Con il decreto del Ministro della difesa n. 138 in data 9 gennaio
2014, al Capitano di Vascello Giuseppe Panebianco, nato il 13 marzo
1959 a Palo del Colle (Bari), e' stata concessa la medaglia d'argento
al Merito di Marina con la seguente motivazione: «Comandante della
''Task Force - Sud Esst'' contribuiva con intelligenza e
determinazione allo sviluppo della manovra del Comando Regionale
Ovest nel difficile distretto di Bakwa e nel Gulistan, fornendo
efficace concorso alle complesse operazioni che portavano al
sequestro di droga, esplosivo, armi e alla cattura di insorti. In
particolare, nonostante la minaccia dell'insorgenza, con somma
perizia e incisiva azione di comando, infondeva in tutto il personale
dipendente la necessaria sicurezza e serenita', concorrendo al
raggiungimento degli obiettivi della missione. Ufficiale e Comandante
carismatico che ha conferito lustro e prestigio alla Marina Militare
nel contesto ISAF».
Bakwa (Afganistan), settembre 2011 - marzo 2012
Con il decreto del Ministro della difesa n. 139 in data 9 gennaio
2014, al Capitano di Fregata Roldano Lamberti, nato 13 giugno 1970 a
Vietri sul Mare (Salerno), e' stata concessa la medaglia d'argento al
Merito di Marina con la seguente motivazione: «Comandante del
Battaglione di manovra di stanza nella delicata e impervia Valle del
Gulistan, in un contesto particolarmente difficile, caratterizzato da
numerose e insidiose azioni criminose perpetrate da elementi ostili
contro le forze amiche attraverso scontri a fuoco ed esplosioni di
ordigni improvvisati, guidava il proprio Reparto con estrema perizia,
encomiabile coraggio e saldezza d'animo, distinguendosi sempre per
l'elevatissimo impegno profuso nelle complesse attivita' operative.
Splendida figura di Comandante carismatico, con la sua azione sicura
e determinata ha dato ulteriore lustro al Paese, alle Forze Armate e
alla Marina Militare».
Valle del Gulistan (Afganistan), settembre 2011 - febbraio 2012
Con il decreto del Ministro della difesa n. 140 in data 9 gennaio
2014, al Tenete di Vascello Daniele Lucidi, nato il 10 agosto 1978 a
Colleferro (Roma), e' stata concessa la medaglia di bronzo al Merito
di Marina con la seguente motivazione: «Carismatico Comandante di
Compagnia e fulgido esempio di Ufficiale, al Comando di una pattuglia
schierata per il recupero di un mezzo accidentato a seguito di
un'esplosione di un ordigno improvvisato, metteva in luce coraggio,
capacita' di comando e somma perizia militare, grazie alle quali, in
sicurezza, respingeva un attacco ostile e complesso perpetrato
attraverso fuoco di armi portatili, mortai e razzi. Splendida figura
di Comandante che con la sua azione sicura e determinata ha dato
ulteriore lustro al Paese, alle Forze Armate e alla Marina Militare».
Maydan Jebhah, Valle del Gulistan (Afganistan), 3 settembre
2011
Con il decreto del Ministro della difesa n. 141 in data 9 gennaio
2014, al Secondo Capo fuciliere di Marina Giancarlo Grassi, nato il 7
luglio 1976 a Monopoli (Bari), e' stata concessa la medaglia di
bronzo al Merito di Marina con la seguente motivazione:
«sottufficiale al comando di una squadra di assalto di fucilieri
della Marina, facente parte di una pattuglia attaccata da forze
avversarie con l'impiego di un ordigno esplosivo improvvisato, senza
indugio collaborava con il Comandante della pattuglia, gestendo il
proprio personale sul terreno con un comune coraggio e somma perizia,
al fine di neutralizzare la minaccia perpetrata anche con fuoco di
armi portatili, mortai e razzi da parte degli elementi ostili.
Splendida figura di Sottufficiale di Marina, che con il proprio
operato ha contribuuito fattivamente a incrementare la sicurezza
nell'area di responsabilita' assegnata e ad accrescere il prestigio
del Paese, delle Forze Armate e della Marina Militare in un complesso
contesto intrernazionale».
Maydan Jebhah, Valle del Gulistan (Afganistan), 3 settembre
2011
Con il decreto del Ministro della difesa n. 142 in data 9 gennaio
2014, al Sottocapo di 1ª classe fuciliere di Marina Leonardo
Libertucci, nato il 1° settembre 1979 a Livorno, e' stata concessa la
medaglia bronzo al Merito di Marina con la seguente motivazione: «A
seguito di un attacco nemico con colpi di arma da fuoco a tiro teso,
prontamente si dirigeva in postazione idonea al tiro e armava
tempestivamente il mortaio da 60 mm. Con somma perizia ed estrema
rapidita', incurante della caduta dei colpi avversari, neutralizzava
la minaccia, scongiurando il pericolo per le unita' amiche e mettendo
in sicurezza i propri commilitoni oggetto del fuoco nemico. Fulgida
figura di Graduato che con il proprio operato ha contribuito ad
accrescere il prestigio del Reparto di appartenenza, nel complesso
contesto internazionale».
Passo di Buji, Distretto del Gulistan (Afganistan), 28
settembre 2011
Con il decreto del Ministro della difesa n. 143 in data 9 gennaio
2014, al Sottocapo di 3ª classe fuciliere di Marina/anfibi Raffaele
Di Donna, nato il 25 novembre 1980 a Torre del Greco (Napoli), e'
stata concessa la medaglia di bronzo al Merito di Marina con la
seguente motivazione: «Durante una ricognizione operativa, trovandosi
nel nucleo maggiormente investito da un attacco perpetrato dagli
insorti, prontamente individuava la sorgente di fuoco nemica e, dopo
avere comunicato la posizione lungo la catena di comando, rispondeva
con efficacia al fuoco con l'arma di reparto in dotazione,
costringendo il nemico a cercare riparo. Poiche' numerosi colpi
avversari cadevano in vicinanza del proprio mezzo, continuava con
coraggio, determinazione e sprezzo del pericolo, nel contrastare
efficacemente la minaccia, forzando l'avversario a interrompere
l'attacco fino alla sua successiva neutralizzazione. Fulgida figura
di militare che con il proprio operato ha contribuito ad accrescere
il prestigio del Reparto di appartenenza nel complesso contesto
internazionale»
Herat (Afganista), 3 novembre 2011
Con il decreto del Ministro della difesa n. 144 in data 9 gennaio
2014, al Sottocapo fuciliere di Marina Cristian Caminita, nato il 13
giugno 1987 a Palermo, e' stata concessa la medaglia bronzo al Merito
di Marina con la seguente motivazione: «Fuciliere di Marina,
interveniva prontamente in soccorso ai suoi commilitoni feriti
dall'esplosione di un ordigno improvvisato che investiva il mezzo su
cui viaggiavano. Incurante del pericolo, nonostante l'area non fosse
stata precedentemente ricognita, scendeva dal veicolo e, esponendosi
alla minaccia di ulteriori attacchi, aggiornava costantemente il suo
Capo Squadra sulle condizioni dei feriti, per meglio facilitare il
successivo intervento dell'infermiere di Compagnia ed esfiltraere la
pattuglia in sicurezza. Splendida figura di militare che con il
proprio operato ha contribuito ad accrescere il prestigio del Reparto
di appartenenza nel complesso contesto internazionale».
Valle del Gulistan (Afganistan), 28 settembre 2011