IL MINISTRO DELL'AMBIENTE 
                    E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO 
                             E DEL MARE 
 
  Vista la direttiva 92/43/CEE del  Consiglio  del  21  maggio  1992,
relativa alla conservazione degli habitat naturali e  seminaturali  e
della flora e della fauna selvatiche; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre  1997,
n. 357,  recante  «Regolamento  recante  attuazione  della  direttiva
92/43/CEE  relativa  alla  conservazione  degli  habitat  naturali  e
seminaturali, nonche'  della  flora  e  della  fauna  selvatiche»,  e
successive modificazioni; 
  Visto il decreto del Ministero dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio del 3 settembre 2002, recante «Linee guida per la gestione
dei siti Natura 2000», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 224 del
24 settembre 2002; 
  Visto il decreto del Ministero dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio del 17 ottobre 2007, recante «Rete  Natura  2000.  Criteri
minimi  uniformi  per  la  definizione  di  misure  di  conservazione
relative  a  Zone  Speciali  di  Conservazione  (ZSC)  e  a  Zone  di
Protezione Speciale (ZPS)», pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  n.
258 del 6 novembre 2007; 
  Vista la Decisione di esecuzione della Commissione del  3  dicembre
2014, che adotta l'ottavo elenco aggiornato dei  siti  di  importanza
comunitaria per la regione biogeografica mediterranea (2015/74/UE); 
  Visto l'aggiornamento dei contenuti della Banca dati  Natura  2000,
trasmesso dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e
del mare, Direzione Generale per la Protezione  della  Natura  e  del
Mare,  con  lettera  prot.  20893   del   16   ottobre   2014,   alla
Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Unione  europea,  per  il
successivo  inoltro  alla  Commissione  europea,  Direzione  generale
ambiente; 
  Vista la comunicazione della Commissione europea del 3 maggio 2011,
avente ad oggetto «La nostra  assicurazione  sulla  vita,  il  nostro
capitale naturale: una Strategia europea per la  biodiversita'  verso
il 2020»; 
  Vista la  nota  della  Commissione  europea  del  14  maggio  2012,
relativa alla designazione  delle  Zone  Speciali  di  Conservazione,
trasmessa  dalla  Direzione  generale  ambiente  con  lettera   prot.
ENV/PB//SL/MOB/flAres 707955 del 13 giugno 2012; 
  Vista la nota della  Commissione  europea  del  23  novembre  2012,
relativa alla definizione degli obiettivi di conservazione per i siti
Natura 2000, trasmessa dalla Direzione generale ambiente con  lettera
prot. ENV B.3 SL/FK/esAres (2013) 306477 dell'8 marzo 2013; 
  Vista la Strategia nazionale per la biodiversita', predisposta  dal
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del  mare  ai
sensi dell'art. 6 della Convenzione sulla diversita' biologica  fatta
a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992 e  ratificata  dall'Italia  con  la
legge  14  febbraio  1994,  n.  124,  sulla   quale   la   Conferenza
Stato-Regioni ha sancito l'intesa il 7 ottobre 2010; 
  Vista la deliberazione di Giunta della Regione Puglia n.  3310  del
23 luglio 1996, che ha individuato i Siti della Rete Natura 2000; 
  Vista la deliberazione di  Giunta  della  Regione  Puglia  n.  1157
dell'8 agosto 2002, con la quale la  stessa  Regione  ha  preso  atto
della revisione tecnica delle delimitazioni dei pSIC e  delle  Z.P.S.
designate; 
  Visto il Regolamento regionale 22 dicembre 2008, n. 28,  «Modifiche
e integrazioni al Regolamento regionale 18 luglio  2008,  n.  15,  in
recepimento dei Criteri minimi uniformi per la definizione di  misure
di conservazione relative a Zone Speciali di  Conservazione  (ZCS)  e
Zone di Protezione Speciale (ZPS)  introdotti  con  D.M.  17  ottobre
2007»; 
  Viste  le  deliberazioni  della  Giunta  Regionale  della   Puglia,
elencate nella tabella di  cui  all'art.  1,  comma  1  del  presente
decreto, con le quali sono  stati  approvati  i  piani  di  gestione,
comprensivi delle misure di conservazione,  relativi  a  21  siti  di
interesse comunitario della regione biogeografica mediterranea; 
  Considerato  che,  ferme  restando  le  misure   di   conservazione
individuate con le sopracitate deliberazioni della Giunta  Regionale,
dette misure potranno all'occorrenza essere ulteriormente  integrate,
entro  sei  mesi  dalla  data  del   presente   decreto,   prevedendo
l'integrazione con  altri  piani  di  sviluppo  e  specifiche  misure
regolamentari, amministrative o contrattuali; 
  Considerata la  necessita'  di  assicurare  l'allineamento  fra  le
misure di conservazione di cui ai sopra citati piani di gestione e la
Banca dati Natura 2000, mediante una verifica da effettuarsi da parte
della Regione entro sei mesi dalla data del presente decreto; 
  Considerato  che  sulla  base  del  monitoraggio  dello  stato   di
conservazione delle specie e degli habitat di  interesse  comunitario
effettuato dalla Regione Puglia potranno essere definite integrazioni
o modifiche alle misure di conservazione, secondo la procedura di cui
all'art. 2, comma 1, del citato decreto ministeriale 17 ottobre 2007; 
  Ritenuto di provvedere ai sensi dell'art. 3, comma 2,  del  decreto
del Presidente della Repubblica n. 357 del  1997,  alla  designazione
quali «Zone speciali di  conservazione»  di  21  siti  di  importanza
comunitaria della regione biogeografica Mediterranea  insistente  nel
territorio della Regione Puglia; 
  Acquisita l'intesa della Regione Puglia espressa con delibera della
Giunta regionale n. 1109 del 26 maggio 2015; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                       Designazione delle ZSC 
 
