IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello Sviluppo Economico, per le competenze in  materia  di
vigilanza sugli enti cooperativi; 
  Visto il decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge
7 agosto 2012, n. 135; 
  Visto il decreto direttoriale n. 31/SGC/2013 del 26 luglio 2013 con
il quale la societa' cooperativa «Roma Est Cooperativa  Artigiana  di
Garanzia - Societa' Cooperativa a responsabilita' limitata», con sede
in  Roma  e'  stata   sottoposta   al   provvedimento   di   Gestione
Commissariale ex art. 2545-sexiesdecies c.c.; 
  Vista la Relazione del 10 marzo 2014 con la  quale  il  Commissario
Governativo ha rappresentato la situazione di grave dissesto  in  cui
versa la cooperativa e, piu' specificamente, ha evidenziato  che  nel
2011 l'ente registrava una perdita d'esercizio di € 77.073,00  e  nel
2012 una perdita di € 41.835,00, che presso Equitalia Sud  S.p.a.  ad
oggi risultano iscritti a ruolo importi a  debito  della  Cooperativa
per € 266.099,19 oltre ad € 30.000,00 per debiti  nei  confronti  del
personale dipendente, per retribuzioni  e  per  trattamento  di  Fine
Rapporto. Dalla medesima Relazione si  evince  che  le  attivita'  si
concretano, per la maggior parte, in crediti vantati nei confronti di
soci «conto spese» pari ad € 1.214.095,06, crediti  verso  clienti  -
Effetti insoluti e protestati» per € 464.624,72 del tutto inesigibili
attesa la mancata effettivita' della platea sociale  nonche'  crediti
inseriti nella voce Contributi Regione per 172.347,16 che sono  stati
dichiarati inesigibili dal Dirigente della regione Lazio a seguito di
richiesta del  commissario  governativo  in  merito  alla  situazione
creditoria della Cooperativa; 
  Tenuto conto  che  la  Relazione  del  Commissario  Governativo  si
conclude  con  la  richiesta  di  adozione   del   provvedimento   di
liquidazione  coatta  amministrativa  atteso  che  dalla   situazione
economico patrimoniale aggiornata al  12  settembre  2013  emerge  un
sostanziale stato di insolvenza  in  quanto,  oltre  a  quanto  sopra
esposto, risultano iscritte nel bilancio della cooperativa passivita'
per oltre un  milione  di  euro  e  che  la  maggior  parte  di  tali
passivita' risultano contabilizzate nei confronti dell'ex  presidente
della cooperativa relativamente a canoni di locazione non incassati; 
  Considerato  quanto  emerge  dalla  visura   camerale   aggiornata,
effettuata d'ufficio presso il  competente  Registro  delle  Imprese,
relativamente agli organi societari, alla sede sociale ed al rispetto
degli obblighi relativi ai depositi di bilancio; 
  Considerato che in data 4 aprile 2014 e' stato comunicato, ai sensi
degli att. 7 e 8 della legge n. 241/90, l'avvio del  procedimento  di
liquidazione coatta amministrativa  al  legale  rappresentante  della
cooperativa, al Tribunale e alla Camera di Commercio  competenti  per
territorio; 
  Visto che il Commissario Governativo  della  suddetta  societa'  ha
comunicato formalmente con nota del 14 aprile 2014, che non  vi  sono
controdeduzioni  da  produrre  e  che  nulla  osta  all'adozione  del
provvedimento di liquidazione coatta amministrativa; 
  Vista la proposta  con  la  quale  la  Direzione  Generale  per  la
vigilanza  sugli  enti,  il  sistema  cooperativo   e   le   gestioni
commissariali all'esito dell'istruttoria condotta, propone l'adozione
del provvedimento di sottoposizione della cooperativa in oggetto alla
procedura di liquidazione coatta amministrativa; 
  Visto l'art. 2545-terdecies c.c. e ritenuto  di  dover  dispone  la
liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa'; 
  Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  La societa' cooperativa «Roma Est Cooperativa Artigiana di Garanzia
- Societa' Cooperativa a responsabilita' limitata», con sede in  Roma
(codice fiscale n.  02640860587)  e'  posta  in  liquidazione  coatta
amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies c.c.. 
  Considerati gli specifici requisiti professionali, come  risultanti
dal curriculum vitae, e' nominato commissario  liquidatore  il  dott.
Luciano Quadrini, nato a Sora (FR) il 13 luglio 1960,  e  domiciliato
in Roma, via Liberiana, n. 17.