IL DIRETTORE GENERALE 
                             del Tesoro 
 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre  2003,
n. 398, recante il  testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di debito pubblico (di seguito Testo  Unico)
ed  in  particolare  l'art.  3,  ove  si  prevede  che  il   Ministro
dell'economia  e  delle  finanze  e'  autorizzato,   in   ogni   anno
finanziario, ad emanare decreti cornice che consentano al Tesoro, fra
l'altro, di procedere, ai  fini  della  ristrutturazione  del  debito
pubblico interno ed esterno, al rimborso anticipato dei titoli; 
  Visto il  decreto  ministeriale  n.  99912  del  18  dicembre  2012
(decreto cornice per l'anno finanziario 2013), emanato in  attuazione
dell'art. 3 del citato Testo Unico, ove si prevede, tra l'altro,  che
le  operazioni  finanziarie  di  cui  al  medesimo  articolo  vengano
disposte dal Direttore Generale del Tesoro o,  per  sua  delega,  dal
Direttore della Direzione seconda del Dipartimento del Tesoro; 
  Visti, altresi', gli articoli  4  e  11  del  citato  Testo  Unico,
riguardanti la dematerializzazione dei titoli di Stato; 
  Vista la determinazione n. 100215 del  20  dicembre  2012,  con  la
quale il Direttore Generale del Tesoro ha delegato il Direttore della
Direzione seconda del Dipartimento del Tesoro a firmare i  decreti  e
gli atti relativi alle operazioni di cui al citato Testo Unico; 
  Visti gli articoli 44, 45, 46 e 47 del citato Testo  Unico  ove  si
determinano  le  norme  sostanziali  riguardanti:   l'istituzione   e
l'amministrazione del Fondo per l'ammortamento dei titoli di Stato; i
conferimenti al Fondo; i criteri e le modalita'  per  l'acquisto  dei
titoli di Stato; l'estinzione dei titoli detenuti dal Fondo; 
  Visti, altresi', gli articoli 48, 49, 50, 51 e 52 del citato  Testo
Unico,  recanti  le  norme  procedurali   relative   al   Fondo   per
l'ammortamento dei titoli di  Stato  riguardanti:  gli  utilizzi  del
Fondo;  gli  adempimenti  a  carico  della  Banca  d'Italia  e  degli
intermediari  incaricati;  il  contenuto  dell'incarico  alla   Banca
d'Italia e agli intermediari; le modalita'  d'asta;  gli  adempimenti
successivi allo svolgimento dell'asta; 
  Visto, in particolare, l'art. 46, in forza del quale i conferimenti
al Fondo per  l'ammortamento  dei  titoli  di  Stato  sono  impiegati
nell'acquisto dei titoli di Stato  o  nel  rimborso  dei  titoli  che
vengono a scadere dal 1° gennaio 1995; 
  Visto il titolo I, capo II, sezione II del citato Testo Unico,  che
regolamenta il mercato secondario all'ingrosso dei titoli di Stato; 
  Visto il titolo I, capo I,  sezione  III  del  citato  Testo  Unico
concernente la disciplina della gestione  accentrata  dei  titoli  di
Stato; 
  Visto  il  decreto  23  agosto  2000,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale n. 204 del 1° settembre 2000, con  cui  e'  stato  affidato
alla Monte Titoli S.p.a.  il  servizio  di  gestione  accentrata  dei
titoli di Stato; 
  Visto  il  decreto  ministeriale  n.  43044  del  5  maggio   2004,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  111
del 13 maggio 2004, recante  disposizioni  in  caso  di  ritardo  nel
regolamento delle operazioni di emissione, concambio e riacquisto  di
titoli di Stato; 
  Visto il decreto ministeriale n. 216 del 22  dicembre  2009  ed  in
particolare l'art. 23, relativo agli operatori specialisti in  titoli
di Stato; 
  Considerata l'opportunita' di procedere alle operazioni di acquisto
di titoli di Stato in circolazione, al fine di ridurre la consistenza
del debito pubblico; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi dell'art. 51 del Testo Unico, citato  nelle  premesse,  e'
disposta l'operazione di  acquisto  mediante  asta  competitiva  «con
taglio discrezionale», disciplinata nel successivo  art.  6,  per  un
ammontare massimo di 4.000 milioni di euro di  valore  nominale,  dei
seguenti prestiti: 
    a) Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) 1° marzo  2012  -  1°  marzo
2015, cedola 2,5%, codice titolo IT0004805070; 
    b) Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) 15 gennaio 2010 - 15  aprile
2015, cedola 3%, codice titolo IT0004568272; 
    c) Certificati di Credito del Tesoro (CCT) 1° settembre 2008 - 1°
settembre 2015, codice titolo IT0004404965; 
    d) Certificati di Credito del Tesoro (CCTeu) 15 giugno 2010 -  15
dicembre 2015, codice titolo IT0004620305; 
    e) Certificati di Credito del Tesoro (CCT) 1°  marzo  2010  -  1°
marzo 2017, codice titolo IT0004584204. 
  Le suddette operazioni di acquisto, previste all'art. 48, comma  2,
lettera b), del menzionato Testo Unico,  vengono  effettuate  con  le
modalita' indicate nei successivi articoli.