  1. Sono designate quali Zone Speciali di Conservazione (ZSC)  della
regione biogeografica mediterranea i seguenti 21 siti insistenti  nel
territorio della  Regione  Puglia,  gia'  proposti  alla  Commissione
europea quali Siti di Importanza Comunitaria (SIC) ai sensi dell'art.
4, paragrafo 1, della direttiva 92/43/CEE: 
    
 
=====================================================================
|       |             |                   |      |      DGR di      |
| Tipo  |             |                   | Area |approvazione piano|
| sito  |   Codice    |   Denominazione   | (ha) |   di gestione    |
+=======+=============+===================+======+==================+
|       |             |Valle Fortore, Lago|      |                  |
|   B   |  IT9110002  |di Occhito         | 8369 |DGR 1084/2010     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|       |             |Monte Cornacchia - |      |                  |
|   B   |  IT9110003  |Bosco Faeto        | 6952 |DGR 1083/2010     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9110033  |Accadia - Deliceto | 3523 |DGR 494/2009      |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9120002  |Murgia dei Trulli  | 5457 |DGR 1615/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9120003  |Bosco di Mesola    | 3029 |DGR 1/2014        |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9120008  |Bosco Difesa Grande| 5268 |DGR 1742/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9120010  |Pozzo Cucu'        |  59  |DGR 1/2014        |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9140002  |Litorale Brindisino| 7256 |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9150004  |Torre dell'Orso    |  60  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|       |             |Bosco Macchia di   |      |                  |
|   B   |  IT9150010  |Ponente            |  13  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|       |             |Bosco di           |      |                  |
|   B   |  IT9150012  |Cardigliano        |  54  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9150016  |Bosco di Otranto   | 8,71 |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|       |             |Bosco Chiuso di    |      |                  |
|   B   |  IT9150017  |Presicce           |  11  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|       |             |Bosco Serra dei    |      |                  |
|   B   |  IT9150018  |Cianci             |  48  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9150020  |Bosco Pecorara     |  24  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9150022  |Palude dei Tamari  |  11  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9150023  |Bosco Danieli      |  14  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9150029  |Bosco di Cervalora |  29  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|       |             |Bosco La Lizza e   |      |                  |
|       |             |Macchia del        |      |                  |
|   B   |  IT9150030  |Pagliarone         | 476  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9150031  |Masseria Zanzara   |  49  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
|   B   |  IT9150033  |Specchia dell'Alto | 436  |DGR 2436/2009     |
+-------+-------------+-------------------+------+------------------+
 
  2. La cartografia e i tipi di habitat naturali e  delle  specie  di
fauna e flora selvatica relative alle ZSC di cui  al  comma  1,  sono
quelli comunicati alla  Commissione  europea  secondo  il  formulario
standard dalla stessa predisposto, relativamente  agli  omonimi  SIC,
con lettera prot. 0020893 del 16 ottobre 2014. Tale documentazione e'
pubblicata, a seguito dell'approvazione  del  presente  decreto,  nel
sito  internet  del  Ministero  dell'ambiente  e  della  tutela   del
territorio e  del  mare,  www.minambiente.it,  nell'apposita  sezione
relativa alle ZSC designate. Le eventuali  modifiche  sono  apportate
nel rispetto delle procedure comunitarie e sono  riportate  in  detta
sezione.