IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto il decreto legislativo 9 maggio  2001,  n.  269,  riguardante
l'attuazione della direttiva 1999/5/CE concernente le apparecchiature
radio,  le  apparecchiature  terminali  di  telecomunicazione  ed  il
reciproco riconoscimento della loro conformita'; 
  Visto il decreto legislativo l° agosto 2003,  n.  259,  recante  il
Codice delle comunicazioni elettroniche; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei  ministri  del  5
dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di  organizzazione  del
Ministero dello sviluppo economico; 
  Visto il decreto  ministeriale  del  10  gennaio  2005  recante  le
specifiche tecniche delle interfacce radio  regolamentate,  ai  sensi
del decreto legislativo 9 maggio 2001, n. 269; 
  Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni 13 novembre 2008,
e successive modificazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  n.  273,  del  21  novembre  2008,  concernente
l'approvazione del piano nazionale di ripartizione delle frequenze; 
  Visto il  decreto  ministeriale  del  23  settembre  2010,  recante
modifica al decreto 10 gennaio 2005; 
  Vista   la   decisione   della   CEPT    ECC/DEC/(09)03    relativa
all'armonizzazione della banda  790-862  per  reti  di  Comunicazioni
fisse e mobili; 
  Vista la decisione della Commissione Europea  2009/766/CE  relativa
all'armonizzazione delle bande di frequenze 900 MHz e 1 800 MHz per i
sistemi terrestri  in  grado  di  fornire  servizi  di  comunicazioni
elettroniche paneuropee nella Comunita'; 
  Vista la decisione della Commissione Europea  2010/267/UE  relativa
all'armonizzazione delle condizioni tecniche  d'uso  della  banda  di
frequenze 790-862 MHz per  sistemi  terrestri  in  grado  di  fornire
servizi di comunicazione elettroniche nell'Unione Europea; 
  Vista  la  decisione  della  Commissione  Europea  2011/251/UE  che
modifica la decisione 2009/766/CE relativa  all'armonizzazione  delle
bande di frequenze 900 MHz e 1 800 MHz per  i  sistemi  terrestri  in
grado di fornire servizi  di  comunicazioni  elettroniche  paneuropee
nella Comunita'; 
  Ravvisata  la   necessita'   di   regolamentare   tecnicamente   la
commercializzazione degli apparati ripetitori  di  segnali  GSM  900/
1800, UMTS ed LTE, il cui mercato si e' enormemente sviluppato; 
  Ravvisata la  necessita'  di  integrare,  pertanto,  le  specifiche
tecniche di  interfaccia  anche  a  seguito  della  pubblicazione  di
pertinenti nuove norme tecniche di riferimento; 
  Viste la notifica alla Commissione europea n. 2013/0448/I ai  sensi
delle disposizioni concernenti le informazioni tecniche di  cui  alla
direttiva 98/34/CE e alla direttiva 98/48/CE; 
 
                              Decreta: 
 
  1. La specifica tecnica delle  interfacce  per  le  apparecchiature
radio notificate alla Commissione europea ai sensi dell'art. 4, comma
l, del  decreto  legislativo  9  maggio  2001,  n.  269,  integra  le
specifiche tecniche di cui al decreto  ministeriale  del  10  gennaio
2005 e successiva modifica. 
  2. La specifica tecnica di cui al comma 1 e' riportata nella scheda
allegata al presente decreto di cui costituisce parte integrante. 
    Roma, 16 maggio 2014 
 
                                                   Il Ministro: Guidi