Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 308,  datato  5
novembre 2013, al Tenente Colonnello Luigi DORE, nato  il  23  luglio
1969 a Cagliari, e' stata concessa una medaglia di bronzo  al  valore
dell'Esercito   con   la   seguente   motivazione:   "Comandante   di
battaglione,  nel  corso  di  un'operazione   nell'area   di   Warya,
nonostante  i  ripetuti  e  prolungati  attacchi  condotti  con  armi
leggere, mortai e razzi, contro il suo Posto Comando, sprezzante  del
pericolo e incurante della propria incolumita'  fisica,  dirigeva  le
proprie unita' in una  serie  di  reazioni  volte  a  contrastare  la
minaccia ristabilendo la  sicurezza  nell'area.  Fulgido  esempio  di
Comandante che ha dato  ulteriore  lustro  e  prestigio  all'Esercito
Italiano nel contesto ISAF". Warya (Afghanistan), 22  -  25  novembre
2011. 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 309,  datato  5
novembre 2013, al Capitano Fabio ARZU,  nato  il  17  aprile  1976  a
Cagliari,  e'  stata  concessa  una  medaglia  di  bronzo  al  valore
dell'Esercito con la seguente motivazione: "Comandante di  compagnia,
nel corso di una complessa  operazione  nell'area  di  Bala  Murghab,
accorreva in soccorso a un posto di  controllo  di  militari  afghani
sotto attacco, perpetrato da insorti con l'impiego  di  mortai  e  di
armi portatili, che causava la perdita di un poliziotto  locale.  Con
indomito coraggio, singolare perizia e  sprezzo  del  pericolo,  alla
testa  dei  propri   soldati,   consapevole   dell'elevato   rischio,
guadagnava  una  posizione  dominante   dalla   quale   neutralizzava
l'intervento  ostile,  salvaguardando  l'incolumita'  del  personale.
Comandante che ha contribuito a dare  ulteriore  lustro  e  prestigio
all'Esercito Italiano". Miranzai (Afghanistan), 19 dicembre 2011. 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 310,  datato  5
novembre 2013, al Capitano Alessandro MURA, nato il 18 maggio 1979  a
Cagliari,  e'  stata  concessa  la  medaglia  di  bronzo  al   valore
dell'Esercito con la seguente motivazione: "Comandante  di  Compagnia
genio  guastatori,  nel  corso  di  un'attivita'  di   pattugliamento
congiunta  con  unita'  del  Reggimento  San  Marco  e  dell'Esercito
afghano, a seguito di un attacco su piu' fronti perpetrato da insorti
con impiego di armi a tiro diretto e indiretto,  d'iniziativa  e  con
somma perizia, dirigeva  il  fuoco  della  propria  unita',  inibendo
l'attacco  diretto  alle  sue  postazioni.  Con  assoluto   coraggio,
disponeva il reparto sulla fronte a tergo della colonna,  consentendo
all'intero dispositivo di riorganizzarsi  e  procedere  in  sicurezza
all'esfiltrazione dall'area ostile. Fulgida figura di Comandante  che
ha contribuito a  dare  ulteriore  lustro  e  prestigio  all'Esercito
Italiano". Bakwa (Afghanistan), 14 ottobre 2011. 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 311,  datato  5
novembre 2013, al Capitano Daniele PANICONI, nato il 4 ottobre 1980 a
Roma,  e'  stata  concessa  una  medaglia   di   bronzo   al   valore
dell'Esercito con la seguente motivazione: "Comandante di  compagnia,
nel corso di una complessa  operazione  di  scorta  a  un  convoglio,
subiva una intensa e aggressiva imboscata perpetrata da  insorti  con
l'impiego  di  armi  portatili  e  mortai.   Nelle   concitate   fasi
dell'azione,  incurante  dell'incolumita'  fisica,  con  sprezzo  del
pericolo, coraggio e perizia,  guidava  la  sua  unita',  coordinando
anche il fuoco aereo al fine di contrastare l'azione  degli  insorti,
riuscendo a farli ripiegare. Fulgido esempio di Ufficiale che ha dato
lustro   e   prestigio    all'Esercito    Italiano    nel    contesto
internazionale". Dourshouri (Afghanistan), 29 dicembre 2011. 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 312,  datato  5
