IL DIRETTORE GENERALE 
                        dello sviluppo rurale 
 
  Vista  la  legge  25  novembre  1971,  n.  1096,   che   disciplina
l'attivita' sementiera ed in particolare gli articoli  19  e  24  che
prevedono l'istituzione obbligatoria, per ciascuna specie di coltura,
dei  registri   di   varieta'   aventi   lo   scopo   di   permettere
l'identificazione delle varieta' stesse; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24  novembre  1972
con il quale sono stati istituiti i registri di varieta' di  cereali,
patata, specie oleaginose e da fibra; 
  Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  dell'8  ottobre
1973, n. 1065 recante il regolamento di  esecuzione  della  legge  25
novembre 1971, n. 1096; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  relativo  alle
norme generali sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche, in particolare l'art. 4, commi  1  e  2  e
l'art. 16, comma 1; 
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999,  n.  300,  di  riforma
dell'organizzazione di governo a norma dell'art. 11  della  legge  15
marzo 1997, n. 59; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  27
febbraio 2013, n. 105,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana n. 218 del  17  settembre  2013,  concernente  il
regolamento di organizzazione del Ministero delle politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Viste le domande presentate ai fini dell'iscrizione delle varietali
vegetali nei rispettivi registri nazionali; 
  Visti i risultati  delle  prove  condotte  per  l'accertamento  dei
requisiti varietali previsti dalla legge n. 1096/71 e dal decreto del
Presidente della Repubblica n. 1065/73; 
  Viste le proposte di denominazione avanzate dagli interessati; 
  Considerata conclusa la verifica delle  denominazioni  proposte  in
quanto pubblicate nel Bollettino delle varieta'  vegetali  n.  6/2013
senza  che  siano  pervenuti  avvisi  contrari   all'uso   di   dette
denominazioni; 
  Ritenuto di accogliere le proposte sopra menzionate; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Ai sensi dell'art. 17 del decreto del Presidente  della  Repubblica
dell'8 ottobre 1973,  n.  1065,  sono  iscritte  nei  registri  delle
varieta' dei prodotti sementieri, fino  alla  fine  del  decimo  anno
civile successivo  a  quello  della  iscrizione  medesima,  le  sotto
elencate varieta', le cui  descrizioni  e  i  risultati  delle  prove
eseguite sono depositati presso questo Ministero: 
 
                                MAIS 
 
    
 
=====================================================================
|         |                   |         |        |Responsabile della|
|         |                   | Classe  |Tipo di | conservazione in |
| Codice  |   Denominazione   |   Fao   | Ibrido |     purezza      |
+=========+===================+=========+========+==================+
|         |                   |         |        |     Monsanto     |
|         |                   |         |        |Agricoltura Italia|
|         |                   |         |        |S.p.A. - Milano e |
|         |                   |         |        |     Monsanto     |
|         |                   |         |        |Technology LLC. - |
|  14585  |      DKC3939      |   200   |   HS   |       USA        |
+---------+-------------------+---------+--------+------------------+
|         |                   |         |        | RAGT2N S.A.S. -  |
|  14788  |     Tarentino     |   300   |   HS   |     Francia      |
+---------+-------------------+---------+--------+------------------+
 
  Il presente decreto entrera'  in  vigore  il  giorno  successivo  a
quello  della  sua  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica italiana. 
    Roma, 2 maggio 2014 
 
                                     Il direttore generale: Cacopardi 
 
          Avvertenza: 
              Il presente atto non e' soggetto al visto di  controllo
          preventivo di legittimita' da parte della Corte dei  conti,
          art.  3,  legge  14  gennaio  1994,   n.   20,   ne'   alla
          registrazione da parte dell'ufficio centrale  del  bilancio
          del Ministero dell'economia e delle  finanze,  art.  9  del
          decreto del Presidente della Repubblica n. 38/1998.