seguente  motivazione:
«Sottufficiale impiegato nell'ambito della "Task force  -  Lince",  a
seguito  dell'esplosione   di   un'autobomba   contro   l'Unita'   di
Ricostruzione  Provinciale,  provvedeva  all'estrazione  e  al  primo
soccorso del personale rimasto coinvolto  ed  effettuava,  con  somma
perizia e totale sprezzo del pericolo, azioni a  difesa  della  base,
contribuendo significativamente al  ripristino  delle  condizioni  di
sicurezza. Sottufficiale dalle preclare virtu' militari, distinto  da
eccelsa forza di volonta', che ha contribuito in maniera  incisiva  a
dare lustro e  prestigio  in  ambito  internazionale  al  contingente
militare  nazionale  e  alle  Forze   Armate   italiane».   -   Herat
(Afghanistan), 30 maggio 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1146  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Colonnello Claudio Minghetti, nato  il  18  febbraio
1964 a Ravenna, con la seguente motivazione: «Comandante  della  Task
force "Italbatt 1", inquadrata nella  "Joint  Task  force  -  Libano"
nell'Operazione "Leonte 8",  in  virtu'  di  una  azione  di  comando
esemplare e di una profonda conoscenza dello strumento  militare,  ha
evidenziato somma perizia ed encomiabile competenza. Alla  testa  dei
propri bersaglieri, pur operando in difficili condizioni  ambientali,
e' riuscito, esercitando  un'autorevole  e  brillante  leadership,  a
infondere nella propria unita' forza morale e fiducia, garantendo  il
pieno raggiungimento  degli  obiettivi  della  missione.  Chiarissimo
esempio di Ufficiale capace, preparato, animato da profonda dedizione
all'istituzione, ha  dato  lustro  all'Esercito  Italiano  in  ambito
internazionale». Shama (Libano), maggio - novembre 2010. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1147  in  data  19
ottobre 2012,  e'  stata  concessa  la  croce  di  bronzo  al  merito
dell'Esercito al Primo Caporal Maggiore Valerio  Cleri,  nato  il  19
giugno 1981 a Palestrina (Roma), con la seguente motivazione: «Atleta
dell'Esercito dalle straordinarie capacita' tecniche  e  agonistiche,
ha scritto alcune tra le  piu'  belle  pagine  del  nuoto  di  fondo.
Personalita' sportiva di assoluto valore, grazie alle  preclare  doti
di uomo e  soldato,  ha  conseguito  risultati  di  eccellenza  nelle
competizioni nazionali e internazionali cui ha  partecipato.  Fulgido
esempio di  indiscusse  ed  eccezionali  doti  agonistiche,  umane  e
professionali, con i suoi successi  ha  onorato  lo  sport  italiano,
esaltando il prestigio e l'immagine della Forza Armata nel mondo».  -
Italia ed estero, 2009 - 2011. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1148  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la   croce   d'oro   al   merito
dell'Esercito al  Primo  Caporal  Maggiore  Rocco  Leo,  nato  il  13
settembre 1983 a Francavilla  Fontana  (Brindisi),  con  la  seguente
motivazione: «Volontario paracadutista, mentre con la propria squadra
effettuava un  servizio  di  scorta,  subiva  un  proditorio  attacco
portato con l'impiego di un'autobomba di potenza eccezionale.  Ferito
e stordito, appiedava dal veicolo attuando le misure  necessarie  per
la  protezione  dei   componenti   della   squadra.   Contestualmente
coadiuvava e  copriva  l'azione  di  personale  impegnato  a  portare
soccorso agli occupanti di un altro  veicolo  proiettato  a  distanza
dall'esplosione. Accortosi di un incendio  sviluppatosi  sul  proprio
automezzo, si prodigava a spegnerlo mantenendo  sempre  il  controllo
della situazione. Splendido esempio di paracadutista che,  con  somma
perizia,  spiccatissimo  senso  del  dovere  e  ardito   spirito   di
sacrificio, ha portato lustro alla Forza Armata e alla specialita' di
appartenenza». - Kabul (Afghanistan), 17 settembre 2009. 
 
    Con il decreto del Ministro della  difesa  n.  1149  in  data  19
ottobre  2012,  e'  stata  concessa  la  croce  d'argento  al  merito
dell'Esercito al Primo Caporal Maggiore Giuliano Razzoli, nato il  18
dicembre 1984 a Reggio-Emilia, con la seguente  motivazione:  «Atleta
dell'Esercito dalle straordinarie capacita' tecniche  e  agonistiche,
ha scritto tra le  piu'  belle  pagine  dello  sci  alpino  italiano.
Personalita' sportiva di assoluto valore, grazie alle  preclare  doti
di uomo e  soldato,  ha  conseguito  risultati  di  eccellenza  nelle
competizioni internazionali e olimpiche cui ha  partecipato.  Fulgido
esempio di  indiscusse  ed  eccezionali  doti  agonistiche,  umane  e
professionali, con i suoi successi  ha  onorato  lo  sport  italiano,
esaltando il prestigio e l'immagine della Forza Armata nel mondo».  -
Italia ed estero, 2010 - 2011.