novembre 2013, al Tenente Michele VERARDI, nato il 26 agosto  1984  a
San Pietro Vernotico (BR), e' stata concessa una medaglia  di  bronzo
al valore dell'Esercito con la seguente motivazione:  "Comandante  di
plotone, impiegato in un'operazione volta a garantire la sicurezza di
un  convoglio  nell'area  di  Bala  Murghab,  subiva  una  intensa  e
aggressiva imboscata perpetrata da elementi ostili con  l'impiego  di
armi portatili e razzi. Nel corso del violento conflitto, con sprezzo
del pericolo, coraggio e singolare perizia, si portava alla testa dei
propri fanti nei pressi di una delle postazioni ostili e  riusciva  a
mettere in fuga gli insorti, salvaguardando l'incolumita' fisica  del
proprio  personale  e  consentendo  al  convoglio  di  proseguire  il
movimento. Splendida figura di Ufficiale che ha contribuito a elevare
ulteriormente il  prestigio  dell'Esercito  Italiano".  Bala  Murghab
(Afghanistan), 27 ottobre 2011. 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 313,  datato  5
novembre 2013, al Maresciallo Ordinario  Cesare  CINUS,  nato  il  15
agosto 1970 a Cagliari, e' stata concessa una medaglia di  bronzo  al
valore dell'Esercito con  la  seguente  motivazione:  "Comandante  di
plotone  fucilieri,  nel  corso  di  un'operazione  di  scorta  a  un
convoglio, subiva una intensa e aggressiva  imboscata  perpetrata  da
insorti. Ricevuto  l'ordine  di  muovere  per  fissare  la  minaccia,
sprezzante del pericolo, appiedava dal mezzo e alla  testa  dei  suoi
fanti  ingaggiava  le  postazioni   avversarie.   Il   suo   risoluto
intervento, congiuntamente ad un efficace supporto  di  fuoco  aereo,
respingeva   definitivamente   l'offensiva.   Splendida   figura   di
Sottufficiale che ha dato ulteriore lustro all'Esercito Italiano e al
Paese nel contesto internazionale". Gheira Shouri  (Afghanistan),  31
dicembre 2011. 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 314,  datato  5
novembre 2013, al Sergente Claudio ARUI, nato il 21 gennaio  1982  ad
Iglesias (CI), e' stata concessa una medaglia  di  bronzo  al  valore
dell'Esercito con la seguente  motivazione:  "Comandante  di  squadra
fucilieri, nel corso  di  un'operazione  di  scorta  a  un  convoglio
nell'area di Bala Murghab, veniva coinvolto  in  un  pesante  attacco
perpetrato da forze ostili  con  armi  portatili  e  razzi.  Ricevuto
l'ordine  di  raggiungere  la  sommita'  di  una  collina,  per  dare
copertura  al  personale  del  plotone,  con  sprezzo  del   pericolo
manovrava  con  assoluta  perizia  la  propria  unita',  riuscendo  a
contrastare e far ripiegare gli insorti. Sottufficiale  che,  con  il
suo coraggio e determinazione, ha contribuito a dare ulteriore lustro
all'Esercito Italiano". Bala Murghab (Afghanistan), 27 ottobre 2011. 
    Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 315,  datato  5
novembre 2013, al Caporale Giuseppe MAZZELLA, nato il 19 ottobre 1989
a  Nuoro,  e'  stata  concessa  la  medaglia  d'argento   al   valore
dell'Esercito con la seguente  motivazione:  "Bersagliere,  impiegato
quale mitragliere di bordo in  un  pattugliamento  congiunto  con  le
Forze afghane nell'area di Bala Murghab, veniva  attaccato  da  forze
ostili con armi portatili, mortai  e  razzi.  Nonostante  il  proprio
mezzo venisse centrato da numerosi colpi, uno dei quali incendiava la
cassetta portamunizioni, con estremo coraggio, sprezzo del pericolo e
consapevole dell'elevato rischio, sostituiva prontamente la stessa  e
con  rara  perizia  rispondeva   efficacemente   al   fuoco   ostile,
contribuendo in maniera determinante  a  neutralizzare  la  minaccia.
Eccezionale esempio  di  Volontario  che  ha  contribuito  a  elevare
ulteriormente  l'immagine  dell'Esercito  Italiano".  Saykh  -  Awlya
(Afghanistan), 11 gennaio 2012.