IL MINISTRO 
               per gli affari regionali e le autonomie 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
 
                                  e 
 
 
                  IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE 
                           E DEI TRASPORTI 
 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei Ministri»; 
  Visto, il decreto legislativo del 30 luglio 1999, n.  303,  recante
«Riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art.  11  della
legge 15 marzo 1997 n. 59»; 
  Visto il D.P.C.M. 23 aprile 2014, recante la delega di funzioni  in
materia di affari regionali e autonomie; 
  Vista la convenzione sulle esposizioni  internazionali,  firmata  a
Parigi il 22 novembre 1928, resa esecutiva con regio decreto-legge 13
gennaio 1931, n. 24, convertito nella legge 9 aprile 1931, n. 893,  e
successive modificazioni, in  particolare  apportate  dal  protocollo
firmato a Parigi il 10 maggio  1948,  reso  esecutivo  con  legge  13
giugno 1952, n. 687, dal  protocollo  del  16  novembre  1966  e  dal
protocollo firmato a Parigi il 30 novembre 1972, reso  esecutivo  con
legge 3 giugno 1978, n. 314; 
  Visto  l'art.  14  del  decreto-legge  25  giugno  2008,  n.   112,
convertito, con modificazioni, con legge 6 agosto 2008, n. 133, cosi'
come modificato dall'art. 5 del decreto-legge 26 aprile 2013, n.  43,
recante  «Disposizioni  urgenti  per  lo   sviluppo   economico,   la
semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della  finanza
pubblica e la perequazione tributaria»; 
  Visto l'art. 5 del decreto-legge 26 aprile  2013,  n.  43,  recante
«Disposizioni volte ad accelerare la  realizzazione  di  Expo  2015»,
convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma  1,  legge
24 giugno 2013, n. 71; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  22
ottobre  2008,  che  ha  previsto  «Interventi   necessari   per   la
realizzazione dell'EXPO Milano 2015». 
  Visto  l'art.  1  della  legge  7  aprile  2014,  n.  56,   recante
«Disposizioni  sulle  citta'  metropolitane,  sulle  province,  sulle
unioni e fusioni di comuni»; 
  Visti i commi 49, 49-bis e 49-ter dell'art. 1 della legge 7  aprile
2014, n. 56, come modificati e integrati  dall'art.  23  del  decreto
legge  24  giugno  2014,  n.  90,  recante  «Misure  urgenti  per  la
semplificazione e la trasparenza amministrativa  e  per  l'efficienza
degli uffici giudiziari»; 
  Visto, in particolare, l'art. 1, comma  49  della  legge  7  aprile
2014, n. 56, come modificato dall'art. 23, comma  1,  lett.  b),  del
decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, nella parte in cui  dispone  che
entro quaranta giorni dalla data di entrata in vigore della  medesima
legge  sono  definite  con  decreto  del  Ministro  per  gli   affari
regionali, da adottare di concerto con  i  Ministri  dell'economia  e
delle finanze e delle infrastrutture e dei trasporti, «le direttive e
le disposizioni esecutive necessarie a disciplinare il trasferimento,
in esenzione fiscale, alla Regione  Lombardia»  delle  partecipazioni
azionarie di controllo detenute dalla Provincia  di  Milano  e  delle
partecipazioni azionarie detenute dalla Provincia di Monza e  Brianza
nelle societa' che operano direttamente o  per  tramite  di  societa'
controllate  o  partecipate  nella  realizzazione   e   gestione   di
infrastrutture   comunque   connesse    all'esposizione    universale
denominata Expo 2015; 
  Visto, altresi', l'art. 1, comma 49 della legge 7 aprile  2014,  n.
56,  come  modificato  dall'art.  23,  comma   1,   lett.   b),   del
decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, nella parte in cui  prevede  che
«Alla data del 31 dicembre  2016  le  partecipazioni  originariamente
detenute dalla provincia di  Milano  sono  trasferite  in  regime  di
esenzione fiscale  alla  citta'  metropolitana  e  le  partecipazioni
originariamente detenute dalla provincia  di  Monza  e  Brianza  sono
trasferite in regime di esenzione fiscale  alla  nuova  provincia  di
Monza e Brianza»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                               Oggetto 
 
  Il  presente  decreto  reca  direttive  e  disposizioni   esecutive
necessarie a disciplinare il subentro, a titolo gratuito e in  regime
di esenzione fiscale, da parte della Regione Lombardia, anche tramite
societa' dalla stessa controllate, nelle partecipazioni azionarie  di
controllo detenute dalla Provincia di Milano e  nelle  partecipazioni
azionarie detenute dalla Provincia di Monza e Brianza in societa' che
operano  direttamente  o  per  tramite  di  societa'  controllate   o
partecipate nella realizzazione e gestione di infrastrutture comunque
connesse all'esposizione universale denominata Expo  2015,  ai  sensi
dell'art. 1, commi 49, 49-bis e 49-ter, della legge 7 aprile 2014, n.
56. 
  II presente decreto si riferisce inoltre al trasferimento alla data
del 31 dicembre 2016 delle  Partecipazioni  originariamente  detenute
dalla Provincia di  Milano  e  poi  dalla  Regione  Lombardia,  anche
tramite societa' dalla stessa controllate,  in  regime  di  esenzione
fiscale   alla   Citta'   metropolitana,   e   delle   partecipazioni
originariamente detenute dalla Provincia di Monza  e  Brianza  e  poi
dalla  Regione  Lombardia,  anche  tramite  societa'   dalla   stessa
controllate, in regime di esenzione fiscale alla nuova  Provincia  di
Monza e Brianza.