IL DIRETTORE GENERALE 
           per la promozione della qualita' agroalimentare 
                            e dell'ippica 
 
  Visto il decreto 2 luglio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 170 del 24 luglio  2015  concernente  la
revoca dell'incarico al Consorzio di Tutela Limone di Sorrento IGP  a
svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma  15,  della  legge  21
dicembre 1999, n. 526 per la IGP «Limone di Sorrento»; 
  Considerato   che,    nell'ultimo    capoverso    delle    premesse
all'articolato, risulta presente il seguente refuso: «al Consorzio di
tutela dell'olio extravergine di oliva Umbria Dop»; 
  Ritenuto pertanto necessario  apportare  la  dovuta  correzione  al
decreto 2 luglio 2015; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Nel decreto 2 luglio  2015,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana n. 170 del 24 luglio  2015  concernente  la
revoca dell'incarico al Consorzio di Tutela Limone di Sorrento IGP  a
svolgere le funzioni di cui all'art. 14, comma  15,  della  legge  21
dicembre 1999, n. 526 per la IGP «Limone di Sorrento», 
dove e' scritto: 
  «Ritenuto   pertanto   necessario   procedere   alla   revoca   del
riconoscimento e dell'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art.
14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP "Limone
di Sorrento" al Consorzio di tutela dell'olio extra vergine di  oliva
Umbria DOP  per  la  mancanza  del  requisito  di  rappresentativita'
previsto dall'art. 5 del D.M. 12 aprile 2000»; 
leggasi: 
  «Ritenuto   pertanto   necessario   procedere   alla   revoca   del
riconoscimento e dell'incarico a svolgere le funzioni di cui all'art.
14, comma 15, della legge 21 dicembre 1999, n. 526 per la IGP "Limone
di Sorrento" per la  mancanza  del  requisito  di  rappresentativita'
previsto dall'art. 5 del D.M. 12 aprile 2000». 
  Il presente decreto e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
 
    Roma, 27 luglio 2015 
 
                                         Il direttore generale: Gatto