Estratto del provvedimento n. 933 del 17 novembre 2014 
 
    Oggetto:  Medicinale  veterinario  LANFLOX  100  mg/ml  soluzione
iniettabile per bovini e suini. 
    Confezioni: 
      flacone da 100 ml - A.I.C. n. 104263025; 
      flacone da 250 ml - A.I.C. n. 104263013. 
    Titolare A.I.C.: Vetpharma Animal Health, S.L. con  sede  in  Les
Corts, 23 - 08028 Barcellona - Spagna. 
    Procedure Number: IE/V/0255/001/1A/005. 
    Modifica: Variazione di tipo IAin. C.I.1.a. modifica  dell'SPC  e
stampati  a  seguito  dell'esito  di  una   procedura   di   referral
dell'Unione ai sensi degli artt. 34 e 35 della  Direttiva  2002/82/CE
per cui il medicinale veterinario e' nel campo  di  applicazione  del
referral. 
    Si autorizza la modifica  come  di  seguito  descritta:  modifica
dell'SPC e stampati a seguito dell'esito di una procedura di referral
dell'Unione Decisione della Commissione C(2014) 6268. 
    Per effetto delle suddette variazioni l'RCP e le relative sezioni
del foglietto illustrativo devono essere modificati come segue: 
      RCP. 
4.2  Indicazioni  per  l'utilizzazione,  specificando  le  specie  di
destinazione 
    Bovini: 
      trattamento delle infezioni del tratto respiratorio causate  da
ceppi   sensibili   all'enrofloxacina   di   Pasteurella   multocida,
Mannheimia haemolytica e Mycoplasma spp.; 
      trattamento  delle  infezioni  del   tratto   gastrointestinale
causate da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
      trattamento  della  setticemia  causata  da   ceppi   sensibili
all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
      trattamento dell'artrite acuta associata a  micoplasmi  causata
da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Mycoplasma bovis,  in  bovini
di eta' inferiore a 2 anni. 
    Suini: 
      trattamento delle infezioni del tratto respiratorio causate  da
ceppi   sensibili   all'enrofloxacina   di   Pasteurella   multocida,
Mycoplasma spp. e Actinobacillus pleuropneumoniae; 
      trattamento delle infezioni  del  tratto  urinario  causate  da
ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
      trattamento della sindrome da disgalassia post-partum  (PDS,  o
sindrome  MMA)  causata  da  ceppi  sensibili  all'enrofloxacina   di
Escherichia coli e Klebsiella spp.; 
      trattamento  delle  infezioni  del   tratto   gastrointestinale
causate da ceppi sensibili all'enrofloxacina di Escherichia coli; 
      trattamento  della  setticemia  causata  da   ceppi   sensibili
all'enrofloxacina di Escherichia coli. 
4.3 Controindicazioni 
    Non usare in cavalli durante il periodo di accrescimento a  causa
del possibile danno alla cartilagine articolare. 
    Il prodotto non deve essere usato per la profilassi. 
    Non utilizzare in caso di resistenza  /  resistenza  crociata  ai
(Fluoro) chinoloni. Fare riferimento alla sezione 4.5. Non utilizzare
in  caso  di  ipersensibilita'  nota  ai  fluorochinoloni  o  ad  uno
qualsiasi degli eccipienti. 
4.5 Precauzioni speciali per l'impiego 
    Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: 
      nei  vitelli  trattati   per   via   orale   con   30   mg   di
enrofloxacina/kg di peso corporeo per 14 giorni sono state  osservate
alterazioni degenerative della cartilagine articolare. 
    Non Superare la dose indicata. 
    Le  iniezioni  ripetute  devono  essere  somministrate  su   siti
differenti. 
    L'enrofloxacina deve  essere  usata  con  cautela  negli  animali
epilettici o affetti da disfunzioni renali. 
    E' necessario osservare le misure  ufficiali  e  locali  sull'uso
degli antimicrobici. 
    I fluorochinoloni devono essere utilizzati per il trattamento  di
condizioni cliniche che hanno  risposto  scarsamente,  o  si  presume
possano  rispondere  in  modo  non  adeguato,  ad  altre  classi   di
antibiotici. 
    Se possibile, i fluorochinoloni devono essere utilizzati solo  in
base ai risultati dell'antibiogramma. 
    L'utilizzo del prodotto, diverso  dalle  istruzioni  fornite  nel
RCP,  puo'  portare  ad  un  aumento  della  prevalenza  dei  batteri
resistenti  ai  fluorochinoloni  e  puo'  diminuire  l'efficacia  del
trattamento con altri chinoloni a causa della  potenziale  resistenza
crociata. 
    Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che
somministra il prodotto agli animali: 
      il prodotto e' una soluzione  alcalina.  Lavare  immediatamente
con acqua eventuali schizzi sulla pelle o negli occhi; 
      non mangiare, bere o fumare durante l'uso del prodotto; 
      si  deve  prestare  attenzione  per   evitare   l'autoiniezione
accidentale.  In  caso  di   autoiniezione   accidentale   rivolgersi
immediatamente ad un medico; 
      il contatto diretto con la pelle deve essere evitato a causa di
possibili sensibilizzazioni, dermatiti  da  contatto  e  reazioni  di
ipersensibilita'; 
      indossare guanti. 
