(Omissis). 
 
                              Delibera: 
 
 
                               Art. 1. 
 
    E' adottato l'allegato «Progetto di 2ª Variante al piano stralcio
per la tutela dal rischio idrogeologico (approvato  con  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri 27  aprile  2006)»,  costituito
dagli elaborati seguenti: 
      relazione tecnica per l'individuazione e la  perimetrazione  di
aree di pericolosita' idraulica per il torrente Squaranto; 
      relazione  illustrativa   ed   elenco   degli   interventi   di
mitigazione; 
      perimetrazione a  scala  di  dettaglio  delle  aree  a  diversa
pericolosita' idraulica (scala 1:10.000): tavole A.4.39 e A.36/II per
il sistema Squaranto-Fibbio e A.32/I,  A.33/I,  A.34/I  per  le  aree
allagate nel corso degli eventi dal 31 ottobre al 2 novembre 2010; 
      individuazione e perimetrazione delle aree allagate  nel  corso
degli eventi dal 31 ottobre al 2 novembre 2010; 
      norme di attuazione e prescrizioni di piano. 
    Per la prevenzione del  pericolo  idraulico  il  Progetto  di  2ª
variante assoggetta a disciplina le aree delimitate nella cartografia
a scala 1:10.000. 
    I contenuti di carattere generale  e  gli  indirizzi  nonche'  le
norme di attuazione del piano  stralcio  si  applicano  su  tutto  il
territorio del Bacino dell'Adige - Regione Veneto. 
 
                               Art. 2. 
 
    Ai sensi dell'art. 65, comma 7 del decreto legislativo  3  aprile
2006, n. 152, le Norme di Attuazione  del  presente  Progetto  di  2ª
Variante  e  la  relativa   cartografia   costituiscono   misure   di
salvaguardia,  ed  entrano  in  vigore  il  giorno  successivo   alla
pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale. 
 
                               Art. 3. 
 
    Ai sensi dell'art. 65, comma 4 del decreto legislativo  3  aprile
2006, n. 152, le disposizioni concernenti le Norme di attuazione  del
piano stralcio approvato hanno  carattere  immediatamente  vincolante
per le Amministrazioni ed  Enti  pubblici,  nonche'  per  i  soggetti
privati. 
 
                               Art. 4. 
 
    La presente  deliberazione  con  allegato  sara'  pubblicata  per
estratto nella Gazzetta Ufficiale e nel  Bollettino  Ufficiale  della
Regione del Veneto e sara' notificata, nelle  forme  piu'  opportune,
agli enti locali nei confronti dei quali le  misure  di  salvaguardia
nella stessa contenute sono destinate ad esplicare efficacia. 
 
                               Art. 5. 
 
    La presente delibera ed il  Progetto  di  2ª  Variante  al  Piano
stralcio sono consultabili sul sito istituzionale  dell'Autorita'  di
bacino all'indirizzo web www.bacino-adige.it