L'AUTORITA' PER LE GARANZIE 
                         NELLE COMUNICAZIONI 
 
  Nella sua riunione di Consiglio del 20 dicembre 2012; 
  Vista la  legge  31  luglio  1997,  n.  249,  recante  «Istituzione
dell'Autorita' per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme  sui
sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»; 
  Visto il decreto legislativo n. 261  del  22  luglio  1999  recante
«Attuazione della direttiva 97/67/CE concernente regole comuni per lo
sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e per  il
miglioramento della qualita' del servizio» e successive modifiche  e,
in particolare, gli articoli 2 e 13; 
  Visto  il  decreto-legge  6  dicembre   2011,   n.   201,   recante
«Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il  consolidamento
dei conti pubblici», come convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n.
214 e, in particolare, l'art. 21; 
  Vista la deliberazione CIPE n. 77 del  29  settembre  2003  recante
«Linee guida sulla regolazione del settore postale»; 
  Visto il decreto del Ministero delle comunicazioni  del  12  maggio
2006 recante «Disposizioni in  materia  di  invii  di  corrispondenza
rientranti nell'ambito del servizio  postale  universale.  Tariffe  e
prezzi degli invii di corrispondenza per l'interno e per l'estero»; 
  Visto il decreto del Ministero  dello  sviluppo  economico  del  19
giugno  2009,  recante  «Disposizioni  in   materia   di   invii   di
corrispondenza rientranti nell'ambito del servizio postale universale
e prezzi degli invii di corrispondenza raccomandata e assicurata, non
attinenti alle procedure amministrative e giudiziarie, per  l'interno
e per l'estero»; 
  Visti i Contratti di programma  tra  il  Ministero  dello  sviluppo
economico e Poste Italiane; 
  Considerato che il Contratto di programma tra  il  Ministero  dello
sviluppo economico e Poste Italiane  per  il  triennio  2009-2011  e'
stato approvato con legge 12 novembre 2011, n. 183 «fatti  salvi  gli
adempimenti previsti dalla normativa comunitaria»; 
  Vista la decisione della Commissione europea  C(2012)8230final  del
20 novembre 2012, con la quale sono stati approvati  i  trasferimenti
statali verso  Poste  Italiane,  a  parziale  copertura  degli  oneri
connessi con  lo  svolgimento  degli  obblighi  di  servizio  postale
universale, di cui all'art. 9 del Contratto di programma 2009-2011; 
  Considerato che di conseguenza risulta perfezionata l'efficacia del
Contratto di programma 2009-2011; 
  Vista la delibera  n.  223/12/CONS  del  27  aprile  2012,  recante
«Adozione del nuovo Regolamento  concernente  l'organizzazione  e  il
funzionamento dell'Autorita'», pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana n. 138 del 15  giugno  2012,  e  successive
modifiche e integrazioni; 
  Vista la delibera n. 286/12/CONS del 5 giugno 2012, con la quale e'
stato avviato il procedimento in epigrafe, a decorrere dalla data  di
pubblicazione della delibera sul sito web dell'Autorita', avvenuta il
15 giugno 2012, con possibilita' di proroga; 
  Visti gli atti presupposti della  delibera  n.  286/12/CONS  appena
richiamata; 
  Vista la richiesta istruttoria inviata a Poste  Italiane  con  nota
prot. 36157 in data  13  luglio  2012  volta  ad  acquisire  elementi
quantitativi di dettaglio necessari alla verifica della manovra; 
  Vista la lettera prot. Agcom 43354 del 10 agosto 2012, con la quale
Poste Italiane ha fornito elementi  di  risposta  alla  richiesta  di
informazioni sulla manovra tariffaria; 
  Visti  gli  elementi  informativi  e  le   osservazioni   acquisiti
nell'ambito dell'audizione di Poste Italiane del 20 settembre 2012; 
  Vista la lettera prot. 52550 del 23  ottobre  2012,  con  la  quale
l'Autorita' ha richiesto  a  Poste  Italiane  maggiori  dettagli  sui
prodotti oggetto della manovra tariffaria, in particolare  quelli  di
nuova introduzione, volti a darne una qualificazione univoca; 
  Vista la risposta di  Poste  Italiane,  prot.  Agcom  56180  del  7
novembre  2012,  con  la  quale  la  societa'  ha  fornito   altresi'
informazioni integrative riguardanti la proposta  di  intervento  sul
prezzo del pacco ordinario estero; 
  Vista la richiesta  integrativa  inviata  dall'Autorita'  con  nota
prot. 58203 del 19 novembre 2012 con la quale sono  state  chieste  a
Poste Italiane alcune precisazioni  con  particolare  riferimento  al
nuovo prodotto di posta raccomandata destinato ai  piccoli  operatori
economici; 
  Vista la nota di Poste Italiane prot. Agcom 62003  del  4  dicembre
2012 con la quale la societa' ha fornito gli elementi richiesti; 
  Vista la delibera n. 535/12/CONS dell'8 novembre 2012 con la  quale
