IL DIRETTORE GENERALE della pesca marittima e dell'acquacoltura Visto il decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005, e successive modificazioni, recante il Codice dell'amministrazione digitale; Visto il regolamento (CE) n. 1198 del Consiglio del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (FEP); Visto il regolamento (CE) n. 498 della Commissione del 26 marzo 2007, con il quale sono state definite le modalita' di applicazione del regolamento relativo al Fondo europeo per la pesca; Visto il Programma operativo dell'intervento comunitario del FEP per il periodo di programmazione 2007-2013, approvato da ultimo dalla Commissione europea con decisione (CE) C(2013) 119 dell'17 gennaio 2013 recante modifica della decisione C(2007) 6792, del 19 dicembre 2007, quale modificata dalla decisione C(2010) 7914 dell'11 novembre 2010; Visto il piano di adeguamento dello sforzo di pesca della flotta italiana, periodo 2010-2013, adottato, ai sensi dell'art. 21 del regolamento (CE) n. 1198 del Consiglio del 27 luglio 2006, con decreto direttoriale n. 5 del 19 maggio 2011; Visto il decreto direttoriale 5 dicembre 2011 con il quale sono stati modificati gli obiettivi di riduzione della capacita' di pesca di cui ai Piani nazionali di disarmo, in cui si articola il Piano di adeguamento adottato con il citato decreto direttoriale 19 maggio 2011; Visto il decreto del Ministro del 26 gennaio 2012, recante adeguamento alle disposizioni comunitarie in materia di licenze di pesca; Vista la nota n. 280186 del 15 giugno 2012 con la quale la regione Veneto ha stabilito di destinare le risorse proprie dell'asse 1, pari ad euro 4.000.000,00, per il pagamento del premio di arresto definitivo di cui di cui al regolamento (CE) n. 1198 del Consiglio del 27 luglio 2006 per la demolizione delle imbarcazioni di lunghezza fuori tutto pari o inferiore a quindici metri, iscritte nei compartimenti marittimi della regione Veneto ed autorizzate all'esercizio dell'attivita' di pesca con il sistema a strascico; Visto l'atto aggiuntivo alla convenzione del 4 marzo 2010, stipulato in data 14 novembre 2012 tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura e la regione Veneto, al fine di disciplinare i rapporti nell'attuazione della misura arresto definitivo; Vista la nota n. 31354 del 15 novembre 2012 con la quale la regione Veneto ha comunicato la valutazione positiva in ordine allo schema di decreto predisposto per l'attuazione della misura arresto definitivo; Visto il decreto del Ministro del 27 dicembre 2012, recante «Arresto definitivo delle imbarcazioni da pesca della regione Veneto», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 27 marzo 2013, n. 73; Visto l'art. 4, comma 3, del decreto 27 dicembre 2012, ai sensi del quale il Ministero, acquisita l'istruttoria e tenuto conto degli obiettivi di riduzione della capacita' di pesca, provvede a redigere n. una graduatoria in base ai criteri di cui all'art. 5 del medesimo provvedimento, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; Ritenuto necessario procedere all'approvazione della suddetta graduatoria predisposta ed articolata in conformita' alle citate disposizioni ministeriali; Decreta: Art. 1 1. E' approvata la graduatoria di cui all'allegato 1 del presente provvedimento, inerente le imbarcazioni di lunghezza fuori tutto pari o inferiore a quindici metri, iscritte nei compartimenti marittimi della regione Veneto ed autorizzate all'esercizio della pesca marittima con uno degli attrezzi compresi nel «sistema strascico».