    Altre precauzioni: nessuna nota. 
4.9 Posologia e via di somministrazione 
    Uso sottocutaneo o intramuscolare. 
    Le iniezioni ripetute devono essere effettuate in differenti siti
di iniezione. 
    Per assicurare il corretto dosaggio, il peso corporeo deve essere
determinato il piu' accuratamente possibile al  fine  di  evitare  il
sottodosaggio. 
    Bovini: 
      5 mg di enrofloxacina/kg di peso corporeo, corrispondenti  a  1
ml/20 kg di peso corporeo, una volta al giorno per 3-5 giorni; 
      artrite acuta associata a micoplasmi causata da ceppi sensibili
all'enrofloxacina di Mycoplasma bovis, in bovini di eta' inferiore  a
2 anni: 5 mg di enrofloxacina/kg di peso corporeo, corrispondenti a 1
ml/20 kg di peso corporeo, una volta al giorno per 5 giorni. 
    Il  medicinale  puo'  essere  somministrato  mediante   iniezione
sottocutanea lenta. 
    In ciascun sito  di  iniezione  sottocutanea  non  devono  essere
somministrati piu' di 10 ml. 
    Suini: 
      2,5 mg di enrofloxacina/kg di peso corporeo,  corrispondenti  a
0,5 ml/20 kg di peso corporeo, una  volta  al  giorno  per  3  giorni
mediante iniezione intramuscolare; 
      infezione del tratto gastrointestinale o setticemia causata  da
Escherichia  coli:  5  mg  di  enrofloxacina/kg  di  peso   corporeo,
corrispondenti a 1 ml/20 kg di peso corporeo, una volta al giorno per
3 giorni mediante iniezione intramuscolare; 
      nei suini, l'iniezione deve essere effettuata nel  collo,  alla
base dell'orecchio; 
      in ciascun sito di iniezione intramuscolare non  devono  essere
somministrati piu' di 3 ml.. 
    Non perforare il tappo per piu' di 20 volte. 
4.11 Tempi di attesa 
    Bovini: (iniezione sottocutanea) 
      Carne e visceri: 12 giorni; 
      Latte: 4 giorni. 
    Suini: 
      Carne e visceri: 13 giorni. 
5. Proprieta' farmacologiche 
    Gruppo farmaco terapeutico: antibiotici, gruppo fluorochinoloni. 
    Codice ATCvet: QJ01MA90. 
5.1 Proprieta' farmacodinamiche 
    Modalita' d'azione: 
      due enzimi essenziali nella replicazione e  nella  trascrizione
del DNA, la DNA girasi e la topoisomerasi IV, sono stati identificati
come bersagli molecolari dei fluorochinoloni. L'inibizione di  questi
bersagli e'  mediata  da  legami  non  covalenti  delle  molecole  di
fluorochinolone con questi enzimi. Le forcelle di  replicazione  e  i
complessi traslazionali non sono in grado  di  procedere  oltre  tali
complessi enzima-DNA-fluorochinolone e l'inibizione della sintesi  di
DNA e di mRNA innesca eventi che portano ad  un  effetto  battericida
rapido sui batteri patogeni e  dipendente  dalla  concentrazione  del
farmaco. La modalita' d'azione dell'enrofloxacina  e'  battericida  e
l'attivita' battericida e' concentrazione-dipendente. 
    Spettro antibatterico: 
      alle dosi terapeutiche raccomandate, l'enrofloxacina e'  attiva
nei confronti di molti batteri Gram-negativi, quali Escherichia coli,
Klebsiella   spp.,   Actinobacillus   pleuropneumoniae,    Mannheimia
haemolytica, Pasteurella spp. (ad  es.  Pasteurella  multocida),  nei
confronti di batteri Gram-positivi, quali Staphylococcus spp. (ad es.
Staphylococcus aureus) e nei confronti di Mycoplasma spp. 
    Tipi e meccanismi di resistenza: 
      e' stato segnalato che la resistenza ai fluorochinoloni  deriva
da cinque cause: (i) mutazioni puntiformi nei geni che codificano per
la DNA girasi e/o la topoisomerasi IV, che portano ad alterazioni del
rispettivo enzima; (ii) alterazioni della  permeabilita'  ai  farmaci
nei  batteri  Gram-negativi;  (iii)  meccanismi  di  efflusso;   (iv)
resistenza mediata da plasmidi; (v) proteine protettive della girasi.
Tutti i meccanismi portano a una ridotta sensibilita' dei batteri  ai
fluorochinoloni. La resistenza crociata e' comune  all'interno  della
classe di antimicrobici dei fluorochinoloni. 
    L'adeguamento delle confezioni in commercio dovra' avvenire entro
i termini previsti dal DM n. 100 del 19/9/2014 pubblicato sulla  GURI
serie generale n. 228 del 10/10/2014. 
    Il presente estratto sara' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana, mentre il  relativo  provvedimento  verra'
notificato all'impresa interessata.