IL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO 
 
  Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e  successive
modificazioni, recante: «Istituzione del Ministero per i  beni  e  le
attivita' culturali»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  29
agosto 2014, n.  171,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del  turismo,  degli
uffici della diretta collaborazione  del  Ministro  e  dell'Organismo
indipendente di valutazione della performance, a norma dell' art. 16,
comma 4 del decreto-legge 24 aprile  2014,  n.  66,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89»; 
  Visto il decreto del Ministro dei beni e delle attivita'  culturali
e del turismo 27 novembre 2014, recante: «Articolazione degli  uffici
dirigenziali di livello non generale del Ministero dei beni  e  delle
attivita' culturali e del turismo»; 
  Vista la legge 30 aprile 1985, n. 163, e successive  modificazioni,
recante: «Nuova disciplina degli  interventi  dello  Stato  a  favore
dello spettacolo»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n.
89, e successive modificazioni, recante «Regolamento per il  riordino
degli organismi  operanti  presso  il  Ministero  per  i  beni  e  le
attivita' culturali, a norma dell'art. 29 del decreto-legge 4  luglio
2006, n. 223, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  4  agosto
2006, n. 248»; 
  Visto il decreto del Ministro dei beni e delle attivita'  culturali
e del Turismo del 10 febbraio 2014  concernente  la  Rideterminazione
del numero dei componenti degli organi collegiali operanti presso  la
Direzione generale per il cinema  e  la  Direzione  generale  per  lo
spettacolo dai vivo ai sensi dell'art. 13 del decreto-legge 8  agosto
2013 n. 91 convertito con modificazioni dalla legge 7 ottobre 2013 n.
112; 
  Visto il decreto del Ministro dei beni e delle attivita'  culturali
e del turismo 6 giugno 2014, concernente: «Riduzione del  numero  dei
componenti degli organismi operanti nel settore della tutela e  della
valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici e  delle  attivita'
culturali, in attuazione dell'art. 13, comma 1  del  decreto-legge  8
agosto 2013, n. 91, convertito, con modifiche, dalla legge 7  ottobre
2013, n. 112»; 
  Visto l'art. 9, comma 1, del decreto-legge 8 agosto  2013,  n.  91,
recante: «Disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e  il
rilancio dei  beni  e  delle  attivita'  culturali  e  del  turismo»,
convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112; 
  Visto il decreto del Ministro dei beni e delle attivita'  culturali
e  del  turismo  1°  luglio  2014,  recante:   «Nuovi   criteri   per
l'erogazione e modalita' per la  liquidazione  e  l'anticipazione  di
contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per  lo
spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163»; 
  Visto il decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali e
del turismo del 5 novembre 2014, recante: «Modifiche  al  decreto  1º
luglio 2014 con riguardo al ruolo svolto  nel  panorama  culturale  e
artistico italiano ed europeo  dalla  Fondazione  Piccolo  Teatro  di
Milano» con il quale e'  stato  inserito  l'art.  48-bis  (Fondazione
Piccolo  Teatro  di  Milano -   Teatro   d'Europa),   il   quale   ha
espressamente disposto che: «alla Fondazione Piccolo Teatro di Milano
puo' essere assegnato un contributo ai sensi del presente decreto, in
relazione  allo  svolgimento,  da  parte  di  detta  Fondazione,   di
attivita' di diffusione dei valori della scena  italiana  in  Europa,
favorendo scambi continuativi e organici  di  lavoro  comune  con  il
personale artistico e tecnico europeo, collegandosi con le  attivita'
di analoghe istituzioni europee, nonche' dando  vita  ad  avvenimenti
teatrali di produzione e coproduzione europea»; 
  Considerata quindi la particolare qualifica riconosciuta al Piccolo
Teatro di  Milano  e  le  conseguenti  funzioni  svolte  che  rendono
necessario assicurare alla Fondazione un contributo che  consenta  lo
svolgimento di quanto disposto dal decreto  ministeriale  5  novembre
2014 a valere in  percentuale  sulla  quota  del  Fondo  unico  dello
spettacolo destinata alle attivita' teatrali; 
  Ritenuta  quindi  l'opportunita'  di  apportare  modificazioni   al
decreto ministeriale 1° luglio 2014 e successive modificazioni; 
  Acquisita l'intesa della Conferenza Unificata di cui all'art. 8 del
decreto legislativo 28 agosto 1997,  n.  281,  nella  seduta  del  20
gennaio 2016. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. All'art. 48-bis del decreto  ministeriale  1°  luglio  2014,  si
aggiungono, dopo il comma 1, i seguenti commi: 
    a) dopo il comma 1 e'  aggiunto  il  seguente  comma  1-bis:  «La
Fondazione e' Teatro Nazionale dal 1°  gennaio  2018,  come  previsto
dall'art. 10, comma 1, del decreto ministeriale 1° luglio 2014.»; 
    b) dopo il comma 1-bis e' aggiunto il seguente comma 1-ter: «Alla
Fondazione  viene  riconosciuto,  dal  2018  e  per  ogni  annualita'
successiva, un contributo annuale non inferiore al 6,5%  della  quota
del  Fondo  destinata  alle  attivita'  teatrali,  a   fronte   della
presentazione e della  successiva  valutazione  di  un  programma  di
attivita' annuale.»; 
    c) dopo il comma 1-ter e' aggiunto il  seguente  comma  1-quater:
«La  Fondazione  dovra'  rispettare,  ai  fini  dell'ottenimento  del
contributo, i parametri previsti dall'art. 10 comma 2, con  esclusivo
riferimento al numero di  giornate  recitative  di  produzione  e  di
giornate lavorative, e a quanto previsto dalle lettere a)  e  j)  del
medesimo comma.»; 
    d)  dopo  il  comma  1-quater  e'  aggiunto  il  seguente   comma
1-quinquies: «Per le sole annualita' 2016 e 2017, ferme  restando  le
previsioni di cui al precedente comma 4 1-quater, il contributo viene
determinato ai sensi dell'art. 5 del decreto  1°  luglio  2014.  Tale
contributo non potra' risultare  comunque  inferiore  al  6,5%  della
quota del Fondo destinata alla attivita' teatrali.». 
  Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo ed
entra in vigore il giorno successivo  alla  sua  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale. 
    Roma, 3 febbraio 2016 
 
                                            Il Ministro: Franceschini 

Registrato alla Corte dei conti il 23 febbraio 2016 
Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, MIBAC, Min. salute  e  Min.
lavoro, n. 532