e' stata disposta la proroga  di  60  giorni  del  procedimento,  per
valutare le ulteriori acquisizioni istruttorie e gli eventuali  esiti
degli adempimenti comunitari previsti dall'art. 31, comma  33,  della
legge 12 novembre 2011, n. 183,  di  approvazione  del  Contratto  di
Programma 2009-11; 
  Considerato che l'art. 13 del decreto legislativo  n.  261  del  22
luglio 1999, come modificato dal decreto legislativo  n.  58  del  31
marzo 2011, prevede che per la  determinazione  delle  tariffe  delle
prestazioni rientranti nel servizio  universale,  in  sede  di  prima
applicazione, si faccia riferimento alle  linee  guida  di  cui  alla
deliberazione del CIPE n. 77 del 29 settembre 2003; 
  Considerato che, trattandosi di tale prima applicazione, il  valore
massimo dell'incremento tariffario da applicare per ciascun  segmento
di mercato componente l'insieme dei servizi postali universali, viene
determinato sulla base della formula di price cap come definita dalla
citata deliberazione del CIPE n. 77 del 29 settembre 2003; 
  Considerato  che  i  valori  dei  coefficienti   di   recupero   di
produttivita' e di  ponderazione  degli  obiettivi  di  qualita',  da
utilizzare ai fini dell'applicazione della  formula  del  price  cap,
sono quelli definiti dall'art. 7 del Contratto di Programma  2009-11,
relativo ai criteri di formazione delle  tariffe  e  dei  prezzi  dei
servizi postali universali; 
  Verificata la coerenza con la normativa vigente della  proposta  di
rimodulazione tariffaria di Poste Italiane  relativa  agli  invii  di
corrispondenza, rientranti nel servizio universale, ed in particolare
agli invii di posta non massiva per l'interno e  per  l'estero,  agli
invii  raccomandati  per  l'interno  e  agli  invii  attinenti   alle
procedure giudiziarie; 
  Considerato che gli  adeguamenti  tariffari  relativi  ai  suddetti
prodotti postali universali  hanno  la  finalita'  di  perseguire  la
progressiva  copertura  dei  costi  di  erogazione  del  servizio   e
conseguire in tal  modo  una  riduzione  dell'onere  derivante  dagli
obblighi di servizio universale; 
  Ritenuto che le variazioni di prezzo proposte vadano  in  direzione
di un ribilanciamento tariffario volto a  raggiungere  nel  tempo  la
sostenibilita' economica dei prodotti postali oggetto dell'intervento
e di adeguamento al contesto di mercato; 
  Ritenuto che  la  proposta  di  variazione  dei  prezzi  del  pacco
ordinario estero proposta da Poste Italiane non sia in linea  con  il
quadro normativo attualmente vigente e che, per  tale  motivo,  possa
essere valutata solo con riferimento alla quota di  incremento  della
componente nazionale derivante dall'applicazione del  meccanismo  del
price cap relativo al periodo 2009-2011; 
  Ritenuto altresi' che le  specifiche  modalita'  di  determinazione
delle tariffe dei servizi postali universali, ed in  particolare  del
pacco ordinario estero, potranno essere riconsiderate nell'ambito del
procedimento istruttorio concernente la «Determinazione del price cap
dei servizi rientranti nel servizio universale», avviato con delibera
n. 287/12/CONS; 
  Considerato che la proposta di Poste  Italiane  di  ridenominazione
dei prodotti oggetto della manovra tariffaria e'  volta  a  garantire
maggiore chiarezza e trasparenza nei confronti dell'utenza; 
  Ravvisata la necessita' che Poste Italiane  garantisca  adeguata  e
completa informativa alla clientela delle variazioni tariffarie; 
  Udita la relazione del Commissario Antonio Preto, relatore ai sensi
dell'art. 31  del  Regolamento  concernente  l'organizzazione  ed  il
funzionamento dell'Autorita'; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
 
                   Approvazione manovra tariffaria 
 
  1. E' approvata la proposta di modifica  tariffaria  presentata  da
Poste Italiane relativa  agli  invii  di  corrispondenza,  rientranti
nell'ambito del servizio universale, concernenti gli invii  di  posta
non massiva per l'interno e per l'estero, gli invii raccomandati  per
l'interno nonche' gli invii attinenti alle procedure giudiziarie. 
  2. Ai prodotti di cui al comma 1, Poste Italiane applica, a partire
dal 1° gennaio 2013, le  condizioni  economiche  e  le  denominazioni
riportate nell'Allegato  1,  che  costituisce  parte  integrante  del
presente provvedimento. 
  3. Poste Italiane garantisce adeguata e completa  informativa  alla
clientela delle variazioni tariffarie. 
  4. Le condizioni economiche ed operative  degli  invii  di  cui  al
comma 1, incluse le caratteristiche  di  prodotto,  i  formati  e  le
condizioni  di  accesso,  sono  pubblicate  sul  sito  web  di  Poste
Italiane.  Eventuali  modifiche  sono   sottoposte   all'approvazione
dell'Autorita'.