Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ai sensi del decreto ministeriale 7 novembre 2012, recante la procedura a livello nazionale per l'esame delle domande di protezione delle DOP e IGP dei vini e di modifica dei disciplinari, ai sensi del Reg. (CE) n. 1234/2007 e del decreto legislativo n. 61/2010: esaminata la documentata domanda presentata dal Consorzio di tutela vini d'Asti e del Monferrato intesa ad ottenere la protezione della DOCG Nizza, gia' riconosciuta come sottozona della DOCG Barbera d'Asti con Decreto ministeriale del 21 agosto 2008, e l' approvazione del relativo disciplinare di produzione dei vini, nel rispetto della procedura di cui all'art. 4 del citato decreto ministeriale 7 novembre 2012; considerato che per l'esame della predetta domanda e' stata esperita la procedura di cui agli articoli 6 e 7 del decreto ministeriale 7 novembre 2012 e, in particolare: e' stato acquisito il parere favorevole della Regione Piemonte; e' stata tenuta in data 7 luglio 2014 la riunione di pubblico accertamento in loco, presso la sede del Consorzio dell'Asti ad Isola d'Asti, con la partecipazione di enti territoriali, organizzazioni di categoria vitivinicole, produttori ed operatori economici interessati; e' stato acquisito il parere favorevole del Comitato Nazionale vini DOP ed IGP, di cui all'articolo 16 del decreto legislativo n. 61/2010, espresso nella riunione del 23 luglio 2014, nell'ambito della quale il citato Comitato ha approvato la proposta aggiornata del disciplinare di produzione della DOCG «Nizza»; provvede, ai sensi dell'art. 8, comma 1, del citato deceto ministeriale 7 novembre 2012, alla pubblicazione dell'allegata proposta di riconoscimento della DOCG Nizza e l'approvazione del relativo disciplinare di produzione dei vini; Le eventuali istanze e controdeduzioni alla suddetta proposta di modifica del disciplinare di produzione, in regola con le disposizione contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642 «Disciplina dell'imposta di bollo» e successive modifiche ed integrazioni, dovranno essere inviate dagli interessati al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Ufficio PQA IV - Via XX Settembre, 20 - 00187 Roma - entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della predetta proposta.