IL DIRETTORE CENTRALE della finanza locale Visto l'articolo 1-bis del decreto-legge 25 novembre 1996, n. 599, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 gennaio 1997, n. 5, che ha previsto l'assegnazione ai comuni, alle province, alle comunita' montane, nonche' alle I.P.A.B (ora A.S.P. a seguito del riordino disciplinato dal decreto legislativo 4 maggio 2001, n. 207), di un contributo erariale corrispondente alla spesa sostenuta dagli enti stessi per il personale cui e' stata concessa l'aspettativa per motivi sindacali; Considerata la disciplina sulle aspettative sindacali previste dal contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto delle regioni e delle autonomie locali; Visto il D.P.R. 31 agosto 1972, n. 670, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 28 dicembre 1989, n. 431, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 9; Visto il decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, nonche' il decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68, in materia di Federalismo Fiscale; Visto il documento approvato dalla Commissione tecnica paritetica per l'attuazione del federalismo fiscale (Copaff) nella seduta del 22 febbraio 2012 dal quale si evince che il contributo per aspettativa sindacale viene individuato come trasferimento non fiscalizzato; Viste le disposizioni in materia di dematerializzazione delle procedure amministrative della Pubblica Amministrazione che prevedono, tra l'altro, la digitalizzazione dei documenti, l'informatizzazione dei processi di acquisizione degli atti e la semplificazione dei medesimi processi di acquisizione; Ritenuta la necessita' di ridefinire il modello di certificazione e le modalita' di trasmissione che gli enti interessati devono compilare per richiedere il contributo erariale predetto; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Ritenuto, pertanto, che l'atto da adottare nella forma del decreto in esame consiste nella approvazione di un modello di certificato i cui contenuti hanno natura prettamente gestionale; Decreta: Art. 1 Spesa ammissibile al rimborso 1. L'espressione "aspettativa per motivi sindacali" utilizzata dal legislatore deve intendersi riferita all'istituto del "distacco sindacale", pertanto solo gli Enti, di cui all'articolo 2, che hanno sostenuto, nell'anno 2013, oneri per il personale cui e' stato concesso il distacco per motivi sindacali, sono legittimati alla trasmissione del modello.